Questa giornata me la segno! Finalmente sono riuscito a parlare a RadioDJ!;-) E proprio nel giorno del compleanno di Linus! Non pensate a chissà cosa, giusto 2 minuti per dire 2 cazzate... due due due;-) E pensare che solo 2 anni fa ero nel grattacielo a 2 passi dalla radio, oggi a km e km di distanza ho realizzato un sogno. Grazie RadioDJ e dopo aver detto quelle astrusità, segnalando il mio blog mi sono giocato anche quella poca credibilità che mi ero costruito!;-))) Almeno ci sarà qualche nuovo lettore, spero che si abbonerà al FEED, diventando fedelissimi e che mi scrivano, e soprattutto spero che di queste entrate ne beneficino anche gli amici blogger! L'elenco lo trovate qui a fianco a destra. Ricapiterà?! Chi lo sa, per ora viviamoci il viaggio, il presente;-) Baci
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Due pensieri veloci su questa correzione. Sono stato preso alla sprovvista, come ogni correzione, tutti l'aspettano, e lei "femme fatale" si fa attendere, e quando colpisce lo fa all'improvviso e con i suoi modi. Io oggi ho ricominciato a comprare e magari domani il PIL USA mi darà una bella mazzata morale! Ho ricominciato a comprare (tipo opzioni CALL sull'Indice, STM, MPS e tra un po' anche FIAT) perchè credo che da questi livelli potremmo scendere ancora di un 3-5% massimo e soprattutto perchè credo che il SUPER RIMBALZONE non è ancora finito e probabilmente durerà più di quanto io mi aspetti e al di sopra del mio obiettivo. In uno degli ultimi articoli, quello dell'acquisto di MPS e AMD, avvertivo dell'arrivo di un momento problematico, ma non mi aspettavo questa tranvata! Faccio spallucce e me ne frego altamente anche se il mercato continuerà a calare perchè sono fin troppo convinto che si salirà ancora e poco mi frega di non centrare dei minimi intermedi. Il CARRY TRADE ormai sulla bocca di tutti, peccato che in Febbraio/Marzo quando li segnalavo come Indicatore Anticipatore, nessuno li calcolava, nemmeno di striscio. Il Dollaro recupera con l'Euro ed anche con lo YEN. Meglio sarebbe se recuperasse solo contro lo YEN, livello di riferimento, ovvero resistenzona è quota 95. Contro l'Euro sarebbe il caso di non trascinarsi troppo sotto 1,45. Molto importante è sempre l'EURO/YEN, qui è il caso di non cedere 134, a parte sbavature momentanee. Come potete notare, l'EURO perde e le borse europee vengono tamponate ovunque, con il calo di finanza ed auto in testa. Che gli USA perdano meno mi fa solo pensare che siano momentaneamente in ritardo. Occhio vivo sempre su BANK OF AMERICA, l'indicatore personale di questo 2009, come per McDonal, Time Warner e Goldman Sachs, sembra funzionare. Per capire il perchè di questo utilizzo, cliccate qui sopra ed avrete le spiegazioni . Mi pare di aver scritto l'essenziale. In bocca al lupo! PS. qui sotto una comunicazione, se vi fa piacere... baci
Educazione finanziaria e piccoli grandi trucchi di saggezza quotidiana per imparare a investire con la speranza, non troppo remota, di sfruttare qualche aspetto di questa crisi che faticosamente ci stiamo lasciando alle spalle.
Vi aspettiamo per parlarne giovedì 5 novembre, a Milano a palazzo Mezzanotte in Piazza Affari.
Aprono i lavori Massimo Capuano AD di Borsa Italiana e Andrea Monti direttore di OGGI. Alla tavola rotonda saranno presenti le voci istituzionali più importanti sulla formazione al risparmio:la senatrice Maria Ida Germontani, promotrice di un disegno di legge sul tema; Alessandra Franzosi di Borsa Italiana; Germana Martano, direttore generale di Anasf; Roberta Visigalli, responsabile comunicazione di Patti Chiari; Edgardo Arosio, consigliere della Regione Lombardia, esponente della Commissione Cultura e Formazione; Lorenzo Marconi consulente finanziario coautore di Vaffanbanka e Vaffankrisi, Sergio Sorgi, vicepresidente di Progetica e ideatore per UNI di una norma sulla pianificazione "garantita". Modera Marco Fratini caporedattore di La7 coautore di Vaffanbanka e Vaffankrisi. La partecipazione è gratuita con iscrizione obbligatoria. Inizio lavori ore 11.00 termine ore 13.30.
Sopra, il magico Trio dell'anno scorso. Qui sotto due cari amici, i due prescelti che mi hanno accompagnato all'incontro l'anno scorso... come sono cambiate le cose in un solo anno... in tutti i sensi;-)
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Ieri in viaggio la mia mente correva come il treno, era attiva, mi ero ripromesso di portare sempre con me un taccuino, per annotare i pensieri spontanei, ma ancora non sono riuscito a trasformare questo gesto in una buona abitudine. Oggi mi sento vuoto, le giornate si accorciano e la mia testa è completamente vuota, i 3 neuroni che mi sono rimasti nuotano comodamente nell'ampio spazio;-) A parte le bellissime email che ho ricevuto nei giorni scorsi e che conservo gelosamente, non ho trovato nulla da pubblicare in questo spazio, quindi ho deciso di lasciarvi una poesia per me molto significativa. In questa fase di "anniversari" ripenso a quanto mi accadeva giusto un anno fa, a cosa è cambiato ed a cosa sarebbe potuto accadere se mi fossi comportato in un modo o in un altro. C'è un proverbio che dal mio punto di vista calza perfettamente: "se tu non cambi la tua vita, la tua vita cambia per te". Senza accorgermene ero ormai in balia di una autodistruzione fisica e mentale, trascinato senza reazione apparente, a freddo ripenso di essere stato fortunato, una sofferenza momentanea per avviare un cambiamento. E se fosse andata diversamente? Il Manzoni diceva: "meglio agitarsi nel dubbio, che riposare nell'errore". Si può tornare indietro? Non è mai troppo tardi, ma anche il tempo ha un limite. Si cresce e si arriva ad un'età in cui si capiscono molte cose, si vorrebbe tornare indietro e fare alcune cose che non si sono fatte, magari è troppo tardi, o peggio siamo in una situazione complicata e semplicemente non possiamo. In una canzone di Janis Joplin c'è una frase meravigliosa che dice: "cambierei tutti i miei domani per un solo ieri". Oggi ripenso che se fossi ancora al mio posto, il mio sogno sarebbe ancora possibile, perchè in un solo anno si sono realizzati tutti i miei obiettivi, ma il futuro sarebbe ugualmente sbarrato perchè rimane l'atteggiamento il colpevole del delitto. Mi rendo conto che nel lavoro ho la massima spregiudicatezza, vivere nell'incertezza per me è la normalità, a volte può sembrare un atteggiamento fin troppo presuntuoso pensare che il futuro si materializzi con le stesse sembianze disegnate dalla mia mente, ma allo stesso tempo credo di essere diventato fin troppo pavido e frenato negli atteggiamenti della vita reale. Oggi sono fin troppo felice delle scelte fatte, non ringrazierò mai abbastanza chi ha avuto fiducia in me, ma al tempo stesso vorrei riprendermi i miei sogni e vorrei riprendermi la mia vita, sono ancora giovane e tutto si può fare e recuperare. C'è un detto: "se i giovani sapessero e i vecchi potessero". Io con gli anziani ho vissuto e non voglio arrivare a quegli anni con i rimpianti. Prima che sia troppo tardi per tutti noi, oggi è oggi e tutto è ancora possibile. Questa è per me e per voi:
"Se io potessi vivere un'altra volta la mia vita nella prossima cercherei di fare più errori non cercherei di essere tanto perfetto, mi negherei di più, sarei meno serio di quanto sono stato, difatti prenderei pochissime cose sul serio. Sarei meno igienico, correrei più rischi, farei più viaggi, guarderei più tramonti, salirei più montagne, nuoterei più fiumi, andrei in posti dove mai sono andato, mangerei più gelati e meno fave, avrei più problemi reali e meno immaginari. Io sono stato una di quelle persone che ha vissuto sensatamente e precisamente ogni minuto della sua vita; certo che ho avuto momenti di gioia ma se potessi tornare indietro cercherei di avere soltanto buoni momenti. Nel caso non lo sappiate, di quello è fatta la vita, solo di momenti, non ti perdere l'oggi. Io ero uno di quelli che mai andava in nessun posto senza un termometro, una borsa d'acqua calda, un ombrello e un paracadute; se potessi vivere di nuovo comincerei ad andare scalzo all'inizio della primavera e continuerei così fino alla fine dell'autunno. Farei più giri nella carrozzella, guarderei più albe e giocherei di più con i bambini, se avessi un'altra volta la vita davanti. Ma guardate, ho 85 anni e so che sto morendo".Jorge Luis Borges
Se poi trovate una persona con cui condividere tutto questo, allora possiamo pensare di essere vicini ad un completamento...
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Cari lettori, alzate il volume al massimo e scatenatevi, questa è tutta per Voi! Pensavo di avere qualche lettore di stima, qualcuno che apprezzasse quei pochi concetti, racconti, esperienze personali e altre semplici cose, ed invece qui c'è una marea di affetto, di solidarietà, che apprezzano l'impegno e la buona volontà, persone affezionate e che hanno voglia di condividere... E' fantastico, vi voglio bene! Scendo per l'ultima volta nella cantina della polemica. Difficile resistere e non leggere se si è stati citati o meno, il protagonismo impera. E' arrivata infatti un'altra email in cui vengo accusato di scorrettezza, oltre che altri errori che ho fatto tipo le Sopaf. Il nostro grande eroe scrive anche che lui non è caduto nelle stronzate che io elenco quotidianamente, purtroppo molti sono finiti nella mia pseudo rete. Abbiamo trovato il paladino degli indifesi, dopo questa possiamo dormire sonni tranquilli, quelli come me finiranno nell'anonimato, cancellati dalle statistiche. D'altronde viviamo in una società in cui vince chi urla di più, chi crea la maggiore polemica, chi punta il dito contro più persone. Il mio peccato è quello di non volermi omologare e di non voler alzare la voce. Credo però che ascolterò il consiglio finale che mi viene dato e cioè: "ciaoooooooooooo e ricordati di chi meno attento di me ha avuto la sfortuna di seguirti!!! sugli index poi cambi target ogni settimana...ma daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii vai a fare un lavoro serio che è meglio". Dopo questo Super Rimbalzone, probabilmente cercherò un lavoro più concreto meno stressante e più costruttivo, e questo non solo perchè il mercato per qualche anno sarà avaro di soddisfazioni. Come farà il nostro lettore senza il suo blog preferito?!;-)
Tornando alle cose più serie e concrete, lascio la penna a chi i mercati li conosce veramente, ad un professionista affermato, capace di arringare alla platea e di scrivere e dire cose utili e sensate. Uno che ha molte cicatrici e proprio per questo grande esperienza e credibilità, ma ha anche molte medaglie, e questi sono successi personali, oltre che essere carico di simpatia, sensibilità ed umanità. A lui sono rivolte le 3 domande 3 dell'intervista che vi avevo promesso, ed a cui lui ha gentilmente ed umilmente risposto con tempismo. I ritardi sono esclusivamente causa mia. Vi ricordo che cliccando qui potrete trovare prezzo del libro, una breve sintesi ed i commenti di alcuni lettori ed il prezzo scontato . Baci!
1) Un anno fa si celebrava il funerale ad una delle più grandi e storiche istituzioni finanziarie. Nel globo, nelle piazze finanzierie si aprì una voragine che risucchiò ogni cosa elevando l'irrazionalità. Era l'inizio della fine del mondo. Oggi, ad un anno esatto da quell'evento, se guardiamo i mercati finanziari, sembra che non sia successo nulla. Tutto è come prima. Io sono sempre convinto che non si esce da una crisi dalla stessa porta da cui si è entrati e Voi come la pensate? Certamente la tua provocazione non è sottile. Guardando l'andamento dei mercati e soprattutto dei titoli bancari sembra proprio che tutto sia tornato all'insegna dell'ottimismo sfrenato. Le banche americane, anche quelle praticamente fallite un anno fa e salvate dagli interventi statali, hanno ricomniciato a fare utile e a pagare bonus mirabolanti. Per quel che riguarda i bonus direi che in linea generale i manager capaci è giusto che vengano remunerati, ma certi bonus pagati sugli utili da trading e non legati all'attività core delle banche gridano allo scandalo. In casa nostra la situazione non è molto differenti: le banche erogano credito solo se il cliente deposita il contovalore a garanzia; in altre parole si da credito alla clientela senza assunzione di rischio. Inoltre le banche italiane si devono patrimonializzare, c'è chi lo fa attraverso aumenti di capitale chi cedendo asset importanti. Quello che mi lascia basito è come dal punto di vista dei comportamenti dopo la batosta del 2007/2008 non si riesca a cambiare passo. Credo che da questo punto di vista si stia pensando di rientrare sui mercati dalla stessa porta dove un anno fa davano le randellate. 2) Com'è ormai tradizione è in libreria fresca di stampa, la Vs seconda opera. Illuminante la prima, "VAFFANBANKA", oltre ad aver avuto un timing chirurgico, e la seconda? Le Vanità della finanza stanno bruciando ma VAFFANKRISI va alimentata, aumentiamo la legna sul focolare. Ci dia qualche semplice motivo per cui questo libro merita di essere acquistato... Sai in questo caso è come chiedere ad un banchiere se comprerebbe i prodotti che cerca di affibbiare alla clientela. Scherzi a parte io credo che Vaffankrisi! sia più "trasversale" di vaffanbanka!. Il secondo era più manuale, mentre Vaffankrisi è un libro che potrebbe leggere anche chi non è necessariamente interessato e appassionato ai temi legati alla finanza ed all'economia. Nella prima parte ci sono sei storie che narrano ciò che è accaduto nella crisi e chiudiamo con sliding doors. La seconda parte aiuta a capire in maniera molto comprensibile i temi legati ai mercati azionari. Nella terza parte i suggerimenti legati all'uscita della crisi. Il Glossip che ci siamo proprio divertiti a scrivere forse avrebbe meritato più voci e più spazio, ma 338 pagine non sono poche. Comunque il capitolo sulla vera storia di Alitalia e Bancaneve e i sette nani a me piacciono molto; i nani sono una vera chicca !!! 3) Abbiamo qui un conoscitore dei mercati dotato di grande buon senso e lungimiranza, non possiamo perdere l'occasione di chiederle una sua opinione sul futuro delle borse e su alcune sue personali scommesse. Sarà un Toro che rinasce o l'Orso sta solo riposandosi dopo le ultime vittorie? In questo momneto credo che comperare azioni sia più rischioso di qualche mese fa. Nel breve, dopo la pubblicazione delle trimestrali del 30 settembre, inizia un periodo probabilmente molto difficile e la correzione potrebbe anche rivelarsi più severa di ciò che si immagina. L'assimmetria tra l'andamento della finanza e l'economia è evidente e i mercati azionari potrebbero aver già scontato ipotesi molto ottimistiche sulla ripresa in atto. Insomma probabilmente il peggio è passato ma la situazione della disoccupazione e delle difficoltà delle piccola media impresa impongono cautela. Dal punto di vista tecnico invece sono le divergenze negative presenti sugli indicatori più diffusi a destare le maggiori attenzioni come segnale per una imminente correzione. Il toro è rinato ai primi di marzo ma ora deve stare attento a non farsi trasporare nella grotta dall'orso, prima che questi entri in letargo.
Dimenticavo il "VAFFANKRISI TOUR". Per chi volesse assistere alla presentazione del libro del dinamico duo Fratini/Marconi, vi assicuro che non ci si annoia, vista anche la naturale simpatia della coppia, vi elenco le prossime date: Venerdi 23 Ottobre alle 18 all'Auchan di Monza; il 30 all'Auchan di Rescaldina; sempre il 30 a Villa Oliva di Cassano Magnago. Buon divertimento!
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"certo che ne scrivi di bugie sul blog! perchè non metti una chat o un forum così tutti possono dire quello che pensano senza essere filtrati da quello che riporti tu?????? avevi detto di avere venduto, lo scirvevi un pò di tempo fa e aggiungevi che anche se ti saresti pentito preferivi così perchè eri contento e ora scrivi che ancora non sei uscito!!!!! poi su panorama hai detto target 25000 e oggi aggiorni a 29000, tanto se sale è meglio....ma sei un trader o babbo natale che porta fiducia e bontà???!!! non ti dico quello che penso di te spero solo che ci siano sempre meno persone a seguirti soprattutto per le perdite su tiscali safilo ecc. ecc. ecc. complimenti anche per l"io compro" prima del crack lehman. ti porti molta gente sulla coscienza ma non ti preoccupi, beato te...ora ho capito perchè sei stato "fired" dal tuo datore di lavoro: ne capiva certo più degli sprovveduti che ti leggono!!! a forza di dire si sale si sale si doveva pure salire, peccato che sei long da fine settembre 2008!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!" P.M.
La cosa che più mi incuriosisce è nei numeri. Qualche giorno fa sono stato "ripreso" perchè il target di 25,000 riportato a memoria da Economy/Panorama era sbagliato, quello esatto era 26,000. Ora invece mi si riprende perchè non era nemmeno 26,000!;-) I mercati sono anche questo, e nel nostro Paese rimangono sempre una chiacchera da "Bar dello sport". Mi spiace per questo signore, mi spiace per la sua rabbia e per gli errori che ha commesso che lui imputa a me. Non è facile abbassare l'orgoglio ed incolpare se stessi, bisogna sempre trovare una valvola per le proprie frustrazioni e ripeto, mi fa piacere che questo blog possa svolgere anche questo compito. Evidentemente il signore mi aveva preso come una "macchinetta da soldi", da incensare quando le cose vanno per il verso giusto. Queste persone sono le prime che quando le cose vanno male, ti affogano nel fango. Quale grande vantaggio avrebbe questa persona dalle mie perdite? Per non parlare delle previsioni dell'anno scorso. Se era così facile comprare quando tutto crollava perchè tanto sarebbe tutto risalito, perchè la maggior parte delle persone vendeva? Ripeto, io non cerco la perfezione, non mi vergogno dei miei errori. La perfezione sta all'opposto dal mio modo di essere, io cerco la serenità e non la competizione. D'altronde anche per me è la prima volta su questo Pianeta Terra, e come tutti, ho il diritto di sbagliare. A me non piace strisciare, preferisco camminare ed inciampare. Il blog lo fate anche VOI, con le Vostre idee e con le Vostre proposte. E se grazie ai miei racconti, alle mie esperienze riuscite ad imparare cose nuove, dovete essere fieri di Voi stessi per i miglioramenti, e non ringraziare me. E' Vostro il merito e va a beneficio Vostro e non mio. Il resto è fuffa. Baci
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TRAFFICANTE COGLIONE - RINGRAZIA DIO CHE DAI MINIMI DI MARZO 2009 (11.900) DI FTSE-MIB LA BORSA HA GUADAGNATO UN + 80% PIEGA QUEI 4 PIDOCCHI CHE HAI GUADAGNATO E SCOMPARI DALLA CIRCOLAZIONE CHE MENO TI SI LEGGE E' MEGLIO E' VEDRAI IL BOTTOM DEL 2010 DOVE PORTERA' IL MERCATO E CON LA PANDEMIA CHE SCOPPIERA' NEMMENO I RIBASSISTI GUADAGNERANNO E SAI PERCHE'? PERCHE LE BORSE CHIUDERANNO LE CAPI PIRLONE DI UN COGLION ? ANONIMO
Mi raccomando, leggetelo sempre con la musica;-) Certo che deve essere veramente difficile ed irritante dover leggere un blog che ti procura fastidio. Arrivare al punto di urlare (visto i caratteri maiuscoli usati) la propria rabbia ed il proprio odio... Sono felice che questo blog possa essere una valvola di sfogo per le sue insoddisfazioni;-) Lui mi odia, ma io a questo lettore voglio bene, lo adoro, perchè nei suoi modi, ha seguito quello che ho scritto ed ha capito le mie intenzioni. Ci sono lettori che ogni tanto spuntano con la considerazione: "...non so se tu sei ancora rialzista...", oppure "...pensi che il mercato salirà ancora?" etc etc. LUI invece l'ha capito fin dall'inizio, fin dal principio ha compreso la mia rialzite acuta. Anzi se ricorderete da quel dì dei primi di Marzo in cui ho scritto "...non mi stupirei se da questi livelli il mercato salisse anche del 50%", oggi da quei livelli siamo intorno al +80%, e non me ne frega niente se andremo anche sopra il 100%, se il mercato deve esagerare, lo farà con tutti i clamori. Anzi ben consapevole della mia mortalità, in privato avevo detto: "...ora sembra incredibile quello che dico, ma usciremo dal mercato in forte guadagno e poi il mercato salirà ancora...". Queste sono parole dette quando veniva giù il mondo! Ed io ancora non sono uscito... tanto per intendere. E nel 2010? Arriverà la catastrofe profetizzata dall'Anonimo arrabbiato?!;-) E che ne so?! Io ho sempre fondato il mio pensiero sulle convinzioni. Se ne ho, le dico, se non le ho, taccio per non scrivere e creare confusione. Alla fine del 2000, poco più che un poppante di mercato, ero convinto che il Nasdaq non avrebbe rivisto i massimi per almeno, ripeto almeno 15 anni... ne sono passati quasi 9. Nel 1998 durante il cataclisma Lewinsky-Crisi Rublo e Asia, ero convinto che grazie a Greenspan la borsa avrebbe fatto il super recupero, e quindi in quell'Estate/Autunno feci comprare su ogni ribasso, sappiamo com'è andata. Poi ci sono state quelle sul Dollaro, sullo Yen e l'ultima sui mercati. E poi tutta una serie di errori, alcuni madornali, alcuni di vita, alcuni di trade. Oggi ho la convinzio che i minimi del 9 Marzo 2009 saranno rivisti (e la mia idea è che saranno anche rotti), che la crisi non è finita e che le banche sono alla stregua del Nasdaq2000. Succederà? Non lo so, come vi ho detto, le buone analisi passate non sono la garanzia di successo futuro, ma sono di una probabile maggiore credibilità. Magari la prossima sarà una bella stangata nei denti, chi lo sa, sono pronto a tutto, perchè consapevole della mia mortalità;-) Intanto però, non fasciamoci la testa per il futuro e godiamoci il Super Rimbalzone, che come da proiezione "ZONA LEHMAN" ha ancora strada da fare... Baci!
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Ciao Amici! Inanzitutto grazie per le numerose lettere che mi avete inviato in riferimento al pensiero scritto qui sotto, siete tutti carini con me. Magari ne pubblico qualcuna, anche se sono tutte d'affetto e potrebbero irritare qualcuno... uhmmmmm, che fastidio che sono vero?!;-))) Il mercato oggi parte alto, sui massimi, e sta andando a chiudere basso, forse sui minimi, e questo non è certo un bel segnale, ma siamo pur sempre in una super tendenza rialzista e quindi preoccupazione si ma non allarme. Rischiamo di entrare in una fase (di breve) complicata, anche perchè il Valutario Carry Trade batte in testa, magari solo un laterale, non lo so, ed è per questo che vi dico subito che i tentativi che vi comunico sono spericolati e rischiosi. Sapete bene come la penso sulle banche, niente investimenti di lungo termine ma solo speculazione, ed è per questo che l'altro giorno sono entrato su Monte dei Paschi di Siena, è l'unica banca ancora penalizzata ed a maggior ragione ha un ottimo potenziale. Vado pesante e sfrontato, quindi, nel caso arrivasse la legnata, sarà ancora più forte. Sono ambiziosissimo, sono entrato a 1,45 e come minimo mi aspetto 1,70. Volo oltreoceano nella mia amata Wall Street. Ho appena comprato AMD, un vecchio ricordo anno 2003/2004, quella volta raddoppiai, e si poteva fare molto molto di più, questa volta mi accontenterei di molto meno. Nella notte ha pubblicato la trimestrale, risultata meno peggio delle attese, il mercato la bastona ed anche questo non è un bel segno, ma io ci provo lo stesso: entrato a 5,80$, confido che non rompa troppo violentemente quota 5,50$. Come potete leggere è tutto molto rischioso, quindi è meglio essere spettatori. Vi aspetto in Posta... e prossimamente con l'intervista a Lorenzo Marconi. Baci!
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E' finita la luna di miele, prima o poi doveva accadere. Oggi in particolare non ne va una dritta, è la classica giornata in cui qualsiasi cosa dica o faccia viene interpretata nel modo sbagliato, probabilmente oggi il mio karma è negativo. Dovrò fare un po' di meditazione per scacciare la negatività!;-) In questi casi è meglio tacere e non dimenarsi... ma due cosine voglio ugualmente scriverle. Ora che le cose vanno bene, o perlomeno vanno meglio per tutti, aumenta l'atteggiamento di sicurezza, il compiacimento verso il rialzo, un po' di sfrontatezza ritorna in circolo ed anche presunzione, ma ci sta tutta, è una forma di liberazione contro la paura ed il terrore che si era creato nel panico finanziario. E' giusto dire quello che si pensa e se si vuole offendere, lo si faccia pure, ognuno di noi sfoga la propria repressione a suo piacimento, e si sa che è molto più facile scaricare contro qualcuno, piuttosto che fare autocritica e risolvere i propri problemi alla radice. Ed è proprio per questo che non capisco alcune email, arrivano quelle di offesa e ci stanno, fa parte del folklore e del colore, ma sono quelle ragionate e impegnate che mi lasciano perplesso. Mi scrive un lettore articolandomi un pensiero e dicendomi di precisare quello che scrivo: "la mia intervista non è stata pubblicata su Panorama/Economy, ma su Economy che è un settimanale di economia dello stesso gruppo di Panorama". La mi scusi, credo che per questo errore rischierò la cancellazione dal pianeta Terra. Vi chiedo, ma si può?! Un altro lettore mi chiede di correggere il target che ho riferito all'intervista nel settimanale, non 25,000 di indice MA 26,000, e poi mi chiede: "se l'indice dovesse arrivare a 30,000 varrebbe lo stesso la previsione". Gli ho risposto che se dovesse anche superare 30,000 sarei contento per chi è dentro, perchè così potrebbe guadagnare di più e che non ho la sfera di cristallo per capire esattamente dove andrà, io faccio previsioni ed ipotesi del tutto personali, quindi tutt'altro che verità assolute. Si è sentito offeso e mi ha scritto che mi cancellerà dalla sua lista di blog preferiti. Pace, me ne farò una ragione;-) Siccome molto di quello che si scrive, in quest'era di comunicazione multimediale, sia email, sms ed anche confessioni via BLOG, è tutto molto, troppo, interpretabile, a seconda dell'umore e dello stato d'animo di chi legge, devo pensare di aver male interpretato l'email del lettore, ma può anche essere che sia stato lui a voler intendere malizia nelle mie parole, dove malizia è una parola che non fa parte del mio vocabolario. Io credo che alcuni prendano troppo sul serio le cazzate che scrivo, la mia finta sicurezza che in fondo è solo autoironia. Onestamente, voi credete che se io fossi ricco, un Warren Buffet, un Gordon Gekko sarei qui tutti i giorni a scrivere le mie menate, a cercare di essere d'aiuto al prossimo per poi ricevere un'offesa travestita da riconoscenza?! Come tutti quelli che dicono di vincere continuamente, di fare filotto, di non aver mai sbagliato, ogni giorno tutte giuste, e poi li vedi scrivere 10 articoli al giorno, smenare a destra ed a manca. Se io fossi così vincente, con il portafoglio gonfio, utilizzerei il mio tempo diversificando e tenterei anche di soddisfare la mia esistenza. Da quando l'anno scorso la mia vita è cambiata, ho cercato di cambiare anche la gestione del mio blog, ma una cosa rimane uguale, i beneficiari, chi si avantaggia, chi usufruisce o anche gli svantaggiati, gli sfavoriti ed i danneggiati siete sempre e solo Voi. Siete Voi che decidete come interpretare le mie parole, siete voi che decidete se e come mettere in pratica le mie parole. Quando alla fine dell'anno scorso, nella mia piena tempesta personale, c'erano persone che mi scrivevano ringraziandomi di tenere loro il morale alto nella piena, mi si riempiva il cuore, ed erano loro stessi a rendere utile la mia esistenza. Il Blog per me è un diario, un luogo dove annotare i miei pensieri, dove evidenziare i miei errori, dove raccontare le mie vittorie, le mie intuzioni, i miei stati d'animo, il mio vissuto, i miei incontri, i miei sfoghi ed anche le mie previsioni, in modo da avere un riferimento, una memoria vivente di quello che ho fatto, è il bagaglio di esperienza sul web. Se poi diventa anche una vetrina, nel caso passi qualcuno e leggendomi pensasse che io ho un chissà quale potenziale inespresso o del talento... ma tanto meglio! Sono su piazza, mettermi in gioco è nel mio carattere, ma non mi interessa per nulla competere, preferisco collaborare, io non voglio essere migliore di nessuno, a me interessa essere contento di me stesso, e se riesco a NON deludere ed a soddisfare le persone che mi apprezzano, mi danno credibilità, fiducia e stima, tanto meglio! Io ci provo. Se poi si arriva a 26,000, o alla "ZONA LEHMAN", bene! Ci ho preso! Ma non ho vinto nulla e come vi ho detto più volte, questo non sarà garazia per ulteriori vittorie, anzi è più probabile proprio perchè alimenterò futili aspettative, che io deluda. Più si alzano le aspettative e più è facile sbagliare! Se poi nascerà un nuovo trend Toro, me ne farò un'altra ragione. Quello che conta è che il mio portafoglio, in qualsiasi caso, non sia dalla parte opposta. Quello che non capisco, sono le persone che aspettano l'errore del prossimo, solo per giudicarlo e denigrarlo. Quando una persona giudica gli altri senza conoscerli, vuol dire che ha proprio finito gli argomenti. Ma siete almeno soddisfatti? Conoscendo il mio disordine, cerco di recuperare per loro. Ultimamente ho cannato in pieno sul DOLLARO; BEGHELLI non è ancora salita; ISAGRO e CLASS sono scese, TISCALI anche oggi è volata e mi ha bagnato in pieno il naso. E poi... e poi non ricordo, ci sarà sicuramente qualcuno pronto a sollecitare la mia memoria!;-))) Dimenticavo l'opzione PUT sugli indici dell'altro giorno... sapete, è come la mancia lasciata dopo un ottimo servizio, si paga volentieri. Non sono avido e so benissimo che non si può arraffare dapertutto, bisogna pur lasciare qualcosa, per continuare a guadagnare. E dopo questa sega mentale, un po' di musica... Baci... a chi li accetta;-)
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In questi giorni, 10 anni fa, sbarcava in borsa la speranza Tiscali. Fu soprannominata in mille modi, gallina dalle uova d'oro, Soru Re Mida, Tiscalimania, la Yahoo! italiana etc etc. Solo 10 anni di vita, in borsa sembrano una vita. Tiscali da giovane adolescente, corteggiata, adulata, strapagata ha deluso tutti, ed ora, donna ormai matura, sembra una vecchia zitella, una single, una donna sola, che al contrario di quello che si pensa, come una donna matura, non declina verso la vecchiaia, ma si avvicina all'eta di maggior splendore, in cui la bellezza ed il fascino sbocciano all'unisono. Quel giorno di 10 anni fa io c'ero, ero nel borsino (i bei vecchi tempi) in attesa, pronto al click per prendere il mio lotto. In attesa, perchè quel giorno il titolo era già sospeso al rialzo in apertura, una piacevole consuetudine che in pochi mesi si ripeterà parecchie volte. Il titolo aprì dopo le 10, comprai, comprai e comprai, la misi nel portafoglio di tutte le persone che seguivo e conoscevo, ed anzi ero così convinto che ogni qualvolta (quelle poche volte) che il titolo fletteva, io compravo, accumulavo. Il titolo raddoppiò, mi pare, in pochi giorni, e poi raddoppiò e si decuplicò. Ricordo ancora dov'ero quel giorno che aprendo il quotidiano MF, lessi del nuovo report di Ing su Tiscali, un mega Buy con target 1500 euro (oggi il titolo ha subito più di uno split), la reazione immediata fu un commento con mio zio, e subito la battuta: "è il momento di vendere". Detto e poco dopo fatto. Il titolo salì ancora, ed io subii la classica sofferenza/illusione di non aver posseduto i massimi e di aver voluto di più. Il classico sentimento che pesa più del tempo che trascorre e che se s'impadronisce della tua mente, ti rovina! Gli anni successivi furono quelli del crollo, delle delusioni, delle vane speranze, delle finte Opa, dello smembramento, del miraggio degli utili, degli aumenti di capitale etc etc. Entrai più volte nel titolo, soprattutto per amore ed affezione, perchè dal punto di vista tecnico, qualche anno fa fui lapidario: "sotto i 6 euro, Tiscali è carne morta". Ma nonostante questi avvertimenti, subivo come uno sdoppiamento di personalità, il tecnico e l'amante. Oggi Tiscali è al bivio, la maturità, diventare una donna vera, pronta a sfondare, oppure il fallimento completo, condannata a subire una vita di rimpianti. Come ho detto, aderirò all'aumento, per l'ennesima volta subirò il fascino, o meglio, sono convinto che alla prossima gara di bellezza, la corona sarà sua! Ieri, come vi ho scritto, ho venduto titoli e diritti con l'obiettivo di ricomprarli più bassi, nei giorni conclusivi dell'aumento. Il mercato mi va contro, i diritti scendono, ma i titoli ancora volano, eccome se volano! Mi rode, eccome! Ma questo sono partite per i prestigiatori, io non sono in grado. Sarà interessante vedere come si comporteranno diritti e titoli al giro di boa, cioè nella prossima settimana. Per il momento accontentiamoci della torta e delle candeline: Buon compleanno Tiscali, il lungo viaggio ha inizio...
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Buonasera Amici, com'è andata oggi? Scommetto che eravate tutti indaffarati a comprare le Fiat, vero?!;-) Bella e possibile! Meravigliosa creatura. Mi ha sempre trattato con i guanti bianchi, mi ha sempre coccolato, amato e reso felice. Nel 2005 con gli warrant, nel 2006 con Bond, Azioni e CW e in questo magico 2009 (dove l'Incredibile diventa Credibile) con le azioni e negli ultimi giorni con delle opzioni da puro kamikaze! Per come è andata in questi anni, come minimo, dovrei essere in regolare pellegrinaggio al Lingotto per rendere omaggio alla statua di Marchionne, The King! Come ho scritto più volte, la borsa è malvagia e manipolatrice, rende l'uomo, il cervello ed i suoi sentimenti schiavi, sotto i 6 euro, ma anche sotto il nominale e peggio sotto i 4 euro, nessuno voleva le Fiat, oggi a 11 c'è gente che venderebbe la casa per avere il suo pacchetto da collezione. Una tripletta come quella vista negli ultimi giorni, la Fiat l'aveva regalata forse nel 2006, nemmeno Platini aveva reso la Juve (e quindi la Fiat) tanto bella ed amata come oggi. L'anno scorso, per dirla in modo gentile, ero un pirla, ad avere un "Dream" su Marchionne e la Fiat, a comprare azioni sotto i 10 euro, ad aumentarle sotto i 6 ed a "fare man bassa" sotto 5. Ricordo che quando il titolo quotava ancora sui 18 e le case d'affari lo consigliavano caldamente (ma che generose e prodighe di consigli!;-)), scrivevo che sarei tornato compratore sotto i 12, che poi andasse fino a 4, fatemi mago e vi farò ricco!;-) Oggi le cose sono diverse, oggi è stupido chi non ha il titolo, anzi peggio, oggi è stupido chi non le compra a 9, a 10 a 11 e chissà dove, oggi devi averle e basta! La borsa è malvagia perchè ti fa fare quello che con una minimo di razio nella vita non faresti mai!!! Se vado al mercato, compro il pomodoro pachino a 4,50 euro al Kilo e non se costano 7 euro, mi sembra ovvio. In borsa no, si compra tranquilli quando tutto sale, ovvio, perchè quando scende chissà mai che ti ferisci con il famoso coltello che afferri quando cade. Ragazzi, suvvia, non generalizziamo ed usiamo ognuno di noi la propria testolina, filtrando i detti ed i messaggi. Sbagliare lo si fa sempre, è nella natura dell'uomo, magari facciamolo ragionando, così possiamo imparare dai nostri errori ed aumentare il bagaglio d'esperienza. Tiscali invece è discorso ben diverso, qui vengono le note dolenti, visto che su questo come su CHL, mi sono prodigato molto. Riempitemi d'insulti, di materiale non ne manca, visto che in questi casi si ricordano solo gli errori, anzi non si vede l'ora di "beccarti" flagrante!;-) A parte gli scherzi, da oggi su Tiscali è partito l'aumento di capitale, pubblicizzato persino su RadioDJ, pazzesco! Da oggi quindi il titolo è quotato scomposto dal diritto. Come molti di voi già sapranno, sui titoli sotto aumento non è più possibile operare allo scoperto, quindi gli arbitraggisti si trovano con le mani legate, ed è per questo, o soprattutto per questo che nel primo giorno di operatività con lo scorporamento del diritto, l'azione sale a volte in modo irrazionale (vedi oggi) ed il diritto tende a calare, per poi trovare una coincidenza negativa in corrispondenza della scadenza dell'operazione. Anzi, di solito, più si avvicina la scadenza dell'aumento, più il titolo ed il diritto accelerano la negatività. Per l'ennessima volta ho avuto prova che le cattive abitudini non si perdono mai. Questa mattina, a parte la sospensione del sottostante, ho visto subito caricati i diritti, e devo ammettere che questa tempestività mi ha stupito, nonostante questo c'era l'inghippo: non riuscivo a venderli!!! Ma come, non avevi dichiarato di aderire? Certo che aderirò, ma seguirò diligentemente quanto scritto sopra, e cioè cercherò di ricomprare i titoli verso la scadenza. Per tutta la mattinata non sono riuscito ad operare, finchè sono stato costretto a chiamare in sede e fare, per così dire, un'operazione "a mano". Mi viene da ridere per come si ripetono, con maliziosa casualità, questi inconvenienti, mi verrebbe da ridere, verrebbe appunto, ma se penso ai poveri dannati che si trovano a subire queste inefficienza, senza nemmeno essere consapevoli del cattivo servizio che è a loro arrecato. Ora vediamo se veramente si arriverà alla scadenza con una Tiscali in caduta, non è detto, è solo una mia idea, in ogni caso sarà un'operazione di lungo termine, perchè oltre ad essere convinto (ma è sempre una mia pura fantasia) che prima o poi Tiscali e CHL si fonderanno, credo che questa volta Tiscali farà sul serio. Dimenticavo, per la cronaca, se può interessare, oggi sull'ennesimo strappo ho chiuso le opzioni Call su Fiat, troppa grazia, mi sono ripreso tutto quello che il mercato mi aveva scippato durante le vacanze toscane;-) Le azioni le tengo, ho un'ampio margine di guadagno dai prezzi di carico, quindi mi godo la scena da protagonista. Come avete potuto notare, in borsa è partito la festa, quella vera, quella dove ci si inebria con l'alcool, quella dove si finisce con il mal di testa ed il portafoglio da gonfio gonfio, a vuoto! Siamo molto vicini al primo target che avevo segnalato su "Panorama/Economy" e cioè 25,000, e poi c'è il secondo, l'albo d'oro, ovvero la "ZONA LEHMAN", la fascia che va dai 26,500 ai 29,000. Quindi state attenti, ma siete pur sempre maggiorenni e vacinati, quindi il mio è solo un consiglio, lo stesso che darei ad un amico: "E' ancora troppo presto per vendere, ma è ormai tardi per comprare", aggiungo, comprare con sicurezza e serenità... PS. Vi lascio con il pezzo di un film divertentissimo, la frase che sentirete per me è un mantra, una filosofia di vita, è stampata nel mio cuore e nella mia mente (cliccate qui) . Baci!
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Dopo la pasta del Capitano, è ora nelle farmacie la Pasta del Cavaliere, il dentifricio degli italiani;-) Da usare solo per i denti nell'arcata destra.
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All'inizio della scorsa settimana era in forte sofferenza, perchè sebbene il mercato reggesse i massimi, reagendo in modo sorprendente ai tentativi di vendita, la mia caccia era molto magra, della serie non ne beccavo uno, o se vogliamo non ne facevo una giusta! Se guardo al lavoro svolto fino ad ora, sono più che soddisfatto, riuscire a seguire ed accompagnare un trend bello chiaro, senza metterlo in dubbio, senza mettermi contro con largo anticipo e soprattutto, per la prima volta, senza pressioni forti pressioni esterne (ma solo dal mercato), per il sottoscritto è un'esperienza nuova, da vivere giorno dopo giorno, credendoci e potendo esclamare: "...anch'io ce la posso fare!" I giorni di scoramento fanno parte del mestiere, come i dubbi, il mettersi in discussione, questo è il mercato! L'unica cosa facile in borsa è la previsione del giorno dopo. Il bello di questo lavoro è che la sorpresa (bella o brutta) è sempre dietro l'angolo, e dopo 3 giorni di negatività personale, giovedì ho potuto abbracciare un sole tutto mio. Ho sempre creduto in Fiat, di questo mi si deve dare atto, ci credo da anni, e nei prezzi ci credevo sia nell'autunno scorso e ancor di più in quel famoso "Vento di Primavera" (ben sotto il nominale) che stava per soffiare. L'altra settimana stilando quasi per gioco una lista di titoli preferiti per il breve, in seconda posizioni ci mettevo proprio l'azienda del marpione Marchionne ed a dire il vero, mercoledì 30 Settembre le opzioni Call che avevo in carico, sebbene il sottostante fosse laterale/negativo, continuavano a rimanere con il segno più, e la cosa mi aveva diciamo leggermente insospettito, come la spia dell'auto quando sta per finire il carburante. Un lieve allarme per chi come me arriva quasi a secco al distributore e quindi è abituato a sfiorare il rischio, ma era pur sempre una luce accesa nella mia mente. Il giorno dopo, moralmente smontato, accendo il Televideo (sempre prima del pc) per vedere le aperture e cade un fulmine, vedo Fiat, si proprio quel titolo, aprire a +7. Ma è vero? Pensavo di dormire ancora, ero incredulo, mi sono voltato più volte, era vero!!! L'opzioni ha impiegato qualche minuto ad adeguarsi, avrei potuto buttare il carico per un profitto maggiore in poco tempo, ma questa è la solita politica del dopo, dell'avrei fatto o dell'avrei potuto. Ormai è passato ed è andata bene così, non mi devo lamentare, ho chiuso l'intera posizione ed incassato il malloppo. Quanto scrivo apparentemente sembra non insegnare nulla, ed in effetti il mio è un racconto da blog, da "Caro diario", uno dei tanti ricordi da risfogliare, ma non solo, perchè è un esempio, un'esperienza che sarà utile in altre circostanze, perchè verrà il momento di una simile replica. Fiat successivamente ha ripiegato, scendendo anche sotto 9, ma non chiudendo il gap up aperto, a 9 ho deciso di rientrare, la forza intrinseca sembrava palese. Oggi il titolo ha nuovamente strappato e si è avvicinato a 10. Il mio target (non ricordo se l'ho scritto anche qui) in questo Super Mega Rimbalzone, era la fascia 9,50/12, ora ci siamo dentro, e potrei pensare che andremo a toccare la parte alta della forchetta, se non adirittura esagerare in positivo. Tutto da vedere. Dimenticavo il motivo che ha permesso a Fiat la sferragliata rialzista: un semplice report, specificatamente di Morgan Stanley. Credo ormai lo conosciate tutti, assurdo quanto colorito e bizzarro, sinceramente, in questo momento poco mi interessa. Siamo ormai nella piena dimostrazione di quanto il sistema si sia riappropriato come nulla fosse di un'irrazionalità quanto deleteria, distruttiva ed egoista che porterà un'involuzione naturale. Quel che conta oggi per me è il riscatto, dimostrare a me stesso che ce la posso fare, capire la situazione, tutto il resto è fuffa e fa contorno. Dopo aver saputo del report di Morgan Stanley, Marchionne ha eclamato: "che Dio li benedica". Dopo aver letto la sua dichiarazione, l'ho pensato anch'io, anzi per come sono andate le cose, ho esclamato: "ora anch'io credo a Babbo Natale", anche se in anticipo, non si rifiuta mai;-)
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Prendo spunto dall'articolo dell'amico Duca e dalla recente manifestazione per una stampa libera . Non voglio formulare critiche in conflitto d'interessi e di disapprovazione a causa del mio interesse verso il giornalismo, ma parlare di stampa libera quando la stampa stessa è una casta mi sembra un po' ridicolo e con questo non voglio difendere Berlusconi, ma come sempre in Italia invece di dare il buon esempio si punta il dito contro il prossimo perchè è colpa sua, del prossimo, se noi siamo peggiori. Iniziamo a migliorare noi stessi e quindi rendiamo la stampa "libera", solo dopo potremmo incolpare qualcuno se non si fa libera informazione. Iniziamo a levare gli status, i privilegi, aprendo al libero pensiero ed alla libertà di scrittura, mi pare che Bersani fosse incline a quest'idea, ma il tentativo fu abortito ancor prima di compiere i primi passi. Ora la stampa vive una crisi strutturale, di passaggio verso nuovi mezzi, nuovi accessi, nuova informazione che tra l'altro non approvo, e la reazione? Colpevolizzare, l'importante è mantenere lo status. Non approvo questa nuova informazione, non approvo l'approccio, stiamo passando dall'era dell'informazione per pochi all'era dell'Iperinformazione confusa. E' naturale che ogni passaggio epocale abbia i suoi eccessi e solo in seguito si stabilizzi e si normalizzi, trovando il terreno più adatto per lo sviluppo, ma quello che stiamo vivendo è fuori da ogni grandezza, in me ha l'unico scopo di confondere. Mi sembra che l'unico scopo di questo processo mega informativo sia proprio la confusione, sviluppare ed accelerare solo una parte della nostra memoria celebrale e cioè quella a breve, annullando ed oscurando quella a lunga. Questo porta a ricordare solamente gli ultimi accadimenti, offuscandoci e confondendoci con quanto accaduto in passato e quindi facilitandoci il perseveramento degli errori già commessi. Che senso ha leggere oggi una notizia e domani il suo contrario? Questa è informazione? Ricordo sempre le parole dette da un artigiano, brav'uomo, lavoratore, mi disse: "in questi anni ho visto lavori fatti con poca cura, e materiale scadente, soldi fatti sulla quantità, arredamenti in stile catena di montaggio, l'importante era fare per guadagnare". Non è mai elegante generalizzare, mi sembra però che questa pratica sia ampiamente diffusa, così nella Stampa e nell'Informazione in generale, si pompano notizie affinchè nessuno possa ricordare o capire con l'unico scopo di confondere. Spero che anche questo fenomeno venga filtrato per arrivare ad un equilibrio e finalmente alla Qualità e NON alla mera Quantità. Tenete sempre allenata la Memoria e Lunga e non fatevi distrarre, non sarà altro che un beneficio.
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Buongiorno! Preciso che è un pensiero di breve. C'è qualcosa che non torna nella mia analisi intermarket. Questo strappo, sebbene mi faccia piacere e ringrazio, un po' mi puzza. Quindi per la prima volta mi copro con delle Opzioni PUT sull'indice. E poi ci ragioniamo in giornata... Baci.
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Pigrizia, questo è il termine che mi viene spontaneo per iniziare. Ho passato il weekend tra lo sport e fare il ghiro. Lo sport è per me irrinunciabile, anzi penso a quando sarò vecchio e mi sarà impossibile farlo, resisterò? C'è pur sempre il subbuteo come alternativa!;-) L'autunno mi sta circondando, chiudendomi in un angolo... sabato finalmente ho deciso di andare a cercare la mia castagna anti influenza... mai più rimandare è uno dei miei nuovi comandamenti. La conoscete questa pseudo tradizione? Si dice che raccogliendo una castagna e tenendola nella tasca dei pantaloni per tutto l'autunno/inverno possa essere utile per tenere lontana l'influenza. E' un po' come la coperta di Linus, se può aiutare a rafforzare la mente ed il pensiero, è sicuramente d'aiuto. Effetto placebo! Sono andato nelle colline intorno al mio paese, una bella passeggiata al tramonto, lì ho trovato tutte le castagne che volevo, c'era l'imbarazzo della scelta, ma come quando faccio shopping, deve essere colpo di fulmine! Non una scelta meticolosa, ma qualcosa che mi colpisce a prima vista. Mi sono guardato intorno finchè ne ho trovata una che assomigliava ad un marron glacè, ci siamo piaciuti, l'ho lucidata bene e l'ho infilata in tasca... ora, con la mia nuova compagna, la suina mi fa un baffo!;-) Sgrunt Sgrunt;-) E' autunno, come cadono le foglie, cadono anche le quotazioni. Siamo entrati in una fase di borsa molto complicata. A guardare velocemente i grafici dei principali titoli (specifico nel breve!) non ce n'è uno di bello e pulito. E' Ottobre, ripeto, e la correzione ci sta, vediamo come si comporta lo YEN e soprattutto andiamo a vedere su che livelli arriveremo alle Trimestrali di metà mese. In ogni caso io rimango convinto che si debba arrivare alla vera "ZONA LEHMAN" e cioè quella fascia di indice che va dai 26,500 ai 29,000. Bella larga vero? Ma è già tanto anche solo se arriviamo al margime inferiore non vi pare? PS. dimenticavo, vi lascio una canzone che mi piace molto... Avrei dovuto metterla quest'estate, ma anche ora può andar bene, mettiamo un po' di solarità a quest'autunno che ci spegne la luce. Non aspettatevi il capolavoro, è molto "teen pop" perchè pur trattando argomenti barbosi e noiosi io rimango sempre un giovane, dentro e fuori!;-)
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Chi ha sentito il dibattito di ieri sera su Radio24 tra il giornalista Barisoni ed il Professor Donato Masciandaro? Chi non l'ha sentito, si è perso veramente qualcosa. Non si sono risparmiati, un linguaggio colorito, molto caldo, ma sempre con una certa educazione. Masciandaro aveva quel retrogusto di arroganza tipico di chi è sopravvissuto ed ha scordato il passato, perchè oggi le cose (in apparenza) vanno fin troppo bene. "Ieri ero in crisi? Mi spiace ma non ricordo". Signore e Signori, torna in onda il vecchio programma: "il Bancocentrismo". Non è successo nulla, non c'è stata nessuna crisi, la finanza non era malata. Ma non lo vedete? Le banche fanno il pieno d'utile tanto da potersi permettersi il ritorno ai mega bonus. I Tremonti Bond? E cosa sono? "Pussa via brutta bertuccia!" come diceva il grande Alberto Sordi. Noi non ne abbiamo bisogno. Tra l'altro, visto che sento continuamente ripetere che l'Italia è stato il primo paese a prendere contromisure concrete contro la crisi, mi pare che sia l'unico paese a non aver guadagnato da questa crisi. Mi spiego, tutti gli altri stati hanno almeno avuto un piccolo rimborso in termini d'interesse sui prestiti effettuati alle banche agognanti e l'Italia? Nulla, nada de nada. Poveri noi contribuenti, Taffazzi ci fa un baffo, noi abbiamo saputo far di meglio. Speriamo almeno di averci guadagnato con questo Super Mega Rimbalzone, difficile non riuscirci, è salito tutto! Ahi, mi sa che anche qui, niente di niente, infatti molti avevano liquidato tutto durante la peste finanziaria e si sono rifugiati sul monetario o su altri prodotti consigliati dalle banche non fidandosi del rialzo. Ora, per completare l'opera, spero che resistano alle prossime tentazioni, alle future (probabili) impennate da gran finale, perchè altrimenti, con la prossima carneficina, avremmo realizzato il filotto! Ed è proprio a causa di alcuni degli atteggiamenti sopra elencati che mi sono fissato con l'aumento di capitale CHL. Non è il titolo in questione che mi preoccupa, ma l'atteggiamento, i vizi che riemergono e che personalmente non approvo. Tutto è nato da quella voce, fantasiosa o meno (lo capiremo solo vivendo) del possibile fallimento della società qui citata. Ho provato ad informarmi, ho cercato, ho chiesto, ma non ho raccolto niente di concreto, a riprova che il sottoscritto è uno come voi senza poteri speciali;-) Allora ho pensato ad una possibile soluzione di una qualche utilità. Ho quindi deciso di chiedere alle persone che conoscevo, azionisti della società, se avevano aderito o meno all'aumento e che trattamento avevano avuto dalla banca. La minoranza aveva effettuato l'operazione tranquillamente, in modo automatico e meccanico, come ragionevolmente dovevano fluire le cose. La maggioranza invece era stata ostacolata con giustificazioni che definisco assurde, una delle quali era l'ipotesi di fallimento. Ora, per non ripetere quanto scritto nello scorso articolo, e cioè che la Parmalat era consigliata all'acquisto anche il giorno prima della sospensione del titolo, credo, anzi sono convinto per etica personale, che non sia onesto approfittare (termine che trovo orribile!) di chi è ignorante in materia. Voglio precisare che non sto condannando o criticando un'intera categoria, perchè ovunque ci sono persone da stimare e persone da disapprovare, la generalizzazione non è mai sinonimo di intelligenza, ma semplicemente retorica per la conquista del consenso. Forse è proprio per questo che io ho sempre rifiutato di vendere prodotti, per me è sempre valso il comandamento del vangelo finanziario: "non vendere agli altri, quello che tu non compreresti mai". E' così assurdo? Scrivo questo perchè, informandomi, chiedendo, vengo a sapere che in principio non veniva consigliato l'adesione all'aumento di capitale a causa della rischiosità del titolo e della società e poi, in seguito, veniva proposta l'alternativa: prodotti, fondi, obbligazioni della stessa banca. La CHL potrebbe anche finire male, nessuno lo esclude, ripeto, il bilancio non è mai stato florido, non si è mai visto l'utile, i proprietari in fatto di comunicazione non sono certo un esempio di massima trasparenza e certo le quotazioni regalano poche soddisfazioni, ma un conto è sbagliare una previsione, capita a tutti, io per primo ne ho sbagliate molto, fa parte della professione, un conto è raccontare una verità del tutto personale che ha uno scopo diverso da quello che dovrebbe essere: "ovvero l'interesse del singolo risparmiatore". Non trovate anche voi? Queste sono solo piccole esperienze di provincia, ma dal mio punto di vista sono l'ennesima dimostrazione che lentamente si stanno riprendendo vecchi vizi ed atteggiamenti poco etici. La crisi sarà lunga, altro che finita, è appena cominciata!
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