20 gennaio 2012

"SCHETTINO SALGA A BORDO" - A me più della Merkel ricorda...


Luca B. ha detto... "Merkel come il comandante della nave Costa. La prima per sua stupidità e egocentrismo ha fatto di tutto per mettere in difficoltà l'intera Europa,in primis con la Grecia e poi con il fondo salva stati senza contare le derisioni nei ns confronti.Ha superato ogni limite e ci siamo beccati il fardello di una forte recessione,per ora, senza affondare.Probabilmente la sua scialuppa di salvataggio è già pronta prima che la nave affondi e il suo tergiversare se ancora prolungato ci proterà alla rovina. Il genio comandante della Concordia per suo egocentrismo e mania di protagonismo si avvicina troppo alla costa del Giglio e si becca nello scafo un enorme scoglio che da li a breve farà affodare la nave.Il tutto nasce per la appagare il suo protagonismo e dalla derisione anche nei confronti del metre che sarebbe andato in vacanza una settimana dopo il previsto.Dopo lo schianto le balle raccontate alla gente che vi era a bordo sono state innumerevoli e soprattutto il suo tergiversare ha notevolmente fatto aggravare la situazione ed il salvataggio si ero molto più complicato del dovuto. L'epilogo lo sanno tutti! Ora la Merkel se prende un pò più di coscienza potrebbe nn portarci alla fine della nave Costa anche perchè nn sò se la Germania si salverà.Pare il il loro debito pil nn sia solo del'85% ma attorno al 150% ma questo a noi viene occultato". martedì, gennaio 17, 2012 9:00:00 AM


A me più che alla Merkel, viene in mente lo stato della classe dirigenziale italiana. Sbaglierò generalizzando, sicuramente, ma la gran parte, o meglio, quella che ci rappresenta, costantemente sotto i riflettori, dimostra una irresponsabilità inesauribile, scarsa creatività, priva di coraggio, fantasia e audacia. Come il Capitan Schettino, così i Capitani dell'Italia, nella politica e nell'industria. Ma non andremo a fondo...
email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato e FinanzaPolitica

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Esistono situazioni precarie quali il Giappone, gli USA, l’Inghilterra che, se fossero valutate con lo stesso metro dell'Italia sarebbe da incubo. Da loro, le banche centrali hanno messo a disposizione la liquidità necessaria per risollevarsi e concorrere a creare e potenziare una nuova economia reale che li condurrà sulla strada del progresso. Gli USA hanno elaborato il QE1, il QE2, e ora hanno pronto il QE3, consapevoli che se salta il Dollaro sprofonda il mondo intero. La crisi attuale è un evento straordinario che richiede interventi straordinari e immediati per ridimensionarne gli effetti deleteri di un DEFOULT che coinvolgerebbero tutto il mondo e non solo l'Europa. Merkel, Sarkozi, Rampui, Barroso o piccoli uomini di scarso intelletto, non possono ergersi a giudici e carnefici di un'intera Europa. Non si può combattere conto il mondo intero e non adeguarsi a ciò che il mondo applica in analoghe situazioni. Questi ci portano alla rovina senza darci la possibilità di provare ciò che gli economisti di tutto il mondo richiedono da oltre 6 mesi. Ciò che conta è salvare il salvabile e creare i presupposti per risorgere dall'agonia in cui siamo con emissione di EURO-BOND e immissione di liquidità nel sistema produttivo ridimensionando la spesa pubblica e dimezzando le tassazioni. Se poi questo avviene per merito di Obama, Moody, Standar & Poors, Goldman Sachs, BCE, FMI, non conta, l’importante è non soccombere per colpa di piccoli personaggi che si ritengono superiori ma inadeguati e incompetenti. Aldo.

Luca B. ha detto...

Aldo son concorde con te!
Vedrai che la situazione in poco tempo cambierà e da qui a luglio ci sarà un esplosione di liquidità sia dall'FMI, BCE e FED. Anche altri attori nn rimarranno fuori e quindi BOJ e SNB porteranno il loro contributo.Il mondo verrà ancora governato dalla finanza e nn dai politici.Anche quest'ultimi poi daranno il loro contributo ossia quello di disfare tutto e allora ricomincerà un nuovo ciclo depressivo ed i tempi saranno molto serrati.
In Italia per esempio i coglions chiederanno di andare alle politiche in anticipo e da li si innescherà il tutto!

Anonimo ha detto...

Un quantitative easing sarebbe l'ideale per un rimbalzone di breve. Una serie di quantitative sarebbero un sogno.

Secondo me sono entrambi scenari poco probabili. La fed ha già sparato con il twist e draghi riabbasserà il tasso a 0,5% ma non farà mai un quantitative.

Sarebbe come gettare la spugna, ossia ammettere che gli ultimi 6 mesi sono stati buttati via.

Luca B. ha detto...

MK la FED interverrà a breve, probabilmente a fine febbraio anche perchè dovrà ribilanciare €/$ che comunque è a loro sfavorevole.Draghi farà molto di più che un taglio e comunque la liquidità per ora immessa e come un piccoli quantitative easing.
Vedremo ma comunque c'è qualcuno che scalpita e i tempi mi sembrano maturi.Se si dovesse avverare ciò che credo ci sarà una enorme fiammata che sarà poi seguita da un tempestivo spegnimento anche degli animi.

Luca B. ha detto...

Borsa, una cura da Draghi
A febbraio la Bce immetterà sul mercato 1.000 miliardi. I gestori vanno a caccia di Btp e azioni che potranno beneficiare della maxi-iniezione di liquidità. Così lo spread dell’Italia è sceso a 430 punti e la borsa è salita del 4% in una settimana alla faccia di S&P 20/01/2012

Anonimo ha detto...

Sui piccoli quantitative messi in campo dalla bce concordo. Tuttavia preferisco rimanere cauto e non sperare troppo in grossi interventi: il sentiment del mercato li avverte, ma ricordiamoci che in questo periodo è proprio il sentiment ad essere altamente sensibile (al punto da supportare grossi balzi prima e le successive rivisitazioni dopo).

In astratto spero che le tue previsioni siano corrette, ma dati i tempi che corrono in concreto non mi espongo, almeno fino al giorno dell'annuncio.

Luca B. ha detto...

Il mercato sarà disponibile a riconsiderare la recessione europea quando sarà sovraccarico, forse verso l’estate. Il percorso potrebbe quindi essere simile a quello del 2011, ma la correzione di metà anno sarà meno pesante se l’Europa, per quanto in affanno, apparirà capace di gestirsi.
In un contesto di disponibilità verso il rischio il dollaro potrà avere qualche ritracciamento limitato e temporaneo, ma sarà bene per tutti se a un certo punto la sua corsa verso 1.20 riprenderà.
Chi è troppo scarico di azioni compri magari poco, ma compri subito. E’ inutile, a questo punto, aspettare le mitiche aste di febbraio e marzo, perché verranno sicuramente sottoscritte con relativo successo. Le banche sono liquide e tengono i soldi in Bce in attesa di ripagare i loro titoli in scadenza, ma qualcosa avanzerà anche per i titoli di stato (molto meno per le imprese).
Detto questo, non suggeriamo a nessuno di appesantirsi troppo di azioni. Il rialzo sarà più per l’espansione dei multipli che per la crescita dei profitti. E i multipli, si sa, quello che un giorno danno, un altro giorno si riprenderanno.
Alessandro Fugnoli

Buddy Fox ha detto...

Buon inizio di settimana!
Grazie agli amici che hanno tenuto attivo il blog. Ho avuto qualche imprevisto, anche questa mattina... In verità non mi dispiace poi tanto, come sapete non amo scrivere quando le cose vanno secondo i miei vaticinii, e per dirvela tutta mi sto anche leccando i baffi, lentamente e di gusto;-)
Ora sono un po' in ritardo, devo ancora scrivere il pezzo x il giornale, ma più tardi ritorno... Ci aggiorniamo dopo.
ciao
Buddy

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

A proposito... siamo ancora in attesa delle "10 di buddy fox" ;->

X luca: ora come ora, considerando il torello che tira piazza affari, un quantitative sarebbe utile per rinforzare il tiro. La cosa che non mi sembra coerente riguarda il timing di un eventuale quantitative: perché ora che la situazione migliora e non a settembre scorso (o a novembre), nel periodo buio?

Anonimo ha detto...

Pezzo fatto!
x MK, non hai letto il giornale?;-)
Arrivano, arrivano;-)
Ti posso anticipare che, incredibilmente, ci sto "azzeccando"!;-)
Intanto vi scrivo che il tema in edicola è su Unicredit, mentre quello appena sfornato è sul Nasdaq.
Ora devo sistemare un paio di cose, magari anche pranzare... e poi sono da Voi!

ps. FINMECCANICA? Gogogoooo!

A dopo,
Buddy Fox

Luca B. ha detto...

FNM pump! Grande Bud! Son contento per te

Anonimo ha detto...

Niente tregua oggi. Ci aggiorniamo domani. Non posso nemmeno godermi quest'abbondanza!;-)
Se voi avete qualcosa da scrivere, tanto meglio, tenete vivace il blog, mi raccomando...
ps. occhio a Unicredit, sebbene la situazione generale è in costante miglioramento, il titolo a mio avviso tornerà a scendere, non so di quanto, ma questo titolo lo eviterei... C'è tanto di bello in giro...
A domani,
Buddy Fox

Anonimo ha detto...

Buddy, in queste settimane sono preso tra esami e... Banca intesa :)

Purtroppo non ho avuto il tempo di passare in edicola, ma ho trovato un'app per l'ipad... ;)

Buddy Fox ha detto...

In bocca al lupo x gli esami!

Buongiorno!
A dopo,
Buddy

Anonimo ha detto...

Grazie!