05 dicembre 2007

"ALLE GRIDA" - Si rimbalza... un buon motivo per shortare?!


Buonasera. Giornata di borsa scoppiettante! Rimbalza piu' o meno tutto. A Piazza Affari un po' meno finanziari, un po' piu' di Telecom e Utility. La situazione rimane complicata. Il mio atteggiamento di prudenza non cambia di una virgola. In questo momento continuo a pizzicare i titoli che mi piacciono (e che qui vi segnalo) ed a shortare gli indici, questa e' la mia strategia. Tecnicamente ieri l'indice si e' appoggiato su un'importante media mobile ( riferimento anche dell'amico Luca ) e da li' e' scattata oggi una molla che ha tutta l'eccessivita' dei movimenti di borsa. E' un mercato infido ed a volte tentatore, ti cuoce con costanza ed a fuoco lento. Chi e' fuori con la liquidita' e' tentato nell'entrata, in effetti e' umano pensare dopo questi rimbalzi a delle occasioni perse, allungando la mente fino alla possibilita' di perdere il treno di un nuovo rialzo. Chi e' dentro nei titoli si mangia le mani per non essere uscito prima, perdendo le occasioni di questa volatilita' e chi e' mezzo dentro e mezzo fuori vive nella perenne incertezza, tra le tentazioni dopo ogni rialzo ed i sospiri di sollievo dopo ogni scrollone. La domanda principe e' solo una: conviene comprare perche' tra qualche mese saremo piu' alti, o e' meglio rimanere immobili anche a lungo perche' le occasioni saranno domani? Chi fa il trader e lo sa fare bene, sta facendo scorpacciata, e' questo il suo momento! Se guardo al mio portafoglio dovrei essere piu' che soddisfatto (CHL e' storia a parte) le Socotherm nella zona da me individuata (intorno a 6) potrebbero aver formato un bel minimo su cui lavorare, ora siamo sopra di un 30% in pochi giorni! E non e' detto che sulle prossime debolezze possa rientrare con la mezza posizione liquidata. Per non parlare di EUROTECH, vi ricordate quando era svenduta? Dai minimi siamo sopra del 50%! Le SOPAF continuano a latitare, dal mio punto di vista e' un bene, aumenta il tempo per fare un paziente accumulo. Tutto bene, ma non soddisfa, non sono acquisti sfrenati, bensi' mirati, o come si dice in gergo faccio STOCK PICKING, con uno stato d'animo tumultuoso, perche' dietro l'angolo c'e' sempre la possibile caduta, un'onda che spazza i prezzi. Un'onda che lascera' dietro di se prezzi golosi, invitanti, ma bisognera' avere la liquidita' per cogliere l'occasione. E se quest'onda non arrivera'? Poco male, mi terro' i titoli accumulati pazientemente. Negli anni passati (tranne che nella fine del 2006) mi sono dato allo shopping senza troppi patemi, solo con i piccoli dubbi che ogni investitore di borsa deve avere, perche' anche se e' scontato dirlo in borsa nulla e' sicuro, mi sono sempre esposto con previsioni rialziste ed ottimiste, questa volta no, l'incertezza e' troppo alta!!! Ed anche se non vedo un vero mercato Orso all'orizzonte, entrare in forza sui mercati potrebbe costare molto caro, soprattutto perche' sulle Piazza internazionali una vera correzione non c'e' stata, mentre anche se a casa nostra qualcosa si e' visto, la debolezza e' ancora palese. I dati macro di oggi hanno per l'ennesima volta dimostrato che l'economia USA e' in fase di debolezza, ma non in recessione come voglio imporci i macchinosi operatori dell'obbligazionario. Il costo del lavoro in USA e' in ribasso, e questo e' un bene per l'inflazione, ma il Petrolio potrebbe riprendere la salita e soprattutto il dato sulla disoccupazione di venerdi' potrebbe mettere in discussione il prossimo taglio dei tassi Fed, rischia di affondare la scialuppa di salvataggio dei rialzisti? Per domani saremo ostaggi delle parole di Trichet e della decisione della BoE. Sia chiaro che su questi rialzi lo stock picking si ferma, anzi sarei quasi tentato di alleggerire su guadagni soddisfacenti...
PS. ieri sera mi e' capitato di vedere il finale del programma andato in onda su Italia1: "SCAPPATI CON LA CASSA". Chi l'ha visto? Mi e' capitato di vedere l'ultimo caso, quello relativo alla "raccolta finanziaria". Dopo qualche operazioni fortunata in borsa, il personaggio si inventa analista, e decide di fare del bene ad amici e parenti, raccoglie i loro risparmi promettendo lauti dividendi. Bene che vada non si vedono i dividendi, nella normalita' dei casi viene bruciato parte o tutto il capitale, male che vada il furbastro scappa con la cassa e si gode il vostro sacrificio. Il gesto si condanna da solo, non serve infierire, ma allo stesso tempo non mi fanno pena i malcapitati ex amici. Nel caso di ieri sera mi riferisco soprattutto al suo ex grande amico che gli ha augurato ogni peggio, una morte lenta e dolorosa condita da insulti ed epiteti. Andiamo velocemente all'orgine, all'inizio dell'avventura quando al solo sentir titinnare la facile ricchezza, pieni colmi di illusione quasi santifica e glorifica chi ci regala denari solo sulla carta e nei sogni e che poi al brusco risveglio dovrebbe essere linciato. Allora, per l'ennesima volta ripeto: il denaro ed il guadagno facile e veloce non esiste, e quando arriva alla stessa velocita' ci saluta. E' bene precisare anche un'altra cosa, l'investimento in azioni e' un investimento a rischio, quello che si puo' guadagnare, si puo' perdere e anche oltre, per non parlare degli strumenti di mercato piu' sofisticati dove la perdita puo' andare oltre al capitale investito. Il rendimento e' figlio del rischio, tanto e' piu' alto il primo, tanto lo e' di piu' il secondo. Ovvieta' che ogni tanto bisogna ricordare, e che dovrebbero essere nel vangelo del risparmiatore e dell'investitore in generale. La borsa non e' il casino' ne' tantomeno il casino. Se la considerate tale, non arrabbiatevi ne' stupitevi se il risparmio va in fumo, nelle bische va cosi'. I personaggi come quello visto ieri sera vanno e vengono ad ogni mercato al rialzo, cosi' e' stato nel 2000, cosi' oggi. Lo stesso vale nella nuova era del WEB, nascono i siti di consulenza, nascono i siti che illudono sul facile guadagno, sulla facile operativita', e nascono anche i siti che regalano, o peggio vendono "formule magiche" di borsa. Il risultato? Illudere il risparmiatore, allontanandolo dall'investimento azionario. Cosi' non va bene. Studio, cultura, informazione, buon senso e molta, tanta esperienza. Queste sono le armi principali. Qualita' che gli sfortunati di ieri sera non possedevano, nella loro attuale frustrazione, delusione, arrabbiatura e quasi disperazione covava l'avidita' di ieri. Ma il peggio si e' toccato alla domanda fatta all'ex amico del truffatore: "preferiresti riavere i tuoi soldi o vedere il tuo amico in carcere". La sua triste risposta: "vorrei vederlo marcire in galera!" Proprio una bella soddisfazione. E voi, cosa avreste risposto?

Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

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