29 ottobre 2013

Panino e Listino (happy hour): NOKIA SU, APPLE GIU', QUANDO TUTTO VA PER IL VERSO GIUSTO... (Mercoledì 30 Ottobre in edicola su Libero)


email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 

A volte le coincidenze, oggi Martedì 29 Ottobre, quasi in contemporanea escono i bilanci di Apple e Nokia: la prima "delude", la seconda "sorprende". Risultato: Apple lievemente debole e Nokia vola su in alto su un nuovo massimo dell'anno.
E' proprio vero, quando le cose devono andare per il verso giusto, vanno per il verso giusto. A volte succede.
Ricordate "le 10 di Buddy Fox" 2013? C'è proprio un punto che riguarda Nokia e Apple, centro pieno!
E per Nokia non è ancora finita.

Intanto "Panino e Listino" è andato in stampa, mi hanno promesso che cercheranno di tagliare il meno possibile, c'era molto da raccontare e molto ancora (sperando di non annoiarvi) racconterò.
Il 2013 non è ancora finito, si deve ancora pensare al Natale, si deve ancora uscire totalmente da questa crisi e già si pensa al 2014 e a quello che rischia di arrivare. I mercati sono così, bruciano tutto e a volte si accorgono che, doveva arrivare la tempesta, e invece è uscito il sole.
Non ci sono più le mezze stagioni e anche le stagioni piene hanno perso le antiche caratteristiche, così sembra essere anche in borsa.
Oggi a Piazza Affari è andata bene, e credo che la giornata abbia sorpreso molti, bisognava lavorare in Goldman Sachs per saperlo in anticipo, ha sorpreso anche me, ovviamente, ma il mio atteggiamento mi tutela: non metto gli stop perchè non voglio andarmene dalla festa, voglio starci perchè mi diverto e voglio rimanerci fino agli ultimi dischi, meglio i penultimi.
Imprudente a non mettere gli stop? Indisciplinato, forse, ma il mio atteggiamento è sempre quello di capire in che scenario mi trovo e se questo è rialzo come penso, e come ho sempre pensato da mesi, allora combatto a mani libere e anzi compro tutte le volte che posso e tutte le volte che scende.

Domani "Panino e Listino", non solo la giornata al Trading Online Expo di Piazza Affari, ma anche pettegolezzi, dietro le quinte e ovviamente quello che più interessa, le previsioni.
Siete in credito di 2 pezzi  "Panino e Listino", intanto vi lascio il primo e poi nei giorni di festa, pubblicherò il secondo.
Domani appuntamento Fed.

LIBERO 16 Ottobre 2013
Ottobre, mese difficile per le Borse? A questo dilemma rispondeva con il solito sarcasmo Mark Twain: “Ottobre. Questo è uno dei mesi specialmente pericolosi per giocare in Borsa, gli altri sono luglio, gennaio, settembre, aprile, novembre, maggio, marzo, giugno, dicembre, agosto e febbraio.” Eppure “l’effetto Ottobre” è sempre stato molto temuto da operatori e risparmiatori, la statistica della stagionalità ricorda che questo è stato il mese delle peggiori devastazioni: il crollo del 1929 è avvenuto in Ottobre, come quello del 1987 e come dimenticare i giorni seguenti al fallimento della Lehman, anche quelli in Ottobre. Eppure questo Toro 2013 non ha paura di nulla, sale in Agosto, sopravvive a Settembre e si allunga in Ottobre. Le corna ora le vedono tutti, ricordo ancora pochi mesi fa quando si diceva che era la Tobin Tax a frenare Piazza Affari, successivamente ci si aggrappò ai capricci di Berlusconi, e le profezie della cassandra Grillo? “A Settembre ci sarà la catastrofe”, forse, ma Settembre di quale anno? Eppure l’economia non migliora, nemmeno i dati sulla fiducia convincono, sondaggi “fumosi” fa sapere la Gabanelli a Report, ma esistono anche dati di indubbia attendibilità su industria e servizi che rilanciano le speranze per l’economia italiana.  E’ il momento di comprare dicono gli analisti, quelli che fino a ieri vaticinavano di “cigni neri” e “Hindenburg Omen”, benvenuti, siamo “solo” a +16% da inizio anno. Questo è un rialzo che viene da lontano, come ha spesso sottolineato il saggio Ugo Bertone, ci sono aziende italiane che dall’anno scorso sono più che raddoppiate. Si percepisce l’imbarazzo dei media nel giustificare quest’incipiente euforia: prima si saliva a causa dello “shutdown” ora si sale perché non c’è più lo “shutdown”? Gordon Gekko diceva: “…tiriamo fuori conigli dal cilindro mentre gli altri, seduti, si domandano come accidenti abbiamo fatto…”. E sarà proprio la soluzione americana a dare il via alla correzione, ma sarà solo una correzione perché a Piazza Affari, il rialzo è solo a metà strada.
FTSE MIB: vedo quota 20,000, ho le lacrime agli occhi, possibile che sia l’unico a emozionarsi? Una piccola correzione è però alle porte, vendere ora è stupido anche perché poi non si rientra più e si perde il treno. Meglio coprirsi con un ETF short sull’indice e continuare ad accumulare sulle prossime debolezze, siamo solo a metà strada.
CHL: prove tecniche di volo. Sopra 0,055 primo obiettivo minimo a 0,08, ma c’è molta strada da fare.
BIANCAMANO: prove tecniche di volo2. Sopra 0,56 parte la sgasata. Tenere senza paura.
PROFILO: prove tecniche di volo3. Sopra 0,27 si mettono le ali.
SAN FAUSTINO: se sale questa, allora sale tutto. Stare alla larga da questi titoli, resistete, questi sono peccati che poi si pagano.
ROMA: ricordate il gioco palla avvelenata? Ecco, qui vale la stessa regola, evitate le pallonate delle società di calcio, sono tentazioni, caramelle che ingolosiscono ma poi producono carie dolorose.
WALL STREET: la soluzione allo “shutdown” avvicinerà l’inizio del “tapering”, lontani da Wall Street.


Panino e Listino (Buddy Fox report): SPECIALE PIAZZA AFFARI TOL EXPO


email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 
Buongiorno, avete visto Nokia?
Peccato essere distratto da tante cose, perchè la recente flessione era un'ottima occasione per nuovi accumuli. Perchè il periodo è questo, si corregge e poi all'uscita della trimestrali, i titoli in passato penalizzati, ora salgono di botto. 
Vedi anche caso Saipem, titolo su cui già operato e che una volta chiuso ho dichiarato l'abbandono seguendo il motto: "vendi, guadagna e pentiti", se proprio ci tornerò sarà per costruire posizioni "corte", cioè al ribasso.
Oggi capite perchè anche nella newsletter "Il Dolce e l'Amaro" mi viene difficile piazzare degli "stop loss"? Il motivo è quello che vedete oggi.
Bene anche Telecom Italia, la scorsa settimana avevo scritto di rientrare solo sulla correzione. C'è stata e ora si riparte, e vediamo se sfondiamo 0,80 o se è solo un fuoco di paglia.

Tornando velocemente a "Panino e Listino", vediamo se il collage mi riesce, devo sintetizzare al massimo e cucire tutto il materiale, ma se mi riesce bene, comprate Libero, ci sono notizie veramente interessanti: "Panino e Listino" strong buy, sempre se amate il genere.

ps. siete in credito di alcuni pezzi precedenti, vedrò più tardi di recuperare, intanto vi lascio con un omaggio a Lou Reed, spero riesca a ispirare anche me...

26 ottobre 2013

PIAZZA AFFARI TRADING ONLINE EXPO 2013: voi avete "Il Dolce e l'Amaro" e siete fortunati


email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 

Trading Online Expo, la mia prima volta! 
È stata un'esperienza divertente e per certi versi affascinante, ma c'è anche l'altra faccia della medaglia, l'aspetto umano.
Voi avete "Il Dolce e l'Amaro" consideratevi fortunati, non perché io mi consideri più bravo, ma perché i rapporti siano essi legati al minimo comune denominatore del denaro, devono anche comprendere i sentimenti che fanno pur sempre parte dell'essere umano, e che occupano la parte preponderante.
Vi avviso che questa settimana la Newsletter si prende una vacanza, seguiranno aggiornamenti.
Ammetto anche che sono un po' deluso, non tanto dalla vostra onestà, non avevo dubbi, nè dalla vostra generosità, siete fantastici, quanto dalla mancanza di risposta da qualcuno: ho chiesto solamente se tutti l'aveva o ricevuta, una conferma era il minimo, è un principio della comunicazione.
In fondo siamo solo all'inizio, è naturale che si perda qualcuno lungo il cammino, ma è altrettanto facile che nuovi si uniscano.
Alla fine tutto si aggiusta, basta solo un po' di cooperazione, collaborazione e tanto buonsenso.

22 ottobre 2013

Panino e Listino (simply the best): NOKIA PRESENTA LUMIA 2520, E DICEVANO CHE SAREBBE FALLITA


email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 

E' arrivato anche il tablet NOKIA si chiama LUMIA 2520, a mio avviso un nome un po' complicato, ma come sapete non sono un esperto di tecnologia, ci penseranno altri domani a commentarlo.
Quello che per noi conta è il titolo, si sale, sempre più in alto, magari con lentezza, ma è una scalata continua.
Dopo l'exploit di Settembre, l'acquisto di Microsoft, non siamo più tornati indietro, è stata la miccia, abbiamo girato pagina, si scrive un nuovo capitolo della storia NOKIA.
Per me è stato il salto di qualità, per Voi, spero per molti, la gioia dopo molte sofferenze. Per Voi, per chi?
Perchè di Nokia ora non parla più nessuno, ma c'è qualcuno che si sta mangiando i gomiti?
E pensare che doveva fallire, così mi contestavano... 

Vi ricordo l'appuntamento di domani, in edicola su Libero, "Panino e Listino" il Trading online Expo di Piazza Affari si avvicina, più i soliti temi operativi.

Manovra Letta: SVENDITA ITALIANA, PATRIMONIO SUL MERCATO



email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 
Ci sono Paesi, non molto lontani da noi, dove le prigioni sono luoghi civili, educativi e riabilitativi, si entra per aver commesso un reato (esiste la certezza della pena) e si esce persone migliori.

Lo Stato è pronto a far cassa, tra le ipotesi c'è la vendita di partecipazioni di società (quotate e non quotate) di Stato: una svendita! Una volta, il Governo era capace a vendere, ricordate le Enel a 8? E le Finmeccanica sopra 20? Oggi non sappiamo fare nemmeno quello, è tutto in svendita, oltre allo società anche il patrimonio immobiliare: appartamenti, caserme e carceri. 
Carceri???
Ma la mancanza di carceri non era un problema?
Ora mi viene il dubbio che l'indulto e l'amnistia sia la solita scusa per pulire qualcosa e per spostare dibattito e attenzioni verso altri luoghi.
Quando finirà questa confusione? Quando imboccheremo la strada giusta per restaurare questo paese sempre più sofferente?

Boiler Room: FERROVIE NORD MILANO, EFFETTO EXPO 2015?



email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 

Ferrovie Nord Milano, vi ricordate quante volte ho segnalato questo titolo come un accumulo da cassetto per un futuro non così lontano?
Eppure, tutte le volte che ho segnalato questo titolo, mi sono arrivate delle email in cui era scritto che dovevo vergognarmi. Vergognarmi per cosa, non lo so. Forse scrivevano dalle FS o da Italo, probabile.
Vi ricordo anche che FNM l'anno scorso, dopo molti anni (1958, se non ricordo male) ha staccato un dividendo, in azioni, ma è pur sempre un dividendo, anzi meglio, perchè nel tempo si rivaluta da se.
L'Expo sarà nel 2015, lontano? Vi ricordo che la borsa, nel bene e nel male, anticipa, sempre...

21 ottobre 2013

Panino e Listino (buon inizio di settimana): CHL, IL VOLO. MANCA SOLO LEI PER FARE BINGO NELLE "10 DI BUDDY 2013"


email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 
Buongiorno amici, ho provato a richiedere una partecipazione all'assemblea di CHL che è in corso in questi giorni, ho richiesto un invito come addetto ai lavori, dite che ho esagerato?
Non mi hanno risposto, questo è il risultato. Peccato, ci tenevo, anche perchè da un po', come molti di voi, anch'io sono un azionista.
Per la cronaca l'assemblea era fissata in prima convocazione Sabato 19 Ottobre, la seconda e la terza sono previste per oggi 21 Ottobre e domani Martedì 22. Usciranno novità?
Ricordatevi, ormai è solo una questione di tempo, manca poco, ormai... resistete, se potete.

15 ottobre 2013

Panino e Listino: E' BULL MARKET ANCHE A PIAZZA AFFARI, ORA LO VEDONO TUTTI! (Mercoledì 16 Ottobre in edicola su Libero)



email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 
Le vedete anche voi le corna? E' arrivato il Toro anche a Piazza Affari, finalmente!
Festeggiate, rallegratevi, brindate, è giusto, ma prima di abbandonarvi all'esuberante euforia, ricordatevi cos'avete patito fino all'altro ieri, sarà così più facile mantenere un po' di razionalità e buttarsi in ogni tentazione che via via spunteranno cercando attrattiva colletiva. 
Prendete, è giusto prendere, chi ci ha creduto dall'alba, chi ha resistito anche perdendo la corsa dei primi tori, quelli internazionali nello specifico quelli a Wall Street e in Germania, quelli che hanno sopportato ogni ipotesi catastrofista, ora meritano un premio: prendete, ma prendete con giudizio, facendo tesoro e mettendo in pratica quanto in questi anni avete imparato.
Guardatevi le cicatrici, e ricorderete il dolore patito in passato. Scrivetevelo vicino al monitor, esagerate, ma con giudizio.
Festeggeremo poi, quando arriveranno le correzioni dolorose e noi conteremo il bottino incamerato, in cassaforte sano e salvo.
Che senso ha arraffare, stressarsi e faticare per poi perdere tutto e oltre?

Posso ricordare che ero l'unico a crederci da fine 2008 con "IO COMPRO" o forse me lo sono sognato?
Non ho mai creduto a un nuovo 1929, e se prima era tutto confinato oltre le Alpi e oltre Oceano, e quindi le mie analisi era snobbate, ora che si entra anche nella Penisola, l'interesse improvvisamente aumenta, e quanto zappato e poi seminato, inizia a germogliare.
"Il meglio deve ancora venire" è solo uno degli ultimi slogan, e ora lo ripeto "il meglio deve ancora venire". In tutti questi mesi però ho sempre scritto "comprare solo sulle correzioni" e questo deve rimanere il mantra. Se scappa, lasciatelo andare, arriveranno le correzioni e quindi le possibilità di entrata.


Piccole pillone di "Il Dolce e l'Amaro", mi chiedete spesso dei prezzi e degli obiettivi. Mi sembra che siete un po' distratti, troppo concentrati solo sull'operatività e non sulla didattica. Ho scritto "ci sono momenti e momenti", questo non è un Toro su cui fare TRADING, ma è un Toro di POSIZIONE, si compra sulle debolezze e si lascia andare. Ma quanto ci impiegherete a capirlo? Quando saremo alla fine e come al solito ci faremo tutti del male e staremo lì a recriminare e a darci la colpa l'un verso l'altro?
C'è tanto ancora da guadagnare, ma ricordatevi anche di usarli bene quei (futuri) guadagni, c'è una crisi reale e sociale da affrontare e ci sono molte persone da aiutare.  
 


Domani solito appuntamento in edicola con "Panino e Listino" su Libero, e chissà che questa incipiente euforia ed entusiasmo non sia capace di trainare anche le vendite. Da 3 lettori riuscirò a passare a 4? ;-)
Domani molti temi operativi e un quadro della situazione, ma attenzione, non voglio spingere nessuno all'acquisto, ora dobbiamo solo godere dello spettacolo in attesa di una prima correzione, quello che è fatto è fatto.
Qui sotto la solita replica del precedente pezzo, un articolo sulla "missione Sofia", come scrivevo: un salto di qualità?
A voi il giudizio.
Ci vediamo domani in edicola amici Guerrieri, il caffè lo offrite voi, con questi rialzi ve lo potete permettere, e visto che sale anche CHL non correrò il rischio di trovarci dentro del cianuro al posto dello zucchero ;-)

LIBERO 09 Ottobre 2013
Si narra che sia la naturale evoluzione delle esercitazioni che la cavalleria inglese eseguiva per l’addestramento al combattimento a cavallo durante le campagne militari. Oggi il polo è diventato un gioco, tanto ingentilito che nelle sue regole fa specifico riferimento alla tutela di giocatore e cavallo affinchè non si trovino mai in una situazione pericolosa. Che è poi quello che ogni piccolo risparmiatore cerca, immerso nella confusione dei mercati, spesso zone di guerra, alla ricerca di una tutela che possa preservarlo da ogni rischio. Non è quindi inconsueto scoprire che lo sponsor di una partita di polo è una società finanziaria, la Sofia Sgr che della custodia del risparmio ne fanno un mantra, “proponiamo un metodo di gestione a basso rischio senza chiedere un eccessivo sacrificio al rendimento” questa è la loro filosofia. Sono interessato a questa nuova realtà, li conosco grazie a Mara Borgonovi, una senior della finanza, un condensato di buona preparazione e istinto uterino, la sensazione nel comprendere le evoluzioni, una capacità che solo le donne possiedono. Mi presentano Marco Milla, Consigliere della Sofia Sgr, e già il nome non mi suona nuovo, poi ricordo Milla Sim, è nella storia di Milano, e capisco di avere di fronte uno che la Borsa la conosce, un decano di Piazza Affari. Sofia sgr è situata in un palazzo in ristrutturazione, Milla mi dice che questa un tempo era un casino prima della “legge Merlin”, strano oggi è tutto così silenzioso ed elegante, sembra di entrare in un atelier, alla Sofia ne vanno orgogliosi “siamo dei sarti della finanza”. Sembra la contrapposizione della Borsa tra ieri e oggi, un tempo si viveva nel chiasso delle “grida”, oggi siamo caduti nel silenzio dei computer, l’unico rumore è il click della tastiera. Lo ricorda con nostalgia Milla: “non esiste più la borsa orecchiata, si viveva di sussurri, ci si districava tra il vero e il falso, ma era tutto più diretto, oggi con i computer è tutto molto più astratto, non c’è più il pane quotidiano”.

Si percepisce, tra le parole, la nostalgia di Milla, mi cita alcuni nomi noti di quel tempo, ognuno con il suo nomignolo, ma al tempo stesso sa apprezzare le caratteristiche del nostro tempo: “oggi possiamo investire in tutto il mondo, ieri eravamo in un eremo di infelicità chiusi nel fortino di Milano, ma ci capivamo di più”.

Se gli chiedi di sbilanciarsi su alcuni titoli è irremovibile, abbottonato in un silenzio molto disciplinato e rispettoso dei rigidi regolamenti. Qualcosa siamo però riusciti a strappargli. Ci regala nel finale le sue regole e un saggio consiglio: “Si alla diversificazione, è l’unico modo per salvarsi, uccide in parte il rendimento, ma non ti lascia mai in barca senza il timone; no al fai da te”. Mi stringe la mano e quasi come un padre mi sussurra: “dopo lo scoppio della bolla 2000 pensavo di aver visto tutto, invece mi sono reso conto che ero solo all’asilo”. E’ la conferma che l’esperienza è sempre il miglior alleato per sopravvivere sui mercati, anche se non è mai abbastanza.

PIAZZA AFFARI: per Milla è la più sottovalutata: “i prezzi sono bassi, ma per salire forte  bisognerebbe fare un write-off della politica”. Italia fuori dall’Euro gli chiedo, ride “affonderebbe subito, le guerre solitarie non le ha mai vinte nessuno”

WALL STREET: ottobre è un mese importante per capire se ci sarà il rally di Natale. Milla sugli USA è preoccupato: “ qui il rialzo è quasi finito, siamo alla coda e non alla testa”

MPS: “non è mai un bene che lo stato entri in una banca” Milla è molto scettico sull’operazione: “sarà un prestito a fondo perduto?”



RADIO 24: SEBASTIANO BARISONI (Focus Economia)



email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 

Un abbraccione a Sebastiano Barisoni, e non dite che è colpa mia e degli accidenti che gli ho mandato.
Non pensatelo nemmeno!
Sebastiano, ti aspettiamo...



14 ottobre 2013

ALITALIA E POSTE, SALUTI E BACI PAGA LA MULTA E TACI


email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 

L'Europa boccia l'entrata dello Stato (tramite le Poste Italiane) nel capitale di Alitalia. Air France tentenna e le compagnie europee non sono interessate all'ennesimo salvataggio della compagnia tricolore che continua ad annaspare nell'inchiostro rosso, l'unico colore visto dal bilancio di Alitalia, il bianco e il verde chi sono questi sconosciuti.
Alitalia e Poste Italiane un matrimonio a cui nessuno vuole partecipare, non solo mancano gli ospiti, ma fino a ora mancano anche i testimoni di nozze.
 A questo puntomi chiedo, ma perchè  l'Alitalia  non l'ha comprata direttamente l'Eni? Sarebbe rimasta sempre sotto il controllo dello Stato Italiano, in più avrebbe ricevuto dalla controllante anche dei buoni carburante. Questo sì porterebbe una riduzione dei costi. Un primo passo per riemergere dal profondo rosso.
Ricordo sempre il pezzo scritto nel 2008, quando ancora avremmo potuto salvare migliaia di risparmiatori italiani, annegati nell'inchiostro rosso, chissà perchè alcuni però si salvano e ad affogare sono sempre gli stessi. 
Consoliamoci con "Big Jet Plane"

 

10 ottobre 2013

Panino e Listino: CON LA YELLEN "IL MEGLIO DEVE ANCORA VENIRE"


email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 

In principio c'è stato un nero alla Casa Bianca a cui è seguito un italiano alla Bce, un Francesco in Vaticano e ora una donna a capo della Fed.
E in Italia?
In Italia probabilmente avremo ancora Berlusconi, o peggio Grillo, qui il nuovo non avanza.
Fortunatamente ci possiamo consolare con Piazza Affari che della politica si sta disinteressando, affascinata ed eccitata dall'utopia monetarista della Yellen.

Vi ricordate quando scrivevo: "il meglio deve ancora venire"? Uno slogan scritto ancor prima che Obama lo pronunciasse, bhe, forse ci siamo o forse deve ancora venire. Sogniamo, perchè questa volta sì i sogni possono diventare realtà.

Chissà quanti di voi hanno letto "Panino e Listino" in edicola ieri, l'intervista narrata a uno storico di Piazza Affari, spero che la cosa sia piaciuta. Un salto di qualità? Non lo so, se ci saranno riscontri o se la cosa avrà qualche utilità, lo capiremo solo in futuro.

Intanto Draghi ha voluto ribadire che "l'Euro è irreversibile" e tutti quelli che ipotizzavano un qualsiasi fallimento hanno commesso un grave errore, dall'altra parte dell'Atlantico si affaccia la Yellen che con i suoi ideali economici eccita gli investimenti più di qualsiasi viagra finanziario. E poi c'è Kuroda e c'è anche Mark Carney...
Forse mi sbagliavo, il meglio non è arrivato, forse deve ancora venire...
Ma è una bella attesa.

Qui sotto "Panino e Listino" in edicola la settimana scorsa, come ogni fine trimestre è dedicato alle "10 di Buddy" un aggiornamento sulle previsioni di inizio 2013 con approfondimento operativo. Come potranno notare gli amici de "Il Dolce e l'Amaro" ci sono delle varianti. Finchè c'è ispirazione andiamo avanti...

 Ps. chiudiamo con un ricordo di Verdi, cantato da Pavarotti, le eccezioni o le eccezionalità italiane. Siamo anche e soprattutto questo.


LIBERO 02 Ottobre 2013
“L’intuizione non è una lampadina che all’improvviso si accende nella nostra testa” ha detto lo scrittore Malcolm Gladwell. “E’ una candela tremolante che si spegne facilmente”. Ed è per questo che ho deciso di non lasciarle fuggire, le mie intuizioni, catturarle ogni qualvolta compaiono e metterle in un diario, in questo modo sono nate “le 10 di Buddy”, intuizioni che sgorgano dagli studi, ma anche sensazioni che solo una volta scritte, possono essere messe alla prova nel tempo. Perché in Borsa le previsioni passano, vengono bruciate e macinate dal rullo delle quotazioni costanti, una volta scritte, le previsioni restano e resistono alla labile memoria di chi opera.
1)  BANZAI NIKKEI! L’Italia non è sola, l’Iva aumenterà anche in Giappone, il 1° Aprile 2014 e non sarà uno scherzo. Italia e Giappone, così lontani e così vicini, così uguali e così diversi: entrambi con un grande Debito, paesi vecchi e con bassi consumi. Le differenze stanno nelle diverse capacità di reazioni, a un’Italia impantanata si contrappone un Giappone che attuerà  un aumento dell’Iva (passerà dal 5% all’8%) addolcito dal balsamo di un maxi-pacchetto fiscale. L’altra differenza è negli indici di Borsa: Piazza Affari è ancora in Purgatorio, il Nikkei è ormai fuori e punta molto in alto. Continuate ad accumulare Giappone (sempre sulle debolezze), voleremo alto, almeno 18,000. E’ la nostra ciliegina.
     2) BANCHE, AVANTI TUTTA! Sempre con lo Spread a vista, ma sparse a macchia di Leopardo. Se tra i positivi troviamo robusti rialzi per Mediolanum e Unicredit, dall’altra parte si piange con MPS, Carige e Pop Milano. Tre storie diverse, ma tutte con un grande potenziale, Carige per prima, ma è MPS quella che ci porterà lontano. Banca Profilo rimane nel limbo. Le banche rimangono l’investimento a leva che amplifica le oscillazioni dell’indice, ma ormai, anche qui, la notte l’abbiamo passata.
3) SPAGNA, DAGLI INDIGNADOS AL FLAMENCO. Dopo la moda dello Spread (differenza tra BTP/Bund) ora la scena è occupata dalla gara tra i Btp e Bonos, tra continui sorpassi e controsorpassi, quasi fosse una gara automobilistica. Come se contasse veramente per la ripresa il primeggiare dell’una o dell’altra, quel che conta è la distanza dal primo: la Germania. Quel che conta per noi è la crescita dell’Ibex, snobbato a inizio anno, ora vera e propria forza (+12% da inizio anno), tanto da trascinare fuori dalle secche anche il Portogallo. Boom lusitano.
4) ITALIA, CARICA! Se avessi scelto gli indici Mid Cap e lo Star (ben raccontati dal saggio Ugo Bertone) avrei fatto bingo, ma ho puntato sul FTSE MIB che sale sì, ma di un quarto rispetto agli altri. Bene Fiat, bene Indesit, Alerion si sta svegliando. Si sale, nonostante la politica e nonostante Grillo: non è stato un Settembre catastrofico, bensì caldo, grazie alle sfuriate del Toro.
5) SUL BOVESPA SI BALLA IL SAMBA. Lo scivolone estivo sembrava compromettere questa scommessa, poi c’è stato il gran recupero. Siamo ancora qui, si balla, perché il peggio è passato. C’è crescita in Brasile.
6) RISANAMENTO IMMOBILIARE.Quando incominci a vedere un rallentamento, c'è motivo per temere un peggioramento” a dirlo è Shiller, uno che per gli eccessi ha fiuto. Shiller si dice terrorizzato per le bolle nell’immobiliare. Forse in Usa, in Italia siamo ancora sgonfi, prima dobbiamo pompare. Risanamento ha già dato, ora Prelios e Aedes.
7) APPLE NO, NOKIA SI’. Questa è l’altra nostra ciliegina. Nokia non ha inventato nessun prodotto di punta, né  utili roboanti, semplicemente si sta riorganizzando e dall’inferno grafico dov’era caduta, sta ritrovando quotazioni consone e dignitose. La Borsa non è solo analisi tecnica e fondamentale, è anche molto altro. Nokia forever!
8) WALL STREET E DAX, FORSE. Attualmente sono le migliori borse, ma l’anno non è finito. Su Wall Street, soprattutto, è possibile si stia formando un top. Qui non comprerei più.
9) CHL, ORA O MAI PIU’. E’ la più attesa, il momento è vicino.
10) L’ORO NON BRILLA, LUCCICANO RAME E DOLLARO. L’Oro è ormai pallido, ma nemmeno il Biglietto Verde luccica. E’ solo un appannamento, l’era del Dollaro sta tornando.
Nove mesi fatti di corsa, che rialzo, pochi ci credevano a Gennaio. Siamo al rush finale, ma il più sembra fatto. Probabilmente saliremo ancora, ma non creiamoci troppe aspettative, il “rally di Natale” quest’anno potrebbe portare pochi doni.