23 febbraio 2007

ANIMAL SPIRIT - Toro in prima pagina


Eccolo! Finalmente il Toro compare in prima pagina. Premetto che devo ancora leggere l'articolo e quindi rimando le considerazioni a lettura avvenuta. In ogni caso, sembrano immagini gia' viste, e la mia esperienza (seppure ancora giovane) mi permette di fare (o almeno tentare) delle analisi socio/finanziarie. Questa mattina la Platy ha intervistato il vice direttore di Panorama chiedendo lumi in merito al titolo di copertina. Subito con pignoleria (non e' da me) ho ripreso la Platy via e.mail. Alcuni concetti dal mio punto di vista sono stati espressi con troppa superficialita'. Ribadisco fino alla noia un concetto, il 2000 era un'altra cosa! Si dice che le borse sono ai massimi, vero e non vero. I numeri sono uno delle poche cose non opinabili. Molti indici sono vicini ai massimi ed alcuni (vedi il DOW) li hanno sfondati, ma c'e' un elemento che pochi notano, la bolla era nel Nasdaq e nei suoi satelliti. Il Nasdaq oggi vale ancora la meta' rispetto ai massimi precedenti, ed i satelliti? Alcuni 1/4, alcuni un po' di piu', ma il pareggio e' ancora un miraggio. Partendo da questo elemento fondamentale, possiamo tranquillamente osservare che l'euforia e' un pericolo ancora molto lontano. Forse anni fa ero piu' a contatto con la gente del borsino, le emozioni erano palpabili, ma un'altra diversita' rispetto a quel tempo e' nei protagonisti del rialzo. Ieri il popolo dei borsini, oggi il popolo del trading che nel 2000 viveva la sua euforica inaugurazione, oggi una realta' sicuramente piu' consolidata e sopratutto piu' consapevole delle sue azioni. Ieri si viveva all'apice di una crescita economica, oggi viviamo una trasformazione economica ma sembriamo vicini ad un apice finanziario. Proprio per questo sono sempre piu' convinto che il motivo del prossimo ribasso sia da accreditare ad un crack finanziario piuttosto che a dati economici. Pensate a quante sono le operazioni aperte in leva, e non parlo solo dei BIG, ma anche tra noi risparmiatori, quanti conti operativi in leva. La nuova generazione non e' piu' abituata ai ribassi del 3/4%, oggi gia' un -1% sembra un'enormita', questo perche' e' aumentata la compiacenza di un mercato che si muove in direzione rialzista, ma con tranquillita' e soprattutto perche' la leva segna il volto del trader, nella gioia rialzista e nella rovina ribassista. Cosa pensate potra' succedere al primo vero segno di ritirata? Dai freddi e chiari numeri, si entra ora nella filosofia di borsa opinabile. Il massimo nessuno potra' vederlo. Chiarisco subito, non credo che il prossimo, seppur pesante ribasso, interrompera' questo trend di crescita, ma segnera' il volto e le tasche. Immaginando uno scenario stile '98 (brusca discesa e ripresa) cerco di immaginare quali possano essere le vere cause scatenanti, ma qui si rischia di deviare il tema. Quelli che ieri chiamavano il ribasso perche' i listini erano troppo alti e da troppo tempo, sono gli stessi che oggi cercano di autoconvincersi che se ci sara' correzione sara' lieve. Lo vedremo a fatti avvenuti, quando i prezzi dei corsi saranno un 20% inferiori ai prezzi di carico. Quello che non capiscono e' la non ammissione che il sistema di borsa e' infinitamente piu' grande della nostra immaginazione. E' da ottobre che inseguo questo rialzo con il freno a mano sollevato, e non me ne vergogno, e' stato un enorme errore di valutazione e si sa che quando la mente inizia a girare a vuoto si rischia di fare l'errore contrario, l'importante e' la lucidita', quella che mi ha permesso di selezionare titoli e analisi (spero) valide, saranno i fatti a dimostrarlo. Ed ormai intrapresa questa strada, continuero' fino al capolinea, a costo di remprimermi. Questo Blog e' nato all'inizio del 2004, e puntualmente ogni primavera rileggo sempre il solito motto: "ora i giornali inizieranno a pubblicizzare questo Toro, quello sara' il momento per uscira prima della grande caduta". Ora decantano le loro profezie rialziste, perche' tanto il pubblico dimentica e guarda solo il presente, altrimenti non esisterebbero "le bolle rialziste". Oggi quel momento e' arrivato, la stampa inizia a cantare, e gli avvertimenti? Come per magia sono svaniti, e questo perche' il rialzo convince, e quando ti conquista, e' il momento della bastonata! Come si fa ancora a pensare di poterlo individuare, si puo' ipotizzare, quello si. Oggi i fondi azionari sono scarichi di sottoscrizione, un'altra stonatura con il 2000, e non bastera' una copertina a fare tendenza. Sara' invece l'entrata della Volatilita' a suonare il primo campanello. Su alcuni titoli e' gia' presente. Hanno gia' iniziato a chiamarmi per chiedermi se questo o quello e' da vendere o comprare. Cari lettori, il 2000 e' fin troppo fresco, ma una dura prova ribassista e' vicina, ed e' necessaria, ma ancora piu' necessaria e' la corsa eletrizzante di alcuni titoli. Gli indici stanno resistendo, ed io sono ancora in trincea, ma come ho detto qualche giorno fa, se sappiamo resistere a questa congestione, preparati le ceste perche' si raccogliera' molto. La prossima settimana sara' un ottimo banco di prova da valutare. Nuove copertine sono attese, prima di provare l'ebrezza di una caduta vera...

pubblicato da Buddy Fox
blog links: Fuorimercato, il Banchiere

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