07 novembre 2005

Calendario del Volpino 2 (speciale)
...giustamente un attento lettore (ed amico) mi fa notare che esistono altre variabili che in questo momento dirigono l'andamento del cambio Euro/$, in primis la movimentazione delle riserve da parte delle Bance centrali. Chi non ha letto nei quotidiani specializzati, durante la caduta del Dollaro, titoloni del tipo: "la Banca Centrale russa compra Euro", "la Banca Centrale della Corea del Sud aumenta le sue riserve in Euro". Giustamente il lettore pensa che le banche non sia cosi' ingenue vendendo Dollari in una fase di caduta, ma e' piu' probabile che lo facciano ora con il Dollaro in recupero. Questo era anche il mio pensiero. Posso aggiungere che una delle principali variabili in moto in questa importante fase valutaria mondiale sia il sottile filo di collaborazione che unisce Pechino con Washington. Un filo sottilissimo, che un giorno potrebbe spezzarsi. La collaborazione ancora in moto e' di reciproco scambio, Washington compra la merce made in China in grande quantita' grazie all'inesauribile forza del consumatore americano, in cambio Pechino riempie i suoi forzieri di Tbond (i titoli del tesoro USA). Gli screzi che in punta di piedi piano piano emergono (esempio il blocco di vendita delle aziende USA di importanza strategica verso compratori cinesi) potrebbero spezzare un filo sempre piu' sottile, le conseguenze sono immaginabili. Scusate, non volevo annoiarvi.
Aggiungo all'evento macroeconomico di calendario, alcuni eventi societari importanti. Mercoledi' notte, dopo la campana di Wally tocchera' a CISCO pubblicare la sua trimestrale, e forse sara' quello il momento direzionale per i mercati. Anche in Italia e' tempo di bilanci, domani tocchera' a Telecom. Mercoledi' a Tiscali, e' probabile che in questa occasione il nuovo ad Pompei presentera' delle novita' nel piano industriale.
In Europa oggia abbiamo visto KPN, mercoledi' sara' la volta della cugina DT.
Giornata fiacca oggi in Piazza Affari, idem a New York. Siamo su livelli importanti, il Nasdaq in chiusura presenta un brutto segnale, anche se aspetterei conferme in merito, visto il programma settimanale.
Confermo l'idea di tendenza. Wally sembra aver ripreso il testimone direzionale, non credo che rivedremo in questa fine d'anno andamenti indipendenti sulle varie piazze. Milano potrebbe faticare piu' delle altre, e non solo per l'argomento tassi che potrebbe pesare sulle numerosi utilities di casa nostra, ma anche perche' la Speculazione ha gia' fatto gran gioco, attenzione pero' ai bancari, li' e' ancora partita apertissima.
Abbiamo visto un buon recupero dei mercati la settimana scorsa, ora iniziano gli ostacoli, ripeto, questo giro non sara' cosi' semplice come nei casi precedenti, dimentichiamoci i confort recenti.
In serata ho aumentato l'esposizione in CREDEM. MPS sembra essere sempre piu' calda, anche se in attesa di conferme, potrebbe rivelare sorprese insieme a CAPITALIA.
Io pero' punto sulla preda, credo ancora in un autunno targato CREDEM.
Sogni d'oro,

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