C'è stato un momento in cui l'Euro era sotto la parità con il Dollaro. Dieci anni fa, non un secolo, anche se sembrano passati cent'anni di finanza. Il 2011 è stato costellato da dibattiti, titoli di giornale, allarmi sul Debito Europeo, sulla crisi dell'Europa, su una recessione infinita e su una moneta che è ormai pronta alla rottamazione. Eppure io guardo il grafico e le linee non tracciano tragedie. Due mondi diversi? La realtà economica e la finzione della finanza? L'anno scorso, sui primi focolai della "Crisi Greca", l'Euro cadde fin sotto 1,19. Oggi, dopo quanto è accaduto, ben più grave e amplificato rispetto all'anno scorso, l'Euro è a 1,29. Questa è l'ultima quotazione, durante l'anno siamo passati da picchi intorno a 1,49 e ora siamo 20 figure sotto. Rotto l'importante livello di 1,3250, il cross si è fatto una discesa di 4 figure, e dovrebbe essere solo l'inizio...
Ma è questa la crisi dell'Euro?
Sembra che la Moneta Unica quest'anno abbia retto per un motivo "tecnico", il rientro di capitali dall'Asia verso l'Europa ha contribuito a sostenere con flussi ingenti, i ribassi di un Carry Trade ormai al tramonto...
Ma la domanda rimane la stessa: è questa la crisi dell'Euro?
email: paninoelistino@gmail.com
Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato e FinanzaPolitica
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