Leggendo un articolo dell'amico Duca dell'interessantissimo blog Finanza&Politica (cliccare qui per vedere) mi sono posto una domanda relativa a possibili equivoci, "Per tutta la primavera estate ho sponsorizzato la tecnologia, anche ultimamente, ed ora che scende vado short short short, c'e' un rischio incoerenza?" Il discorso potrebbe essere ampio ed il rischio e' di annoiare, pero' sono necessarie alcune puntualizzazioni fondamentali. Premettendo che in borsa si puo' contestare tutto e tutti, questo perche' la variabile temporale ha un obiettivo che puo' essere modificato a seconda delle singole esigenze, si deve ricorrere a forti dosi di buonsenso per una mediazione che trovi un accordo generale. In pratica, prendendo un esempio a me caro, il Professor Arcucci e' da 3 anni che si spertica in scenari ribassisti, quasi apocalittici, ora che qualcosa di simile si intravede, il Professore potrebbe intervenire affermando la sua lungimiranza, qualcun'altro potrebbe replicare "a forza di dirlo prima o poi ci si azzecca". Fortunatamente Arcucci ha dimostrato la sua saggezza chiedendo scusa per gli errori di questi anni e pazientando sull'attuale evoluzione, perche' il suo scenario si deve sviluppare su ampio raggio e perche' l'incisivita' delle sue parole si devono meritare una ben peggiore negativita'. Cosi' vale anche per chi sostiene che una cosa puo' crescere nel tempo, nel mio caso e' logico che se per settimane sostengo la bonta' di un settore, prima o poi questa venga a mancare, sia per una legge di gravita', sia perche' nulla puo' crescere all'infinito, ed anche perche' in un trend sono fisiologicamente necessarie alcune pause. Il Nasdaq ha avuto una crescita dai minimi di Agosto, quasi irispettosa, una fiammata che riporta alla mente i tempi euforici che furono, non mi aspettavo tanto, proprio per questo una corezzione mi sembrava l'unica via praticabile. Che questa "venga a piombo" e' una caratteristica dell'indice tecnologico. Le riflessioni del Duca, credo siano rivolte alla carta stampata, che giusto qualche giorno fa, dopo tale corsa, quasi incitavano ad un'esposizione verso il settore in questione. Come spesso accade, mi tocca ammetterlo, alcuni analisti e giornalisti arrivano con colpevole ritardo, voglio sperare senza conflitti d'interessi. Ripeto sempre che in borsa, l'errore e' di estrema facilita', ma alcune dichiarazione sembrano palesa inefficienza o peggio una superficialita' di fondo. La domanda che (immagino) molti vorrebbero porre in questo momento e': "tornera' a crescere il Nasdaq o questa e' solo l'anticipazione di un nuovo trend ribassista". Lo sapremo solo a posteriore, posso esprimere solo il mio pensiero, che e' poi la conferma di quanto accennato nei precedenti articoli, non mi stupirei di vedere il Nasdaq in ulteriore discesa, dopo tutto (lo ripeto) la crescita da inizio anno e' ancora molto elevata, ma sulle prossime debolezze la mia intenzione e' di chiudere gli ultimi Short e rimettermi piano piano in acquisto.
ps. Nel sito del Duca e' presente anche una proezione ad ampio raggio sull'attuale evoluzione del sistema industriale, una di quelle descrizioni a lungo termine che mi fanno tanto impazzire!
pubblicato da Buddy Fox
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