Qualche settimana fa, qualche operatore ha tentato di giustificare la correzione di borsa con la caduta degli investimenti nei beni durevoli in USA. L'altro giorno il dato e' cresciuto ma meno delle aspettative, e la borsa fa spallucce e continua il recupero. Molti non hanno ancora capito che e' in atto una pressione psicologica dei principali attori dei mercati finanziari, verso Ben Bernanke per indurlo a ridurre i tassi d'interesse. Prima la caduta dei mutui subprime, ora la debolezza negli investimenti dei beni durevoli. Oggi cosa accade? L'indice manifatturiero di Chicago (molto importante ma altrettanto volatile) vola smentendo tutto e tutti, e le spese per costruzioni battono le attese. Non sottovaluto, ne' l'ho mai fatto, la possibile debolezza della congiuntura USA, ma combatto (verbalmente) il catastrofismo che molti continuano a manifestare. Qualcun'altro ha detto che le borse avrebbero recuperato se l'economia USA avesse ripreso forza. Probabilmente avranno una delusione. Ribadisco (ed e' solo la mia opinione) che uno dei temi caldi per quest'anno saranno i Tassi d'Interesse, gli speculatori puntano ostinatamente su una riduzione! Momentaneamente i dati economici smentiscono queste attese, ed impauriscono chi opera in leva, perche' le attese sui Tassi vanno in senso contrario ad un ribasso. L'Inflazione, lo diro' fino alla noia, sara' uno degli indicatori che piu' peseranno...
pubblicato da Buddy Fox
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