26 ottobre 2007

NELLA TANA DELLA VOLPE: Buddy Fox incontra... Fabrizio Galimberti (Sole24Ore)


Dopo la lunga pausa, ritorna a grande richiesta la rubrica di interviste "Nella tana della Volpe". Come vi avevo anticipato, l'ospite di questa settimana e' a me molto caro, un ospite importante: Fabrizio Galimberti, editorialista del Sole24Ore, profondo conoscitore dell'economia che lui stesso definisce "una scienza triste", ma di cui e' rimane un grande appassionato. Tra i suoi maggiori incarichi: ha lavorato a Parigi (Dipartimento di economia dell'OCSE), e' stato Chief Economist della FIAT, ed e' stato consigliere economico del Tesoro. Ha insegnato nelle universita' di Roma e Ferrara, ed e' autore di alcuni testi economici molto educativi. Per saperene di piu' cliccate qui sopra per leggere il testo integrale . Ed ora, ecco a voi le 3 domande 3 sui temi piu' scottanti di questo periodo, risposte brevi ma molto profonde, un'indicazione di quanto potrebbe accadere in un futuro che potrebbe portarci ancora molte sorprese, per nulla banale com'e' nel suo stile, affascina nella lettura. Tra le risposte potrete trovare anche dettagli e punti di riferimento per non perdere la rotta. Buona lettura.

1) Iniziamo con la stretta attualita', Greenspan in pompa magna per l'uscita del suo nuovo libro, continua a trattare i mercati un giorno con il bastone ed un giorno con la carota, ma su una cosa sembra irremovibile "i prezzi delle case scenderanno ancora e molto". Lei non pensa che questo possa essere il peggiore incubo per gli USA e per l'eroico consumatore americano? Come si puo' pensare ad un atterraggio morbido se si realizzeranno queste "disgrazie"? Basteranno a sostenere il ciclo le voraci tigri emergenti?
In effetti quello che mi fa paura sono i prezzi delle case. La crisi dei mutui si sistema, e il sistema finanziario Usa, che è entrato nelle acque agitate con i più grossi profitti della storia, ha spalle abbastanza larghe per uscire "dal pelago a la riva". Ma a monte ci sono quelli che hanno comprato la casa e non possono pagare, sia perché scattano i tassi variabili, sia perché non possono rifinanziare se i prezzi delle abitazioni scendono. La crisi si protrarrà ancora per molto, e la variabile da tener d'occhio sono i prezzi delle case (l'Indice migliore è il Case-Shiller nel sito S&P).

2) Il Dollaro continua nella sua china discendente ancora telecomandata. I mercati ci hanno insegnato che difficilmente si limitano alle mezze misure e sono in molti a vedere un Dollaro in caduta libera. Questo e' stato uno dei suoi cavalli di battaglia, chi piu' di lei puo' illuminare su questo tema. Lei pensa che dopo la burrasca il Dollaro possa riprendersi e tornare valuta forte di riferimento, oppure questa volta, come si dice "le cose non saranno piu' come prima"?
La vita mi ha insegnato a non fare previsioni valutarie puntuali (nel 2005 il dollaro ha sorpreso tutti tornando su...). Ma è certo che i fondamentali continuano a segnalare un dollaro debole. No, le cose non saranno più come prima perché l'euro ormai rivaleggia come valuta di riferimento, ed è in corso una ricomposizione delle riserve valutarie e financo delle valute di fatturazione in favore dell'euro.

3) Di solito nell'ultima domanda si punta sulle previsioni, ma la sua presenze richiede qualcosa di piu' allargato. Le borse hanno vissuto un acquazzone agostano pompato dalle cassandre che spaventavano i risparmiatori. Oggi, se un marziano atterrasse da Marte, penserebbe che nel mondo le cose vanno allegramente e non che sia pasato un tifone finanziario. Potra' continuare questo trend rialzista cosi' robusto che alza spallucce su tutto, o le cassandre si prenderanno una bella rivincita? Pensa che le Olimpiadi di Pechino 2008 possano essere un buon salvagente per l'investimento finanziario?
Le Borse hanno mostrato molta resistenza alle disgrazie sui mutui, e malgrado gli ultimi rovesci continuano a essere storicamente forti. La voglia di crescere degli emergenti non è solo voglia: tecnologia e globalizzazione permettono di trasformare la voglia in fatti, e i fondamentali in giro per il mondo continuano a esserre favorevoli all'investimento azionario. Nel breve, tuttavia, vale la cautela, specie per i mercati surriscaldati a partire dalla Cina.

pubblicato da Buddy Fox
blog links: leggi anche Fuorimercato

Nessun commento: