10 febbraio 2012

SECONDO TEMPO - Tremonti contro la Finanza, Vaciago contro la Politica, entrambi a favore dell'Euro




Tremonti è sempre molto piacevole da ascoltare, soprattutto quando non è ministro. Probabilmente comprerò anche il suo libro, sebbene a volte non sia d'accordo con il suo pensiero, le cose che racconta e descrive, hanno un lato educativo, quel tanto da aumentare il bagaglio culturale. Ieri, in mancanza di attività sportiva, ho fermato il fisico e acceso la mente, l'ho visto da Santoro, puntata frizzante, ricca di spunti, c'è anche da dire che molte cose dette da Tremonti, erano chiaramente populiste, la consueta caccia agli speculatori, untori della società, i derivati strumenti del demonio etc etc. Tanti errori da matita blu, probabilmente voluti, e proprio per questo, da matita blu! Ma quello che più mi ha colpito, era in un'altra rete, martedì, a Ballarò, il monologo esilarante, quanto entusiasmante dell'economista Giacomo Vaciago. Lo ammetto, ho sempre avuto un debole per Sig. Vaciago, fin dai miei inizi, l'ho sempre seguito, a volte leggendolo di corsa, a volte in modo approfondito, ma non l'ho mai perso di vista. Lo so, molti di voi hanno poco tempo e il materiale che vi ho postato è molto, centelinatelo, è qui, e da qui non scappa. Mi sono sempre chiesto (forse è una domanda idiota), ma quanto può costare costruire una nuova prigione? Si sente sempre parlare di carceri super affollate, perchè non costruirne di nuove? Non sono un giustizialista, ma è giusto che in Italia arrivi la certezza della pena, e chi sta in carcere non deve essere trattato come un animale, ma come un essere umano, in punizione, ma con civiltà. Costruire carceri, costruire infrastrutture, non porterebbe ripresa? Madre Natura ci ha dato molti motivi su cui riflettere, altro che Olimpiadi di Roma, qui c'è da ristrutturare e rendere sicuro l'Italia, anche così si crea ripresa e soprattutto si porta fiducia, sicurezza e lavoro ai cittadini. E' così stupido pensarci? O è talmente ovvio che è meglio pensare a qualcosa di più complicato, e per questo, irealizzabile? Su questo la nostra politica è maestra, ma oggi non c'è più la politica al potere, o sbaglio?









email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato e FinanzaPolitica

3 commenti:

Buddy Fox ha detto...

Questo Toro non può essere messo in pericolo.
Buddy



Portogallo: la Germania apre a eventuale revisione piano aiuti, rendimenti bond in calo

Finanzaonline.com - 10.2.12/15:54

Prima apertura ufficiale a una possibile revisione del piano di aiuti concesso al Portogallo. Il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, in una conversazione intercettata ieri dalle telecamere (a sua insaputa) nel corso del meeting dell'Eurogruppo, ha detto al ministro delle finanze portoghese che la Germania è disposta a valutare una revisione del piano di aiuti da 78 miliardi di euro, se la situazione lo renderà necessario. Argomento che sarà preso in considerazione subito dopo che sarà risolta la questione greca.

Lo stesso ministro delle finanze lusitano, Vitor Gaspar, dopo la diffusione delle parole del collega tedesco ha puntualizzato che il Paese non è alla ricerca di una maggiore flessibilità per il suo programma di aiuti e non intende chiedere maggiori risorse o più tempo per raggiungere gli obiettivi di rientro del deficit che si è prefissato.





L'aggiustamento dei conti pubblici attraverso tagli alla spesa e aumenti della pressione fiscale ha contribuito ad acuire la debolezza dell'economia portoghese. Le previsioni della Commissione Ue sono di una contrazione del Pil lusitano del 3 per cento quest'anno, peggio di quello delle Grecia che è atteso in calo del 2,8 per cento.





La reazione del mercato è stata positiva con il rendimento del decennale lusitano dal 12,6% dal picco oltre il 17% toccato lo scorso mese (massimi da introduzione euro) proprio sui timori dell´emergere della necessità di un nuovo piano di aiuti per rimettere in sesto i conti pubblici del Paese.



Lisbona rimpingua asta di titoli a breve di settimana prossima

Intanto l'agenzia del debito portoghese ha annunciato che il prossimo 15 febbraio allocherà titoli a 3, 6 e 12 mesi per 1,5-2 miliardi di euro. La decisione arriva dopo che ieri il governo di Lisbona aveva aperto alla possibilità di emettere anche titoli a scadenza fino a 18 mesi per rendere più agevole il compito di rifinanziare il proprio debito.

Da quanto è stato approvato il piano di aiuti da Ue e Fmi per 78 mld lo scorso maggio, il Portogallo emette solo titoli a breve scadenza con il ritorno all'emissione di bond a media-lunga scadenza previsto per la seconda metà del prossimo anno. Il piano prevede la discesa del deficit potoghese al 4,5% del Pil quest'anno e al 3% nel 2013 rispetto al 9,8% a cui era schizzato a fine 2010.

Luca B. ha detto...

Vaciago è un vero economista guru,
chiaro,trasparente e corretto.
Su Tremonti adesso ho seri dubbi e tralaltro i suoi libri nn sono cosi facili,diciamo che quando parla è decisamente più comprensibile...per uno duro di comprendonio come me!

Luca B. ha detto...

Terzo filmato:
il più preoccupante ed è ciò che sostengo da tempo e dibattutto più volte sul blog....
buon we