08 marzo 2012

Verdetto Finale - LA GRECIA CI FARA' VOLARE? INTANTO L'ITALIA VEDE LA PROMOZIONE DI S&P (Lucio Dalla - Borotalco)


Quando i media parlano dell'agenzia di rating Standard & Poor's, da qualche mese a questa parte, è sempre per annunciare un declassamento. E' toccato all'Italia e ad altri Paesi d'Europa, con la Grecia sull'orlo del default, a enti locali, banche, aziende. Oggi, però, S&P ci sorprende positivamente grazie alle parole che il capo-economista dell'agenzia, Jean-Michel Six, ha pronunciate nel corso del convegno al Mipim, la fiera dell'immobiliare in corso a Cannes: "Se guardiamo a quello che ha fatto l'Italia in pochi mesi non possiamo che essere sorpresi". Sempre Six ha affermato: "Il 2012 sarà un altro anno molto pericoloso, dobbiamo vedere cosa succederà sui mercati emergenti, ma non voglio dare un'immagine troppo cupa perchè ci sono anche situazioni di positività come l'Italia". La dichiarazione vale una promozione per Mario Monti e l'operato del suo governo tecnico e anche se non si tratta di un giudizio ufficiale, siamo sicuramente a un punto di svolta.

La magia l'hanno fatta questa mattina le Borse, e in particolare è stata Piazza Affari a compiere l'incantesimo più bello e forse quello che alla fine risulterà decisivo, capace di incantare anche i più scettici. Piazza Affari apre in gap rialzista, l'onda della "speranza greca", subito entusiasma, inizio a pensare all'ennesimo nulla di fatto, apre in GAP UP per poi realizzare il soliti copione, chiuderlo e andare in negativo, cadendo nelle sabbie mobili e nel pantano del laterale inconcludente. Questa volta no, apre forte e poi, "grazie" alle delusione di ENEL, secco ribasso a chiudere lo spazio e successiva ripartenza, grazie ai bancari che sperano, e soprattutto grazie agli (amati) industriali e a quel poco di tecnologia. Passano i minuti e le ore, la situazione in Grecia viene costantemente aggiornata, ora si spera a fare il tutto esaurito. Se dovessimo ripercorrere le scene degli ultimi anni, mi viene da pensare al "REFERENDUM GRECO" con un risultato finale tra il 75% e il 90%. Questa volta deve essere diverso, si deve andare oltre il 90%, spaccare il muro dei 17,000 di FTSE MIB e poi correre! Siamo già alti, Wall Street alle 21 sarà ancora aperta, e forse sconterà qualcosa, ma i risultati definitivi dovrebbero uscire domani mattina alle 7. Siamo già alti, anche il NASDAQ è in quota, un po' soffro di vertigini, nonostante queste evidenze, non riesco a mutare il mio piano di battaglia: Grecia o non Grecia, saliremo, l'unico pericolo per i Mercati 2012 è la quotazione del Petrolio, solo il Petrolio. Forza Guerrieri, un ultimo sforzo!


email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato e FinanzaPolitica

8 commenti:

Buddy Fox ha detto...

Grecia: le adesioni al PSI salgono all´84,5% (BankingNews)

Finanzaonline.com - 8.3.12/19:01

Secondo le indiscrezioni pubblicate dal sito internet ellenico BankingNews, le adesioni all´offerta di scambio del debito greco avrebbero raggiunto l´84,5% del totale. La soglia di adesione richiesta dal governo greco è posta al 90 per cento.

Buddy Fox ha detto...

ENEL come sapete non mi è mai piaciuta, ma credo che comprarla oggi, sulla forte discesa, sia stata una scelta sì coraggiosa, ma anche lungimirante e fruttuosa. Ovvio, non per il trading, ma per quello che potrà rendere.
ciao
Buddy

Buddy Fox ha detto...

Buongiorno, si respira un'aria particolare questa mattina sui mercati, viziata, forse infida, setosa... Se non fosse per il dato sulla Disoccupazione USA di questo pomeriggio, penserei a uno slancio improvviso.
Il dato greco è già stato scontato ieri?
Non lo so, ripeto, x me Grecia, Debito o Europa non centrano. Le Borse hanno voglia di salire, solo il Petrolio potrà togliere carburante.
A dopo
Buddy

Buddy Fox ha detto...

E' partita!!!;-)
ciao
Buddy

Luca B. ha detto...

CHL, vero?

Luca B. ha detto...

Grecia: Juncker, Condizioni Soddisfatte Per Via Libera Aiuti
di: Asca Pubblicato il 09 marzo 2012| Ora 14:29
Stampa Invia Commenta (0) .(ASCA-AFP) - Bruxelles, 9 mar - Le condizioni per il via libera da parte dell'Eurogruppo agli aiuti alla Grecia per 130 miliardi ''sono soddisfatte''. Lo ha detto il presindente dell'Eurogruppo, Jean Claude Juncker, dopo il successo di adesioni all'accordo tra Atene e i creditori privati sul debito greco. Juncker ha anche esortato il Fondo monetario internazionale a dare un ''contributo significativo'' al piano di aiuti alla Grecia.

Anonimo ha detto...

A febbraio negli Stati Uniti il saldo delle buste paga nei settori non agricoli (non farm payrolls) è risultato positivo per 227 mila unità. Il consensus era di un progresso di 210 mila unità dalle +243 mila del mese precedente.

the doctor ha detto...

Cantava Gaber:
"anche per oggi non si vola.."