email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox
Nuovo Sondaggione online
Negli ultimi anni, specie dopo i crack finanziari di molte banche, si è sentito sempre ripetere che gli aumenti di capitale non dovevano essere sottoscritti, spesso sarebbero stati una fregatura, una perdita di soldi, ma la cosa più importante da non fare era quella di non comprare i titoli sotto aumento prima dell'inizio delle operazioni.
Sciocchezze, per un periodo queste persone si sono beate delle loro indicazioni, i fatti davano loro ragione, non oggi, perché le cose stanno cambiando, o forse è meglio dire, stanno tornando alla normalità.
Il 2000 non è stato solo l'anno di cambio di secolo, ma è stato anche l'attraversamento delle porte di Ercole informativo e di fare borsa. Una volta c'erano gli esperti, persone autorevoli e di prestigio che si fregiavano delle informazioni esclusive mentre i comuni mortali discutevano e fantasticavano al bar o al borsino. Dal 2000 in poi, in grazia o disgrazia di internet, tutti possono considerarsi autorevoli e scrivere informazioni o indicazioni, cancellando o creando l'autorevolezza, si sono quindi creati falsi miti, metodi e regole, seguendo il motto che in Borsa vale tutto, perché l'importante è guadagnare.
Nuove regole e nuovi miti che hanno cancellato e fatto dimenticare quanto succedeva in passato, una nuova generazione ha attraversato le porte d'Ercole del 2000, nuova, perché come tutti ormai sapete, sui mercati si fa selezione darwiniana, pochi sopravvivono, molti periscono o mollano, la Borsa si nutrirà di nuove generazione che entreranno seguendo l'illusione del denaro facile con la presunzione di essere più furbi di chi prima di loro ha perso.
C'è stato un tempo in cui gli aumenti di capitale si facevano e avevano successo, perché le nuove azioni venivano emesse a sconto, tanto che questo portava all'assalto dei titoli prima ancora che l'aumento avesse inizio.
Oggi questo si è riproposto con il BANCO POPOLARE, e probabilmente così sarà anche per il Monte dei Paschi e Banca Carige e forse anche per il Creval.
Sul Banco Popolare abbiamo già capito che l'operazione avrà un grande successo, lo dimostra l'andamento del titolo negli ultimi giorni, qualcuno si divertirà forte anche con i diritti già da lunedì. Peccato averlo perso, non si può seguire tutto.
Ma come già scritto qui noi siamo concentrati sull'obiettivo MPS e Carige, più volte vi ho consigliato di incrementare sulle debolezze per poi partecipare all'aumento, ma so già che non l'avete fatto, troppo spaventati e sfiduciati dai precedenti cali.
Vediamo se il ribasso intorno a Pasqua ci permetterà un'entrata d'emergenza.
Delusione TISCALI, come per Eukedos è tutto rinviato. Non so se il titolo lunedi calerà, non è un problema, anzi, sarà l'ennesima occasione di accumulo, il vero problema sarà l'obbligo di monitorare e stare in posizione sul titolo fino al 29 Aprile, data entro cui sarà deciso lo riscadenziamento del debito con le banche, perché è già scontato che tutto andrà bene.
Cobra, come anticipato in "panino e listino" si è realmente risvegliata dopo la congestione, pensate che l'abbiamo in carico da 0,40, quando molti pensavano che fosse solo una biscia, oggi siamo quasi a 1 e ora le notizie corrono e incendiano: persino Vodafone sembra interessata, così bisbigliano i rumors. E noi la lasciamo correre.
Nella Newsletter, oltre a Telecom e Fiat (titoli annata 2014) credo di aver dimenticato di aggiornare tra i BIG Mediaset e Stm, sempre da tenere. Pensate a Fiat quanto mi avete triturato i maglioni quando stava sotto 4, ora vale più del doppio!
Ma la grande notizia è l'atterraggio in borsa di Anima sgr (e poi toccherà a Fineco) sembra di essere ritornati ai tempi stellari di BIPOP CARIRE, uno dei paradossi di questa finta crisi, la vera moda imperante è quella del denaro.
Anche PROFILO ringrazierà.
Buon weekend