email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox
Vodafone lancia l'Opa su Cobra e poi le fiammate di MPS (i rialzi che "ti pagano" l'aumento di capitale) e subito scatta il celebre e liberatorio urlo di Maradona. Ricordate quell'azione, altro che "tiki taka", tocchi vellutati e veloci tra le nubi dell'attacco argentino, fino all'eplosione del tuono dai piedi di Maradona e sopra la Nigeria inizia il temporale.
Per chi avesse tempo e voglia, rileggetevi la storia di Cobra su "Panino e Listino", prima segnalazione (lo ricorderanno anche gli amici de "Il Dolce e l'Amaro") in zona 0,40. Non è tanto il prezzo e la successiva rivalutazione (quasi il 400%) ma il tempo, solo 8 mesi!
E' andata bene, io dico molta fortuna, d'altronde ci vuole anche quella. Quel giorno Maradona la mise nel sette, bucando la ragnatela, ora speriamo che non facciano anche a me l'esame delle urine.
LIBERO 06 Novembre 2013
“You can check out any time you like but you can never leave” che tradotto suona come: “puoi lasciare libera la stanza quando vuoi ma non potrai andartene mai”, sembrava il semplice ritornello della più celebre canzone degli Eagles, e invece sembra diventare la perfetta colonna sonora del tempo finanziario che stiamo vivendo.Era Richard Fisher ( Fed di Dallas) nel Dicembre 2012 a manifestare le prime preoccupazioni per la spirale viziosa in cui la Fed si stava infilando da qui “politica monetaria Hotel California” aggiungendo che “sarà difficile uscire da questa vortice monetario, come nella canzone degli Eagles è difficile lasciare quell’hotel”. Siamo orgogliosi di essere stati pionieri, fin dall’inizio in questa rubrica abbiamo cavalcato quella che sembrava un’assurda provocazione, e che invece un anno dopo “la sindrome Hotel California” viene ripresa e usata da molti per spiegare l’attuale situazione: siti di Borsa, analisti finanziari e persino dal Sole24Ore, “Hotel California” era in testa nella hit parade di fine anni ’70 e sembra esserlo anche oggi, quasi 40 anni dopo.
La preoccupazione è dilagante, molti critici sostengono che la causa degli attuali vizi di mercato sia dovuto all’atteggiamento della Fed che “incoraggia” e consente investimenti speculativi in leva e quindi esagerati, che è un po’ come se il CIO incentivasse l’utilizzo del doping nello sport, che ne sarebbe della salute degli atleti? Un bel problema per la Yellen, prossimo governatore della Fed, che si troverà non solo la problematica eredità che Bernanke le consegnerà, ma anche Fisher (considerato un falco, quindi favorevole alla conclusione degli stimoli monetari) come membro votante del consiglio e quindi a Lei ostile. Quale sarà il finale della canzone “Hotel California”? Il “soft landing”, l’atterraggio morbido, il lieto fine, è il sogno di ogni banchiere centrale, un sogno, appunto. Aiuterà la Yellen sapere che per gli Eagles, il messaggio di “Hotel California” era una critica verso l’oscura vulnerabilità del sogno americano, e soprattutto una metafora della schiavitù da stupefacenti. Gli stessi stupefacenti da cui la finanza sembra non riuscire a fare a meno, e la Fed continua a fare da pusher.
FTSEMIB: “Boom di ordinativi” il ritornello nei notiziari è per tutti lo stesso, purtroppo non si tratta di economia e posti di lavoro, ma di finanza, il Btp va a ruba. “Hotel California” per molti una preoccupazioni, per noi fin dall’inizio il “Bengodi finanziario”, ma con la finanza non si mangia. E se grazie alla finanza si uscisse dalla crisi? Piazza Affari fa una pausa, pronta a riprendere la galoppata, già pregustando i botti di fine anno. Sopra 19,500 prepariamo la letterina per Babbo Natale.
COBRA: esce da una lunga crisi, ma ne esce bene. Compriamo sui minimi.
CHL: un macchinario per l’ossigenoterapia sembra la novità in casa Chl. Lo stesso ossigeno che servirebbe alle casse sfinite della società e degli azionisti. In soccorso sembra arrivare l’emissione di un prestito obbligazionario. Ci siamo?
3D: la nuova rivoluzione industriale? Anche la Gabanelli di Report sembra crederci. DDD, SSYS sono cresciute molto, ma se questo fosse solo l’inizio?
TELECOM: voglio ricordare che l’azionista Fossati è lo stesso che nel 2008 investì circa 540 ml di $ in APPLE, sappiamo com’è finita.
LIBERO 23 Aprile 2014
“Noi siamo nani sulle spalle di giganti, per questo riusciamo a guardare lontano”: ama le citazioni Colucci per raccontare e spiegare in modo semplice cos’è e cosa vuol diventare Kinexia, un nano oggi, che vuole diventare un gigante domani.
“Avere gli occhi verdi non è un fatto ereditario”, è una delle frasi che come capitelli e come segnaletica, illuminano la strada che porta a Kinexia: siamo a Palazzo Clerici, Colucci ha scelto una gemma di Milano per presentare la sua società agli investitori, tiene al bello, lo si capisce subito, tanto che non solo lo vuole mostrare, ma anche pulire, affinché lo si veda ancora meglio. Trasformare i rifiuti in energia e prodotti per arrivare a rinunciare alle discariche, questo è più di un sogno, è un processo che fa la differenza: recupero materiali e non lo smaltimento. Se in California è nata la Silicon Valley, perché in Italia non si può creare una “Green Valley”?
Un luogo o una valle che può essere rappresentato come un corpo umano, diviso in vari settori: l’entrata del cibo (rifiuti raccolti con la differenziata) che vengono smistati nei vari organi (zone di recupero e conversione) e, dopo un percorso virtuoso e di riciclo, il residuale, come appunto nel corpo umano, espulso nelle discariche. Si chiama “Wastend” l’officina del futuro.
“Energia da tutti e per tutti”, parte la terza rivoluzione industriale, ed è quella che può salvare il pianeta, rendendolo più vivibile. L’Italia ne ha un gran bisogno, siamo un Paese sempre più inquinato, varie le cause, ma Kinexia può essere una delle società capaci di ripulire, depurando e rendendo nuovamente visibili e luccicanti le nostre bellezze agli occhi di tutto il mondo.
Basta con il catastrofismo ambientale, l’inquinamento deve essere combattuto con messaggi positivi, si deve sapere che un’azienda che rispetta e investe nell’ambiente è un’azienda sana e fa bene anche all’economia.
Colucci spinge su questa nuova rivoluzione dipingendo l’aspetto industriale, ma ha un occhio anche per la prosa della finanza: i numeri, sa molto bene che non si possono fare troppi voli pindarici e che il “debito” oggi per il mercato è una parola orrenda. Decide quindi di sacrificare il biogas (un lusso troppo grande) per abbellire i conti. “Così saremo più sexi” dice, e anche il mercato rimarrà affascinato.
PIAZZA AFFARI: la Borsa è l’unica donna che ti da sempre una seconda possibilità, ma devi avere coraggio e provarci. Così come dopo il ribasso di Martedì 15, ma la devi saper cogliere, altrimenti rimani con un portafoglio pieno di “se” e quella donna, la Borsa, se la sposa qualcun altro. Rimbalzo da 21,000 riuscito, riprende la marcia verso 23,000.
KINEXIA: vuole diventare una “Star”, ma una stella verde per contraddistinguersi. In effetti già l’anno scorso in borsa ha brillato, ma è una stella dalla vita molto lunga. Sopra 2,70 c’è una prateria, dubito però che sarà una cosa di breve.
BE: non aprite quel cassetto. Non è il titolo di un film, ma la commedia che ha come protagonista la nostra amata Be, e sarà con lieto fine.
COBRA: dopo aver sistemato il debito, ora si cerca marito. Sarà Vodafone?
“Avere gli occhi verdi non è un fatto ereditario”, è una delle frasi che come capitelli e come segnaletica, illuminano la strada che porta a Kinexia: siamo a Palazzo Clerici, Colucci ha scelto una gemma di Milano per presentare la sua società agli investitori, tiene al bello, lo si capisce subito, tanto che non solo lo vuole mostrare, ma anche pulire, affinché lo si veda ancora meglio. Trasformare i rifiuti in energia e prodotti per arrivare a rinunciare alle discariche, questo è più di un sogno, è un processo che fa la differenza: recupero materiali e non lo smaltimento. Se in California è nata la Silicon Valley, perché in Italia non si può creare una “Green Valley”?
Un luogo o una valle che può essere rappresentato come un corpo umano, diviso in vari settori: l’entrata del cibo (rifiuti raccolti con la differenziata) che vengono smistati nei vari organi (zone di recupero e conversione) e, dopo un percorso virtuoso e di riciclo, il residuale, come appunto nel corpo umano, espulso nelle discariche. Si chiama “Wastend” l’officina del futuro.
“Energia da tutti e per tutti”, parte la terza rivoluzione industriale, ed è quella che può salvare il pianeta, rendendolo più vivibile. L’Italia ne ha un gran bisogno, siamo un Paese sempre più inquinato, varie le cause, ma Kinexia può essere una delle società capaci di ripulire, depurando e rendendo nuovamente visibili e luccicanti le nostre bellezze agli occhi di tutto il mondo.
Basta con il catastrofismo ambientale, l’inquinamento deve essere combattuto con messaggi positivi, si deve sapere che un’azienda che rispetta e investe nell’ambiente è un’azienda sana e fa bene anche all’economia.
Colucci spinge su questa nuova rivoluzione dipingendo l’aspetto industriale, ma ha un occhio anche per la prosa della finanza: i numeri, sa molto bene che non si possono fare troppi voli pindarici e che il “debito” oggi per il mercato è una parola orrenda. Decide quindi di sacrificare il biogas (un lusso troppo grande) per abbellire i conti. “Così saremo più sexi” dice, e anche il mercato rimarrà affascinato.
PIAZZA AFFARI: la Borsa è l’unica donna che ti da sempre una seconda possibilità, ma devi avere coraggio e provarci. Così come dopo il ribasso di Martedì 15, ma la devi saper cogliere, altrimenti rimani con un portafoglio pieno di “se” e quella donna, la Borsa, se la sposa qualcun altro. Rimbalzo da 21,000 riuscito, riprende la marcia verso 23,000.
KINEXIA: vuole diventare una “Star”, ma una stella verde per contraddistinguersi. In effetti già l’anno scorso in borsa ha brillato, ma è una stella dalla vita molto lunga. Sopra 2,70 c’è una prateria, dubito però che sarà una cosa di breve.
BE: non aprite quel cassetto. Non è il titolo di un film, ma la commedia che ha come protagonista la nostra amata Be, e sarà con lieto fine.
COBRA: dopo aver sistemato il debito, ora si cerca marito. Sarà Vodafone?
LIBERO 14 Maggio 2014
“Grazie, terrò duro, anche se non è facile
resistere”, l’oggetto dell’email è Bet, il lettore, tentato da un guadagno
superiore al 100% soffre ora di incontinenza da profitto, non resiste e deve
realizzare, possibile?
“Armi di distruzioni di massa” così Buffett definiva
i derivati, non le azioni, perché i derivati sono capaci di aprire una voragine
nel conto, le azioni, male che vada, polverizzano “solo” quanto investito. A
volte sembra che i risparmiatori abbiano in mano una bomba, un’arma a
orologeria, se non vendo, anche se guadagno, rischio che mi esploda in mano e
perda tutto.
Pensate a un proprietario di cavalli che li usa per
gareggiare, allo stallone del maneggio da la biada e gli zoccoli migliori, non
si spende anche per i ronzini. Oppure pensate a una squadra ciclistica, la bici
e i confort maggiori si danno al ciclista più in forma, al leader, si punta su
di lui per vincere il giro e non si diversificano le vittorie con tutti i
componenti della squadra.
Così non accade in Borsa, spesso si tende ad avere
troppa fretta per vendere i titoli in
guadagno, troppa calma nel mantenere i titoli in perdita, commettendo un errore
doppio, da matita blu dell’operatività nell’usare i guadagni per mediare i
titoli deboli, illudendoci di alleviare le ferite, ma se il titolo è un
ronzino, possiamo stare tranquilli che non ci farà mai vincere.
"Trovate un buon investimento e restate fedeli
a esso, non fatevi condizionare dalle oscillazioni al rialzo o al ribasso, e
non ascoltate nessuno": è una delle regole di Buffett, un decalogo che
viene inviato annualmente agli azionisti della Berkshire. Buffett usa la
pazienza per cercare i titoli buoni, i cavalli vincenti, una volta trovati
salta in groppa e parte al galoppo. A volte il cavallo rallenta davanti a un
ostacolo, magari arretra, a volte salta con convinzione, ma non si ritira spaventandosi
ai primi guadagni. Nella vita ci vuole coraggio ad affrontare le difficoltà, in
borsa il coraggio serve per resistere alle tentazioni e alle piacevolezze,
perché non riusciamo a fare il contrario? Peccati di gola, si dirà.
“Non abbiate paura di confessarvi” ha detto il Papa,
io lo scrivo a voi: non abbiate paura di confessarvi, qui nessuno vi
condannerà.
PIAZZA AFFARI: Milano dal sapore amaro, sembra di
rivivere giornate d’autunno, mentre le altre borse fioriscono, qui cadono le
foglie. Siamo rientrati in una fase delicata, o si scivola fino a 20,000
oppure, superati 22,000 ci arrampichiamo fino a 24,000. Ancora credo alla
seconda ipotesi, in ogni caso, Draghi sotto di noi ha preparato un materasso,
anche se cadremo non ci faremo male.
CHL: a Giugno andrà in scadenza un quinto del
convertibile, gli obbligazionisti decideranno se incassare il cash oppure se
reinvestire in azioni “speciali” CHL. Speciali perché verranno scontate del 20%
rispetto al prezzo medio del mese di Maggio. Credo che per invogliare gli
obbligazionisti l’azione salirà, 0,05 è sempre un punto di ripartenza. Un
ronzino che diventerà purosangue?
POP MI: e con questa abbiamo fatto poker! Nuovo
ingresso per Blackrock, la mano invisibile che continuerà a sostenere le
quotazioni a Piazza Affari? Le mie preferite rimangono Carige e MPS, preparate
il portafoglio per l’aumento.
COBRA: sempre in cerca di marito, ma con gusti
difficili. 0,90/0,95 può essere una buona base da cui ripartire per un
contratto prematrimoniale.
CISCO: il Nasdaq mi fa ancora tremare, ma questa
vecchia star sembra scrollarsi la polvere di dosso. Era un cavallo stanco, ora
vuol tornare a correre. Pegaso direzione 40$.
DAX: credo che l’indice da osservare ora sia questo.
Sarà rottura vera? Dopo tanto appannamento, ora qualcosa si muove. Quota 10,000
mi toglierà ogni dubbio.
15 commenti:
Non ho tempo di inviare la solita comunicazione, ve lo scrivo qui, tanto prima o poi passate.
Ho scaricato gran parte delle "vecchie" azioni MPS per pagarmi l'aumento di capitale.
Questo è il consiglio, credo che i titoli presto inizieranno a scendere, credo.
A dopo con Panino e Listino
e di mondadori? che dite... è un'occasione per entrare o un segnale per lasciar perdere?
Bonjour!
Oggi su Panino e Listino la Nazionale di Piazza Affari?
Che dite, un'altra cagata?
Su Mondadori è un'occasione di prezzo ma di tempo ce ne vorrà molto, ci sono molte altre occasioni, direi di rimanere sui nostri temi, in primis il magico duo Carige Mps
Per caso sapete se oggi Nokia ha staccato il dividendo straordinario?
Grazie
ah ah... me lo stavo quasi per dimenticare panino e listino! cavolo... in molte sono dentro... le altre ho un po' paura ad entrare stanno già galoppando da un po'...
Non sono consigli d'acquisto è un resoconto in modo per così dire originale
I consigli solo sul Dolce e l'Amaro
e non dimentichiamo L'onore e il rispetto, consigli operativi nascosti
Cesare
Ciao Buddy
Bel pezzo su libero ieri
Mi sembra una bella nazionale
Per le riserve aspetto mercoledì prossimo :)
Buon Lavoro.
Bonjour!
Qualcuno per caso aveva chiesto di BE?
Eccolo servito, d'altronde è o non è il nostro gioiellino?!
Se vi è piaciuto il pezzo della nazionale scrivete alla redazione di Libero: Giuliano.Zulin@liberoquotidiano.it
Allungherete la vita a Panino e Listino
Ciao
Fatto.
Alessandro da crema
Settimana da incorniciare, settimana da Mundial
Iniziata con il goal capolavoro di Cobra, seguita dalla raffica di reti di MPS, l'extra dividendo di Nokia, tocca ora a Carige? Riserva di lusso pronta a prendersi il posto da titolare.
E ora godiamoci l'Italia magari con una grande prova di Balotelli, nell'attesa che anche il nostro Balotelli inizi a fare qualche goal importante.
Buddy le foto di "una cartolina da not" sono + interessanti, ti alzano il morale nelle giornate negative come oggi.
Nazionale in stato confusionale. Corretto parallelo col mercato?
occho che buddy aveva avvisato che ci sarebbe stata la correzione "maggio o giugno non so" ma si scendeva un pochino.... e di solito si scende un po e poi risale nei "mesi caldi" quando il popolo bue sta al sole e in ferie.
Sarà cosi anche quest'anno??
io vado in ferie a luglio ormai è da 5 anni che quando vado in ferie la borsa va su alla grande ,quindi a metà luglio tutti long
ciao
ciop
elica scende.
io compro e vado ammare!
;)
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