24 maggio 2012

E SE A USCIRE DALL'EURO NON FOSSE LA GRECIA MA LA GERMANIA?

E se fosse la Germania ad abbandonare l'Euro? Potrebbe essere una soluzione? Che effetti avrebbe sull'area Europea rimanente? E sull'Euro?
E se insieme alla Germania abbandonasse anche la Grecia? La prima e l'ultima fuori, porterebbe maggiore equilibri, coeasione e compensazione. Assurdo?


email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox

16 commenti:

Buddy Fox ha detto...

Chl: Farmachl, presentazione piano di sviluppo 2012-2015

Finanzaonline.com - 24.5.12/13:03

Chl, a integrazione del comunicato diffuso ieri mattina in occasione della presentazione del Forecast 2012-2015 della controllata Farmachl, rende noto il piano di sviluppo. Questo, sulla base delle stime della società, prevede per il 2012 l'apertura di 28 esercizi farmaceutici in franchising con un fatturato di 3,2 milioni di euro e un utile lordo di 0,5 milioni di euro. Per il 2013, 90 negozi con un fatturato di 10 milioni di euro e un utile lordo di 1,6 milioni di euro. Per il 2014, 162 negozi con un fatturato di 19,6 milioni di euro e un utile lordo di 3,1 milioni di euro. Infine per il 2015, 248 negozi con un fatturato di 29 milioni di euro e un utile lordo di 4,7 milioni di euro.

Buddy Fox ha detto...

Si è risvegliata anche SOPAF, lo so è poca roba rispetto a dove si deve tornare, ma io avevo avvisata quando sembrava la fine... Non posso aggiungere altro, ma sò!;-)

ps. mi chiedete cosa farò con l'Adc su CHL... ma è una domanda da farmi????;-)))

A dp
Buddy

giglio24ore ha detto...

Grande buddy!!!aumento di capitale chl da sottoscrivere in pieno e poi attendiamo il boom!!!
E sopaf...se tu sai...avanti tutta sopaf!!!
Oggi cmq e' una giornata tristissima...cosa compro in edicola se nn ce' piu leconomy?!comprero' le figurine degli europei!!!;-)
Qualcuno le colleziona?!ho molte doppie!!
Ciao a tutti!!

the doctor ha detto...

Mio figlio ha Chech e Giovinco doppioni...
Cosa offri??
2 azioni Sopaf??? ;-)

Anonimo ha detto...

Penso che con l'attuale valutazione di Cech e Giovinco, mi costi caro!

Farò anch'io un aumento di capitale per questo blog, magari riesco a recuperare un po' di risorse.
Azioni Trafficantevolpino, a quanto le quotiamo?;-)

A dp
Buddy Fox

Luca B. ha detto...

aspettando Finmeccanica.....ci facciamo un tresette al parco nord dalla parte del campo volo di là verso la scuola ci sono i ricchions!

Anonimo ha detto...

Anche qui si disertano le urne? Calo nelle votazioni?
Mi paragonate ai politici del nostro Parlamento? Che vergogna!!!;-)

Forza tutti al seggio del SONDAGGIONE, ultime ore.

A dp
Buddy Fox

giglio24ore ha detto...

Grazie doctor chech e giovinco per due sopaf nn mi pare un buon cambio!!

Anonimo ha detto...

...a dire il vero io sto facendo la collezione degli album panini in uscita con la Gazzetta, ma solo di quelli relativi agli anni '80!;-)

A dp
Buddy Fox

Anonimo ha detto...

Bonjour! Oggi ho poco tempo, e un po' mi sento moscio... mi ci vorrebbe... che sò, un bel gelato!;-)

Poco tempo, quindi lancerò messaggi spot, tipo questo!
A voi il comando del Blog, fate un po' di occupazione!;-)



Piano tedesco in 6 punti per la crescita in Europa, Der Spiegel

Finanzaonline.com - 25.5.12/13:43

Il governo tedesco ha preparato un piano in sei punti per rilanciare l'attività economica in Europa. Lo scrive il settimanale tedesco Der Spiegel. Del piano, secondo la ricostruzione, farebbe parte la creazione di zone economiche speciali nelle zone in crisi della Periferia europea.

Buddy Fox

Not_Only ha detto...

Da I&M

Austerity e solo austerity

Ma la cosa che più mi inquieta e che per la Germania esiste solo una parola: austerity. E i famosi Eurobond saranno ok solo quando i bilanci di tutti i paesi membri saranno in ordine. Prima non se ne parla di socializzare le perdite.
Ma cara signora Merkel, è da folli non capire che con la semplice austerity si strozza l’economia e non si cresce più, e anzi si costringe lo stato ad andare in depressione, entrando in una spirale che non può che portare ad una situaizone ancora peggiore. Un esempio su tutti è proprio la Grecia, che certo ha le sue colpe, ma che in queste condizioni non può permettersi nulla. Può solo aspettare inerme la fine dei suoi giorni.
La politica dell’austerity. Se è fine a se stessa (se non lo avete ancora capito) è non solo inutile, ma anche dannosa. Ma di tutto questo, a Berlino se ne fregano. Perché tanto loro alla fine, guadagneranno ancora da questa situazione di debolezza dell’Euro. E poi, quando magari saremo sull’orlo del baratro, ecco che viene data la carotina che ti salva e compra un po’ di tempo. Per poi presentare il conto (con il bastone).

A new solution

E allora, dico io, visto che ormai tutti sono contro la Germania e la Germania è contro tutti, perché non scegleire la strada più semplice e fare uscire proprio la Germania dall’Euro? Sarebbe così folle?
Ma statene certi, la Germania NON lo farà mai. E sapete perché? Perchè non gli conviene affatto, perché il nuovo Marco si rivaluterebbe subito di un 30%, perché le sue esportazioni crollerebbero e le banche teotoniche subirebbero delle svalutazioni di bilancio pazzesche.

Forse sarebbe l’ora di fare capire a Berlino che le dittature tedesche sono passate un po’ di moda. E che soprattutto, in passato, hanno avuto sempre degli esiti non certo piacevoli e felici.

Luca B. ha detto...

Financial Times decreta la "morte" dell’azionario, e’ ora di comprare?

di: WSI Pubblicato il 25 maggio 2012| Ora 11:06
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Con listini in picchiata e investitori in fuga, il quotidiano britannico decreta la fine per i mercati azionari. La storia insegna che e’ proprio quando subentra la rassegnazione che si fanno i migliori affari.


New York - Il Financial Times mette una croce sull’investimento azionario. La disaffezione dei risparmiatori e’ evidente e in Europa e’ gia’ sfociata nel panico. Ma e’ proprio quando sembra che le cose non potrebbero andare peggio che iniziano i mercati toro di lungo periodo.

Dopo un decennio di delusioni sui maggiori listini azionari, in particolare europei, gli investitori sono disinnamorati delle borse. Lo dimostrano anche i volumi a Wall Street, in netto calo negli ultimi anni, indicando che i piccoli risparmiatori sono stati alla finestra nonostante il buon recupero dai minimi del 2009.

Con un titolo sicuramente ad effetto, il Financial Times decreta la "morte" dell’azionario. Un investitore contrarian lo puo’ vedere come segnale di acquisto, se non altro perche’ dopo che nell’agosto del 1979 Business Week esordi’ con lo stesso titolo, i mercati azionari sperimentarono uno dei migliori ventenni di sempre.

E’ proprio quando subentra il panico, infatti, che un investitore di lungo periodo ha l’opportunita’ di entrare a prezzi convenienti. I massimi di un mercato toro si formano quando tutto va bene e in preda all’euforia si inizia a parlare di super-ciclo economico e i multipli dei titoli esplodono (nel 2000 con la bolla internet). I minimi del ciclo vengono invece toccati quando il pessimismo la fa da padrona.
Se la storia si ripetera’ e al momento siamo agli albori di una nuova fase rialzista delle borse e’ difficile da predire. Quello che si puo’ dire e’ che anche dalle peggiori delle crisi ci si e’ sempre risollevati e una strategia d’investimento di successo non si basa sull’emotivita’

Luca B. ha detto...

cash park di Fineco oggi è passato al 4,25% da 3,75% di ieri...vi fa pensare? E' indice di qualcosa? A fine aprile era intorno al 3% ed ora remunerano l'1,25% in più in pochissimo tempo!

Domanda per Monti:a dicembre eravamo senza finanze pubbliche quindi le manovre lacrime e sangue le abbiamo dovute fare perchè la deriva Grecia era vicina;adesso i partiti ritengono che la situazione sia come una volta perchè tagli e finanziamenti ai partiti invece di eliminarli li hanno solo dimezzati,ma allora ci sono o no sti cazzo di soldi?

Anonimo ha detto...

Rutte (premier Olanda): ci opporremo agli Eurobond anche qualora la Germania dovesse cambiare opinione, Bloomberg

E si ricomincia... Don't panic!
Il caldo è in arrivo e qualcuno finalmente dovrebbe sloggiare!

A dp... qualcuno ha pensato al gelato?
Per me stracciatella... e pinoli di Viareggio!;-)

Buddy Fox

Anonimo ha detto...

Rutte...un nome un programma...

pare che con il collega svedese Skoren, quello finlandese Kakkolinen, e quella tedesca Kulonen, giochino a vedere chi a turno spara le BIP! piu' grosse.

Il gelaaatoooo...brutto bastardo....a me che sono a dieta mi dici questo....aaarrrggg!

Un abbraccio
Romeo

aldo ha detto...

Kohl nell’89 fece l’unificazione delle due Germanie investendo circa 1.500 miliardi di euro regalando ai tedeschi ex DDR un marco Nuovo in cambio di un inutile marco della DDR. Questa decisione causò un'improvvisa perdita di competitività delle industrie tedesche orientali, che le fece collassare in breve tempo e provocò una disoccupazione del 20%. A tutt'oggi uno speciale trasferimento di 100 miliardi di Euro ogni anno è dato ai territori dell'ex - Germania Est per la "ricostruzione". Purtroppo stiamo ripercorrendo le stesse strade ma con altri personaggi: Monti – Merkel – Barroso - Draghi e la BCE. che cincischiano e balbettano per emettere un “penoso” 1.000 miliardi di euro a fronte d’interventi in aiuto dei PIIGS. Oggi occorrono investimenti pubblici che invertano l’attuale trend negativo. Gli interventi devono essere pari a quelli eseguiti in USA e per una durata di almeno 5/10 anni. E’ inutile dare soldi alle banche che li trattengono nei loro forzieri e non investono nell’economia reale. Non occorrono Professori o Super Ministri e tanto meno di una Cullattona (tedesca di germania) ma Uomini veri che formino una classe politica più attenta alla tutela del cittadino. Gli esempi ci sono ed anche le soluzioni. Se questo vuol dire buttare fuori dalla UE "Germania, Olanda, Finlandia e Svezia", facciamolo e, anche con una svalutazione del 20%, ne usciremo tutti molto meglio. Aldo.