Domani e' il grande giorno, arrivera' sul floor di Wall Street la super matricola Blackstone, la madre dell'ultima grande bolla: "La Liquidita'", o meglio, quella del credito facile. Schwarzman, il fondatore del piu' grande fondo di private equity e' pronto a stappare la magnum per un grandioso brindisi, infatti, se guardiamo i freddi numeri, la valanga di azioni che sara' riversata sul mercato non sara' sufficiente a soddisfare l'appetito dei golosi di ogni parte del mondo, tutti in coda per un pezzetto del Fondo che e' ormai immagine del rapido e facile guadagno. Intanto in Wall Street si inizia a tremare per i possibili foschi scenari relativi al settore dei mutui subprime, nuvole nere che potrebbero offuscare il caldo sole rialzista. Gli Hedge Funds sempre troppo esposti, rischiano molto, le banche potrebbero chiudere i rubinetti del credito. Come spesso accade in queste situazioni, l'effetto panico aleggia, e l'aria rischia di diventare irrespirabile. Gli attori cambiano e con essi le bolle ed i prodotti, ma l'effetto "selezione naturale" rimane, sara' sempre cosi'! Non e' detto che si veda il peggio, anche perche' finche' i pericoli saranno strombazzati e la gente schiacciata sull'uscio, pronta a scappare, difficilmente il pericolo si materializzera', pero' e' doveroso avvertire. A Piazza Affari le nostre banche soffrono "per simpatia" verso le sorelle americane, anche perche' l'effetto speculativo verso il settore si va affievolendo. Lo scettro potrebbe passare ora al settore OIL e Energy, ne parlano ampiamente e con la solita preparazione, gli amici Luca e ZioZen ... a proposito, congratulazioni!!!
pubblicato da Buddy Fox
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