14 dicembre 2012

DOPO PANORAMA ECONOMY, CHIUDE ANCHE BORSA & FINANZA (Nuovo Sondaggione qui a destra)


Sembra un paradosso, ma nel momento in cui l'economia e la Finanza raggiungono il culmine di interesse e divulgazione sociale, quindi in un momento in cui l'interesse è maggiore, la crisi nel settore editoriale finanziario si accuisce e sembra raggiungere il culmine. Assurdo! 
Dopo Panorama Economy (che mi ha coinvolto personalmente), cade un altro pezzo informativo di stampa delle finanza tricolore: Borsa & Finanza chiude, domani troverete in edicola l'ultimo numero, da collezione! 
Ammetto che non sono stato un lettore della prima ora di Borsa&Finanza, ho iniziato con altre letture e con gli amati/odiati di Milano Finanza, ho avuto un percorso mentale tortuoso, e tutt'ora ne pago le conseguenze;-)
Borsa&Finanza da sempre legato al trading (bisogna dare atto della sua opera pioneristica), era da me guardato con un certo snobbismo, lo ammetto, sebbene sia legato al trading, il mio (lo sapete bene) non è un amore ma quasi una costrizione, con il tempo però ho imparato ad apprezzarlo, tanto da aver adirittura sottoscritto degli abbonamenti.
Perderlo, ora, dopo aver anche conosciuto alcuni giornalisti della redazione, è un vero peccato, il dolore mi coinvolge.
Come per il caso Sopaf, sono cose che non mi spiego, forse solo a causa delle mia inesperienza, a me risultano assurde solo perchè nuove e finora sconosciute, sarà...
Sarà veramente difficile per me, che di solito tendo ad affezionarmi, ad aggiungere sempre sentimento, arrivare in edicola e non trovare più l'appuntamento del sabato. Possibile che nessuno rilevi la testata?
Lo farei io, ma non ho soldi, nè esperienza e quindi potrebbe andare solo peggio.
Sul mercato rimangono solo il Sole24Ore e Milano Finanza, troppo poco sulla stampa, mentre nel web c'è un orgia incontrollabile di informazione, costante, continuativa, bulimica, persino eccessiva.
Esagerazione, squilibrio, prima o poi l'informazione verrà pagata, anche sul web, allora sì potremmo raggiungere un nuovo sodalizio, tra la virtualità e la carta che non morirà mai...


email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox

9 commenti:

Luca B. ha detto...

...giusto per eliminare quel poco di informazione finanziaria che c'è in Italia

Luca B. ha detto...

....e Chl deve fare il doppio minimo e chiudere il gap,forse li entro Bud!
Ecco te l'ho detto e quindi preparati.......ad uscire!!!

ciop ha detto...

Noooooo e quello che arriva gratis a mio padre da 8 anni
Era una soddisfazione non pagarlo
ciao
ciop

Unknown ha detto...

ma perchè scrivono un sacco di balle sulle aziende che si pagano l'articolo...di questi giornali non abbiamo bisogno...

Buddy Fox ha detto...

PIGRECO SAN nuovo lettore.
Benvenuto!

the doctor ha detto...

La cosa non è così paradossale.. gurda cosa ha fatto ilFtse mib negli ultimi 4 anni.. a chi può interessare più la borsa (italiana in particolare)?
Mettici anche che tirar su due soldi da investire è diventato pressoché utopistico.. ecco il mix che ha desertificato la stampa finanziaria.
Come dici sempre te in certi momenti l'importante è resistere e continuare ad esserci.. certo ci auguriamo tutti che si avvicini l'ora del raccolto perchè questa semina comincia ad essere parecchio lunga..

Buddy Fox ha detto...

Doctor, parole sante, non posso aggiungere altro, nè controbattere... solo una cosa. Ancora un pizzico di pazienza, solo un pizzichino
ciao

Claudia ha detto...

Ciao Buddy!
Su Twitter volevo dirti che l'articolo ha sempre quel tocco che ti contraddistingue, anche se leggere solo Bud invece di Buddy mi ha fatto venire il dubbio.

Volevo poi dirti che hai centrato un bersaglio importante, secondo me.
Io vedo su Twitter persone, delle quali non capisco neppure l'attività, passare praticamente l'intera giornata, e alcuni anche la notte, a twittare centinaia di notizie...
La carta stampata fa una selezione che su Internet non c'è, alle volte per me le notizie economiche di una giornata sono una, massimo due, non centinaia!
Ecco...hai ragione quando parli di bulimia di notizie, perchè alla fine l'web che nasce (forse) anche come "controinformazione" (termine che non mi piace, ma è tanto cool), diventa una fonte di non-notizie, in quanto quelle importanti si disperdono e un lettore poco esperto non le rileva.

Una guida ci vuole, ci vorrebbe, e la guida la può fornire solo un giornale di carta. Spero non spariscano MAI.

Buddy Fox ha detto...

Grazie Claudia,
la carta non deve morire... anche perchè è fin da piccolo che sogno di scriverci, e ora che ci sono arrivato, finisce tutto?
Se superiamo i Maya è fatta!;-)

ps. il dibattito è aperto