21 gennaio 2008

CRACK DI BORSA - Si ricomincia, con pazienza, vicini ad un minimo


FUORIMERCATO e' fuori dal mercato! Mai gioco di parole fu piu' efficace, soprattutto per il portafoglio!;-) Capisco che in questi momenti le battute non siano ben digerite, vi capisco, pero' ricordate che le lezioni servono sempre. Mentre preparo un breve articolo, leggetevi quanto scritto dal Capitano Steve, che di buon senso e di esperienza sicuramente non fa difetto . Situazione pesante sugli indici. Dopo il profondo rosso Asiatico, un lago rosso europeo. Il DAX e' il peggiore, tra gli indici maggiori. Potro' risultare arrogante, ma perche' stupirsi. Nella fasi ribassiste, quando le correzioni chiamano il "panic selling" e' logico che scenda di piu', chi precedentemente era salito di piu'! Prima di passare ad un'analisi sulla situazione attuale e su cosa ci puo' aspettare per il domani ed il dopo insisto nel focalizzarmi su quanto scritto precedentemente. Non e' vanto personale (una moda che sembra attanagliare tutto il web), diciamo che e' anche questo, mi sembra piu' che umano, soprattutto per chi e' ancora un novizio, ma anche perche' se non si esamina la storia non si puo' capire, se non si rivede quanto scritto che senso ha fare delle previsioni?! Un diaro cartaceo ce l'ho gia', non mi serve un altro. Mettermi in gioco non e' un problema, l'ho sempre fatto, ma se quanto scritto non e' utile o va nel dimenticatio, allora possiamo chiudere. Capisco che nel risparmiatore c'e' l'agitazione del presente e l'ansia per il futuro, ma io non sono un mago, sono solo un "volpino" che crede di poter leggere il mercato, di avere intuito, buona volonta' e tanta voglia di fare esperienza. Allora, ritornando a quanto scritto prima, ripensiamo a come era iniziato il 2007... fatto? Ora rileggiamo quanto scritto a fine Gennaio 2007. Concentriamoci sulle prime righe del testo (le successive erano previsioni di breve), ripensiamo ad allora, ed attualizziamo ad oggi . Avete letto bene, si vaticina di una possibile crisi finanziaria!!! Tutto quanto scritto l'anno scorso era la preparazione su quanto poteva accadere, anche se mi aspettavo che cio' accadesse nell'autunno del 2007. La correlazione dello Yen con i mercati, il tema dei tassi e tutto quanto ho scritto. Ci sono stati errori di valutazione, ma posso sentirmi soddisfatto del percorso che ho tracciato. Quante volte ho avvisato che le vere cadute non erano le correzioncine del precedente trend rialzista, quante volte ho scritto che nonostante i piccoli ribassi non riuscivo a comprare, non riuscivo a gettarmi sul mercato e quante volte ho richiamato alla Prudenza? Non si puo' negare. Ho commesso anche molti errori perche' sui mercati e' piu' facile sbagliare piuttosto che il contrario, e non mi sentirei mai di negarlo, ma ho anche riflettutto a voce alta con Voi lettori cercando le migliori strategie per un'interpretazione dei mercati il piu' vicina alla realta' e soprattutto (cosa molto difficile) il piu' obiettiva possibile. Mi sono sempre messo in discussione e ci ho messo sempre il mio musetto, con buon senso, ma non mi sono mai tirato indietro, esponendomi, in giro non vedo poi cosi' tanto coraggio. Sta iniziando il 5° anno di questo blog, e non escludo che potrebbe essere l'ultimo. Mi rileggo controvoglia, ammetto che scrivo sempre a getto, le idee sono sempre ben preparate, ma la penna deve scrivere d'impulso, con fantasia ed istinto. Ammetto che non mi piace rileggermi, come non credo che ad un deejay piaccia riascoltarsi, pero' rivedendo gli articoli nel tempo noto (senza ipocrisia) che ci siano dei miglioramenti e soprattutto e' presente un percorso. Tre anni fa dichiaravo la possibilita' dell'inizio di un trend rialzista ben articolato ed ampio, ho scritto di un economia tedesca dal grande potenziale, per non parlare dello studio sulla svalutazione del Dollaro, insomma ci sono state delle belle chicche. Per esempio, su ogni discesa mi sono dichiarato spudoratamente compratore, mentre da quest'estate mi sono astenuto sugli acquisti perche' ho considerato la discesa nascente "diversa da tutte le altre e piu' strutturata nel tempo". Sto facendo con voi e con me stesso un riassunto di tutto quanto fatto, proprio perche' forse ci avviciniamo al tramonto, perche' dopo un certo periodo bisogna fermarsi, raccogliere le idee e guardare i risultati. Devo ammettere che di "ritorni" non ce ne sono stati molti ed e' giusto quindi guardarsi allo specchio e chiedersi: "sono o non sono portato per la comunicazione", forse non come pensavo. Ritornando velocemente ai mercati, quindi riprendendo quanto ho iniziato ieri sera, e dopo aver dato uno sguardo allo specchietto retrovisore, possiamo ora passare alla situazione presente ed al futuro. Ci siamo svegliati con un alba molto rossa, l'Oriente ha provato sulla propria pelle i brividi di una correzione collettiva. E qui sono costretto a ripetermi, nelle fasi di correzione acuta, tutto cio' che prima era molto salito, ora scende di altrettanto. L'Europa certo non poteva rimanere indifferente alla sberla asiatica, siamo partiti quindi con un dilagante segno rosso, un nuovo gap su cui, come ho scritto questa mattina nel sito "DOPPIO MINIMO" dell'amico Alberto, si sta creando un'enorme opportunita' di acquisto, segnalando dei livelli indicativi . Nel tarda mattinata abbiamo assistito alle ricoperture, fino ad arrivare nel primo pomeriggio alla magia, o meglio alla "mandrakata" della Fed e del suo governatore Bernanke, d'altronde l'ho soprannominato Mandrake per qualcosa ;-))) Questa mattina abbiamo assistito ad una prima, vera, ghiotta, occasione di breve, ripeto di breve. Anche gli eccessi e l'IRRAZIONANALITA' hanno dei limiti. Premetto, probabilmente non abbiamo ancora visto i minimi, e gli indici prima o poi si assesteranno. Le oscillazioni di questi giorni sono sconosciute ai nuovi della borsa, piu' che all'inizio del secolo, assomigliano molto a quelle vissute nella seconda parte degli anni '90, il periodo che piu' mi e' piaciuto, che piu' ho vissuto ed in cui mi sono sentito piu' a mio agio. Un'altra cosa, e' ovvio che ognuno ha il suo scenario. Sono abituato ad operare avendo un'idea fissa in testa (magari sbagliata) ma non riesco e non voglio operare giorno per giorno, devo appoggiarmi ad una mappa. L'economia si appresta a vivere mesi difficili, siamo pronti ad attraversare terre inesplorate, la globalizzazione e la finanziarizzazione del sistema ci catapultano in un ciclo anomalo, ma l'interventismo della Fed ed i piani economici del governo (sempre piu' criticati) mi danno fiducia, perche' potranno fungere da salvagente in questo mare ancora inesplorato e forse tempestoso. Le misure provvisorie, e la maturita' dei paesi (ex) Emergenti, potranno essere la rete di sicurezza del trapezzista, in questo caso il consumatore americano, che dovra' ritrovare salute ed equilibrio in questo difficile percorso di risanamento. Ci vorra' tempo, da questa crisi molto probabilmente il sistema ne uscira' diverso, modificato, ma piano piano si sta creando un'enorme opportunita' di acquisto. Questa volta si che passero' con il carrello, pronto a raccogliere i saldi. Sara' molto importante la selezione dei titoli ed il filtro sulle notizie. Ad ognuno il proprio binocolo, alla fine capiremo chi avra' la vista piu' lunga...
Ps. la canzone qui sotto erano settimane che desideravo proporla. Finalmente e' arrivato il momento di usare... l'Umbrella!;-)


Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

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