14 novembre 2007

CREDIT CRUNCH - Merril Lynch


Merril Lynch acquista un'intera pagina del Financial Times e del New York Times per spiegare a tutti gli azionisti ed a tutto il mondo finanziario: "perche' Merril Lynch e' ancora ottimista su Merril Lynch", ribadendo che "posizione finanziaria e liquidità del gruppo rimangono forti". Ci sono stati mesi pieni di sfide per molte aziende che fanno parte del comparto finanziario, ma "la nostra solidità suggerisce che ogni ostacolo sarà superato". In più, nei 93 anni di vita della banca, sono stati superati "momenti difficili", come la crisi asiatica del 1997/98, cui hanno fatto seguito l'esplosione della bolla Internet del 2000, e gli attentati terroristici dell'11 Settembre 2001. Spesso (ed a ragione) diffidiamo dei vari consigli per gli acquisti e sui target pubblicati dalle varie case d'affari, ma chi meglio di Merril Lynch potrebbe conoscere la reale situazione se non Merril Lynch stessa? Quando si scrive di questa banca bisogna provare profondo rispetto, e' un'istituzione, un'icona della finanza mondiale, davanti a quel marchio dobbiamo toglierci il cappello. Ora pero', ci troviamo di fronte ad una profonda crisi dovuta, come spesso accade, ad eccessi e facilonerie, ed il mercato punisce, senza guardare in faccia ne' gli stemmi di famiglia ne' le medaglie conquistate in battaglia. Nelle ultime ore stiamo assistendo a dei corposi recuperi, non si puo' certo scendere all'infinito! Ma che puo' succedere ora? E' giusto comprare per sfruttare il rimbalzo? E' giusto anticipare? E' giusto comprare per mantenere? O e' meglio aspettare la risalita per ritornare a shortare? Queste sono sempre le domande a cui e' piu' difficile trovare una risposta di buon senso. Quale potrebbe essere la strategia che porta al miglior ritorno? Fink, amministratore delegato di Black Rock (colosso dell'asset management) si dichiara pessimista sulle banche USA, perche' il problema mutui subprime e relativi strumenti finanziari collegati, peseranno ulteriormente sui bilanci portando a nuove svalutazioni, senza ancora conoscere quali potranno essere i veri effetti futuri. Penso che Merril Lynch, anche se entrera' in crisi, potra' essere sempre un boccone raffinato per chi, superata la crisi, avra' ancora una forte cassa ed un patrimonio rafforzato. 50$ e' un ottimo livello, pero' preferirei qualcosa piu' vicino a 40$. Se adirittura questi prezzi fossero toccati con un dollaro ancor piu' debole, sarebbe la ciliegina sulla torta!

pubblicato da Buddy Fox
blog links: leggi anche Fuorimercato

Nessun commento: