13 ottobre 2006
ON THE FLOOR: ULISSE & SIRENE TENTATRICI
Ieri mi sono preso una bella lavata di capo, perche' dopo aver mediato molto bene una posizione ANTICA di San Paolo, e dopo essere uscito in buon attivo, dopo qualche giorno mi sono visto il titolo fiondarsi 1 euro sopra. L'avidita' torna di moda! In effetti, tecnicamente, l'arrivo a 18 ci stava tutto. La lavata di capo pero' mi sembrava eccessiva. In effetti, ragazzi, continuo ad ammetterlo, ho sballato! Ormai ho perso il giro! Mi sento un escluso, sento che il mio istinto ed il fiuto questa volta hanno fatto cilecca. Potrei consolarmi perche' sono certo che siano in molti fuori dal recinto, ma sarebbe come consolarsi quando sono in molti a perdere sullo stesso titolo. Vi sembra una bella consolazione? Sono rassegnato ad una conclusione, finche' non aumentera' la confidenza verso questo rally, non arrivera' correzione. Sembra paradossale, ma e' proprio la diffidenza verso questo rialzo portentoso, che autoalimenta la salita. Questa mattina abbiamo visto qualche piccola scossa per smuovere i nervi, per creare un minimo di isteria, devono ancora crearsi le trappole, si deve mettere nel sacco qualcuno prima di far scattare l'inversione.
Io continuo a viaggiare con i giri ai minimi (pochissimi acquisti, e soprattutto vendita delle posizioni in portafoglio) e spero di continuare cosi', di resistere, anche se perdero' ghiotte occasioni di guadagno. Quello che piu' mi fa innervosire, e' leggere di alcuni "grandi esperti" che ora si vantano di aver previsto tutto, quando solo qualche mese fa, in piena correzione, elucubravano di bull market concluso, di prossime recessioni etc etc. Io non voglio strumentalizzare le mie opinioni, voglio solo leggere con obiettivita' la relata'. Mi raccomando lettore, usa bene la memoria. Nei prossimi giorni potrebbero essere molte le tentazioni, titoli che si lanciano verso lo spazio, guadagni che piovono, il dolce tintinnio delle monete. Saremo tentati come Ulisse dalle Sirene, per entrare, farci coinvolgere dal vortice dell'avidita' e rimanere incastrati. I guadagni realizzati si trasformerebbero in perdite ed in rabbia. Meglio fare come Ulisse, legarsi mani e piedi all'albero della nave, protetti, liberi di ascoltare il canto delle fanciulle, ma senza la possibilita' di commettere errori? Rischio oltre ogni limite il ridicolo. Forse e' esagerato, ognuno e' libero nelle proprie azioni, ma in questi casi, la prudenza non fa mai male...
ps. sul Forum ho scritto che il 13/10 poteva essere giorno di inversione(per il momento di breve!). Audace! La prossima settimana avremo dati economici importanti. Soprattutto Martedi'!!! Buon weekend.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento