email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox
Fa sorridere vedere oggi Letta, al fianco di Putin, annunciare nuovi accordi commerciali con la Russia. Fa sorridere, dopo aver visto la puntata di Report di ieri sera della Gabanelli, lei sì, donna con le palle.
Mi ha fatto venire i brividi quando con grande leggerezza e forse sfrontatezza ha detto: "chissà se Putin e Berlusconi staranno guardando il programma". Mi sono venuti i brividi pensando non a Berlusconi e Putin che guardano il programma (perchè sicuramente lo stavano guardando) ma per i commenti dei due sulla Gabanelli, non ci vuole molta fantasia a immaginarli.
Report è un programma sempre più interessante, sebbene per me molto complicato in alcuni passaggi, perchè si può essere d'accordo o in disaccordo con le indagini giornalistiche, ma è il lavoro che impressiona, il coraggio e l'approfondimento dotato di grande impegno e condito con ottime dosi di buonsenso. Eppure, lo share è sempre lì, poco sotto o poco sopra il 10%, un lavoraccio che in termini di ascolti regala ben poche soddisfazioni, a differenza di altri programmi che con il minimo impegno portano a casa risultati immeritati.
Ma se Report nonostante il prezioso lavoro abbia pochi ascolti, allora anche "Panino e Listino" con i suoi 3 lettori può sperare di portare un ottimo servizio, non trovate?
Intanto il Governo di Letta "Palle d'acciaio" vacilla a causa degli attacchi di Silvio Berlusconi. Ho ascoltato la conferenza stampa di ieri in cui sono stati giocati gli ultimi assi delle "carte segrete", e ho avuto tutta l'impressione che nemmeno Berlusconi ci capisse un granchè. Non ne posso più, non ne possiamo più, e sembra evidente che anche i mercati abbiano esaurito la pazienza e ogni tipo di sopportazione, molto probabile che dopo i voti sulla decadenza e l'approvazione della "legge di stabilità", Piazza Affari riprenderà la marcia rialzista, sempre che Wall Street non giochi qualche brutto scherzo di fine anno.
Lo scenario peggiore, che Berlusconi (e non ce l'ho con lui) continui a regnare e ci prenda per sfinimento. Ma siete sicuri che il vero pitone sia la Santanchè?
Intanto, grazie a Cobra, abbiamo scoperto che ci leggono anche nei forum, e sempre su Cobra continuiamo a puntare, anche se i lettori fanno orecchie da mercante. Vi avviso, e questa è una minaccia, poi non venitemi a dire che ho consigliato Cobra a 2 euro, perchè io l'ho segnalata sotto 0,40.
In "Panino e Listino" di domani troverete tante previsioni interessanti, dopo averlo letto, forse vi lamenterete meno del sottoscritto. E poi titoli e temi operativi, anche se i fedeli de "Il Dolce e l'Amaro" sanno già tutto.
Qui sotto come al solito, l'articolo uscito in edicola la scorsa settimana, una replica che sembra piacere a molti, ma non a tutti ;-)
LIBERO 20 NOVEMBRE 2013
Ambienthesis, B. Ifis, Bioera, Cairo, Cementir,
Fondiaria Sai, Impregilo, Iren, La Doria, Mediaset, Poltrona Frau, Reply,
Safilo, Snai, Sogefi, Txt, Unipol, Valsoia e Yoxx: questo non è l’ennesima
lista di consigli utili, ma l’elenco
delle società di Piazza Affari che nel 2013 hanno realizzato un rialzo
superiore al 100%. Titoli raddoppiati di valore, e c’è ancora chi pensa che la
Borsa non è salita. La percezione però, lentamente, sta mutando, un 4% di Btp
non accontenta più e qualche cuore impavido si affaccia al “mercato del
rischio” , ovviamente capita quando i titoli hanno già corso. Accade sempre
prima della pausa, si scuote l’albero,
alcuni frutti cadono, altri rimangono attaccati al ramo e resistono. Il Mercato
non è un ente di beneficenza, tende sempre le sue trappole, in molti inciampano,
pochi arrivano al traguardo del guadagno. Vedi a esempio Cobra, tocca quota
0,50 (dove entrano i ritardatari) e lì prende la scoppola, una correzione del
10% che fa scappare le mani deboli, una volta liberato dalla zavorra, il titolo
riparte a razzo. Mi chiedono: “perché il titolo è risalito?” Mi viene in mente
la filosofia pragmatica di Deng Xiaoping: “non importa se il gatto è bianco o
nero, l’importante è che prenda il topo”, se un titolo è bello, si deve comprare,
l’importante è guadagnare. Può sembrare diseducativo, ma a volte porsi troppe
domande è sbagliato.
Ad alimentare l’incertezza ci pensa Icahn
(personaggio che ha ispirato Stone per creare Gordon Gekko), con uno dei suoi
tweet: “i mercati rischiano una grande correzione”, e subito Wall Street cade,
un ribasso piccolo come una virgola, ma che ferisce come il graffio di un orso
gli ottimisti dell’ultima ora. Incertezza anche per Soros, un altro grande
investitore, che è costretto a ridurre la sua posizione al ribasso incassando
una perdita, anche i giganti sbagliano.
Come vedete, mentre il mercato continua la marcia al
rialzo che sembra inarrestabile, aumenta la confusione generale e lo
scetticismo. Tutto questo è normale, perché ricordatevi che ci sarà sempre un
motivo per non comprare, ed è proprio quando quest’ultimo è assente e scompare
l’incertezza che arriva il momento in cui si deve pensare a vendere.
FTSE MIB: continuo a essere convinto che entro fine
anno saremo sopra 20,000, direzione 23,000. Appuntamento da non perdere.
ENI: i governi non hanno mai saputo spendere bene,
ma almeno una volta sapevano incassare. Ricordate Enel a 8, le Eni ben piazzate
e Finmeccanica sopra 20? Privatizzazioni che non sono servite a nulla, ma hanno
portato un grande incasso. Oggi sembra che non sappiamo fare nemmeno quello.
Privatizzare a questi prezzi significa svendere l’Italia.
CTIC: come vi avevo già scritto “meglio averle”.
Primo obiettivo superare 1,70 e poi via diretti, fino a 2,50.
NOKIA: tra i titoli “centenari” (in percentuale) c’è
anche la nostra cara Nokia. Gli Hedge Fund battono cassa e chiedono un
dividendo straordinario. C’è ancora strada da fare.
BET: solo una correzione.
COBRA: avevo scritto: “accumulare sui ribassi”.
Sopra 0,50, si vola a 0,80. Euforia, ma non fatevi travolgere.
2 commenti:
Vanno bene i colori?
Piaciuta la chicca "Ultavox"?
Soddisfatti e contenti, ora manca solo il rialzo;-)
Un altro bel segnale da Profilo, nonostante tutto!
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