L'amico Vanni, amante dei motori a due e quattro ruote, giustamente mi ha rimproverato: "parli sempre dei tuoi personaggi preferiti, e non hai scritto nulla sulla morte del grande Clay Ragazzoni?" Purtroppo non ho potuto conoscere il personaggio, ne' vedere le sue prestazione ed il suo spettacolo in pista. Sicuramente mia mamma, grande esperta nel settore, avrebbe saputo dire qualcosa di piu' specifico ed interessante. Io, da quello che ho potuto leggere, ho capito che Clay e' stato un grande pilota, stravagante, e che dopo l'incidente, nonostante l'handicap Clay Ragazzoni ha continuato a vivere lottando, per se stesso e per il prossimo. Rischio sempre di cadere nel moralismo, ma e' assurdo che si debba cadere sempre nella difficolta' per poter capire "il senso della vita", in ogni caso chi non rinuncia e continua a lottare (vedi il grande Zanardi) e' solo che da ammirare, stimare e rispettare. Clay, tra gli umani, rimarrai uno dei grandi...
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