email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox
A volte le coincidenze, oggi Martedì 29 Ottobre, quasi in contemporanea escono i bilanci di Apple e Nokia: la prima "delude", la seconda "sorprende". Risultato: Apple lievemente debole e Nokia vola su in alto su un nuovo massimo dell'anno.
E' proprio vero, quando le cose devono andare per il verso giusto, vanno per il verso giusto. A volte succede.
Ricordate "le 10 di Buddy Fox" 2013? C'è proprio un punto che riguarda Nokia e Apple, centro pieno!
E per Nokia non è ancora finita.
Intanto "Panino e Listino" è andato in stampa, mi hanno promesso che cercheranno di tagliare il meno possibile, c'era molto da raccontare e molto ancora (sperando di non annoiarvi) racconterò.
Il 2013 non è ancora finito, si deve ancora pensare al Natale, si deve ancora uscire totalmente da questa crisi e già si pensa al 2014 e a quello che rischia di arrivare. I mercati sono così, bruciano tutto e a volte si accorgono che, doveva arrivare la tempesta, e invece è uscito il sole.
Non ci sono più le mezze stagioni e anche le stagioni piene hanno perso le antiche caratteristiche, così sembra essere anche in borsa.
Oggi a Piazza Affari è andata bene, e credo che la giornata abbia sorpreso molti, bisognava lavorare in Goldman Sachs per saperlo in anticipo, ha sorpreso anche me, ovviamente, ma il mio atteggiamento mi tutela: non metto gli stop perchè non voglio andarmene dalla festa, voglio starci perchè mi diverto e voglio rimanerci fino agli ultimi dischi, meglio i penultimi.
Imprudente a non mettere gli stop? Indisciplinato, forse, ma il mio atteggiamento è sempre quello di capire in che scenario mi trovo e se questo è rialzo come penso, e come ho sempre pensato da mesi, allora combatto a mani libere e anzi compro tutte le volte che posso e tutte le volte che scende.
Domani "Panino e Listino", non solo la giornata al Trading Online Expo di Piazza Affari, ma anche pettegolezzi, dietro le quinte e ovviamente quello che più interessa, le previsioni.
Siete in credito di 2 pezzi "Panino e Listino", intanto vi lascio il primo e poi nei giorni di festa, pubblicherò il secondo.
Domani appuntamento Fed.
LIBERO 16 Ottobre 2013
Ottobre, mese difficile per le Borse? A questo
dilemma rispondeva con il solito sarcasmo Mark Twain: “Ottobre. Questo è uno
dei mesi specialmente pericolosi per giocare in Borsa, gli altri sono luglio,
gennaio, settembre, aprile, novembre, maggio, marzo, giugno, dicembre, agosto e
febbraio.” Eppure “l’effetto Ottobre” è sempre stato molto temuto da operatori
e risparmiatori, la statistica della stagionalità ricorda che questo è stato il
mese delle peggiori devastazioni: il crollo del 1929 è avvenuto in Ottobre,
come quello del 1987 e come dimenticare i giorni seguenti al fallimento della
Lehman, anche quelli in Ottobre. Eppure questo Toro 2013 non ha paura di nulla,
sale in Agosto, sopravvive a Settembre e si allunga in Ottobre. Le corna ora le
vedono tutti, ricordo ancora pochi mesi fa quando si diceva che era la Tobin
Tax a frenare Piazza Affari, successivamente ci si aggrappò ai capricci di
Berlusconi, e le profezie della cassandra Grillo? “A Settembre ci sarà la
catastrofe”, forse, ma Settembre di quale anno? Eppure l’economia non migliora,
nemmeno i dati sulla fiducia convincono, sondaggi “fumosi” fa sapere la
Gabanelli a Report, ma esistono anche dati di indubbia attendibilità su
industria e servizi che rilanciano le speranze per l’economia italiana. E’ il momento di comprare dicono gli analisti,
quelli che fino a ieri vaticinavano di “cigni neri” e “Hindenburg Omen”,
benvenuti, siamo “solo” a +16% da inizio anno. Questo è un rialzo che viene da
lontano, come ha spesso sottolineato il saggio Ugo Bertone, ci sono aziende
italiane che dall’anno scorso sono più che raddoppiate. Si percepisce
l’imbarazzo dei media nel giustificare quest’incipiente euforia: prima si
saliva a causa dello “shutdown” ora si sale perché non c’è più lo “shutdown”?
Gordon Gekko diceva: “…tiriamo fuori conigli dal cilindro mentre gli altri,
seduti, si domandano come accidenti abbiamo fatto…”. E sarà proprio la
soluzione americana a dare il via alla correzione, ma sarà solo una correzione
perché a Piazza Affari, il rialzo è solo a metà strada.
FTSE MIB: vedo quota 20,000, ho le lacrime agli
occhi, possibile che sia l’unico a emozionarsi? Una piccola correzione è però
alle porte, vendere ora è stupido anche perché poi non si rientra più e si
perde il treno. Meglio coprirsi con un ETF short sull’indice e continuare ad
accumulare sulle prossime debolezze, siamo solo a metà strada.
CHL: prove tecniche di volo. Sopra 0,055 primo
obiettivo minimo a 0,08, ma c’è molta strada da fare.
BIANCAMANO: prove tecniche di volo2. Sopra 0,56
parte la sgasata. Tenere senza paura.
PROFILO: prove tecniche di volo3. Sopra 0,27 si
mettono le ali.
SAN FAUSTINO: se sale questa, allora sale tutto.
Stare alla larga da questi titoli, resistete, questi sono peccati che poi si
pagano.
ROMA: ricordate il gioco palla avvelenata? Ecco, qui
vale la stessa regola, evitate le pallonate delle società di calcio, sono
tentazioni, caramelle che ingolosiscono ma poi producono carie dolorose.
WALL STREET: la soluzione allo “shutdown” avvicinerà
l’inizio del “tapering”, lontani da Wall Street.