20 giugno 2011
Panorama Economy - UN SIGNOR TITOLO E L'OCCASIONE GRECIA
Buonasera, finalmente posso compiacermi di un bell'articolo. Nel numero di Panorama Economy in edicola in questi giorno, devo proprio ammettere che finalmente ho scritto un bel pezzo, me la canto e me la suono... Questa volta mi sono concentrato su un titolo in particolare, su cui ho puntato, anzi un titolo che ho fatto comprare in grande quantità e questa volta ho carta bianca per crederci fino in fondo.
Questa mattina, per il pezzo nuovo, ho invece scritto della Grecia, ho cercato di raccontare la situazione, con elementi diversi rispetto a quelli che potete leggere e rileggere ogni giorno, ho cercato un po' di originalità, ma anche concretezza, come al solito poesia, metafore, ma anche solidità e previsioni secche, senza dare troppo spazio ad alibi. E poi qualche idea sul futuro dell'Europa, ogni crisi è soprattutto un'occasione di creatività, un problema creare una soluzione ed una possibilità di miglioramento.
Intanto qui sotto vi ripropongo qualcosa di vecchio, seguendo sempre il calendario di quello che è già andato in edicola, e non è detto che il "vecchio" non possa essere utile per il presente e per il prossimo futuro...
24/APRILE/2011"“Il re è nudo!” Così gridò il bambino nella favola I vestiti nuovi dell’imperatore. Ma questa non è la storia scritta da Hans Christian Andersen, questa è la cruda realtà del Debito Americano, a dirlo non è la spontaneità di un fanciullo, ma la cinicità di un’agenzia di rating, la Standard & Poor’s, la più severa delle tre.
Che il Debito Americano fosse enorme ed insostenibile, lo sapevamo tutti, persino Reagan negli anni ’80, ma nessuno osava dirlo ad alta voce, ora la verginità verbale è stata violata, un tabù è stato rotto, d’ora in poi nessuno si sentirà più intoccabile.
Lunedì 18, al fatidico annuncio, sono piovute le vendite, indistintamente è venuto giù tutto, e non è una novità nell’era della liquidità, dove la marea alza tutte le barche, la bassa marea le incaglia. E’ sceso tutto, tutto tranne i titoli di stato USA, ed è strano, quando un paese viene declassato, che i suoi titoli di stato (come è accaduto ai PIGS europei) invece di crollare, alzando i tassi, questi invece vengano comprati e quindi salgano. Se invece proviamo a ragionare con la testa degli operatori, vediamo che un’apparente brutta notizia, la possiamo tramutare in buona, come? Innanzitutto, la S&P non ha declassato gli USA, ma ha solo lanciato un avvertimento, ed ora se il governo americano dovrà impegnarsi nel tagliare le spese ed aumentare le tasse, questo non è detto che debba essere un problema per la FED. Se da una parte si stringe, dall’altra si allarga. Questi imprevisti, alcuni si ostinano a chiamarli “Cigni Neri” (termine fin troppo abusato), possono tramutarsi in notizie positive che alimentino il toro, in questo caso, la FED per non strozzare la nascente ripresa, potrebbe allontanare ulteriormente un possibile rialzo dei tassi, e stimolare la fantasia degli operatori per un immaginario QE parte Terza. E se la FED allarga, la BCE potrebbe anche stoppare sul nascere la sua politica restrittiva.
Martedì 19, con calma, la paura è rientrata, il Dollaro e lo YEN hanno ripreso la discesa, riportando in auge il Carry Trade. Lo si è visto anche a Piazza Affari, dopo aver riassorbito la botta, prima con i titoli ciclici e poi con la forte spinta dei bancari, ha recuperato tutta la perdita, formando graficamente un segnale principesco.
Ci siamo! Anche se Maggio è alle porte con il classico avvertimento: “vendi in Maggio e fatti un viaggio”, voglio sfidare l’anatema finanziario e rilanciare con “o sfondiamo ora, o non sfondiamo più”. 24,000 di FTSE MIB è l’obiettivo minimo, ora o mai più e che i bancari siano con noi..."
BOILER ROOM: BUONGIORNO ha tenuto e sale, sopra 1,45 non ci sono limiti al rialzo; GEOX, improvvisamente sfonda 4,50, il target minimo è 5, ma io credo che qui una storia è appena cominciata; CIR, ma quanto bella è? Fa invidia la sua calma nel rialzo costante, intervallato da qualche pausa, una semplice sosta dove comprare.
Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato
Etichette:
Bce,
Boiler Room,
Buongiorno,
Carry Trade,
CIR,
DEBITO,
Europa,
Fed,
Geox,
Grecia,
Maggio,
Panorama Economy,
Quantitative easing,
Ronald Reagan,
Standard Poor's
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento