Era la sera del 6 Agosto 1982, quel giorno il giovane banchiere Giovani Bazoli si prendeva una grande responsabilita' accettando l'incarico di rifondare il vecchio Banco Ambrosiano travolto dal crack dell'era Calvi & C. Sono passati 25 anni e Bazoli e' ora in sella ad uno dei piu' grandi gruppi europei. Dalla sua ricollocazione in borsa (1985) l'azione (con i dovuti ricalcoli) si e' rivalutata di ben 22 volte!Bazoli ha saputo subito agire con fermezza conquistando la fiducia del mercato. Anche se con stili e comportamenti diversi, il rispetto che il Grande Cerimoniere Cuccia gli ha sempre dimostrato ne fa (Geronzi permettendo) il degno erede. Oggi il SOLE24ORE con l'intervista al diretto interessato ripercorre le tappe di quello storico momento ( cliccando qui potrete rivedere le foto dell'epoca e anche la prima pagina del SOLE24ORE che raccontava quella storica giornata ).
In questi 25 anni Bazoli e' riuscito non solo a superare le difficolta' dei mercati, ma anche a rimanere al timone del nascente colosso attraverso le insidie di questa epoca di trasformazione che ha saputo in qualche modo rivoluzionare l'ex foresta pietrificata rendendoci sempre meno legati all'oscurantismo provinciale. La strada verso la beatificazione e' ormai tracciata...
pubblicato da Buddy Fox
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