email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox
Buonasera, vedo che nonostante le mie interminabili assenza, qualcuno a tener vivo questo piccolo blog c'è ancora.
Grazie, di questo vi sono grato.
La fedeltà merita incoraggiamento e merita lodi e premi.
Quello che posso fare è riportarvi uno dei miei ultimi pezzi, risparmiandovi il costo della carta e la ricerca di una delle ultime edicole presenti in questo Paese. Se poi quello che trovate scritto è anche utile, valutatelo voi.
Posso solo dirvi che in questo numero, molto speciale, c'è un grande ospite di prestigio, quantomeno nazionale.
Buona Estate. Sarà tutta da vivere.
Domani su Panino e Listino l'Italia che ha rischiato il 1929 e ovviamente i temi operativi per l'Estate bollente. Solo per i guerrieri, i coraggiosi che ancora vanno a caccia nelle edicole calpestando l'asfalto incandesciente.
LIBERO 25 Maggio 2017
L’effetto Pir a Piazza Affari è paragonabile alla
Pianura Padana irrigata dal Mississippi.
Alessandra Gritti, un fiore gentile nell’aspetto, appena
apre bocca è una centrale termonucleare di idee e di sapere. Sui Pir è
fulminea, sono una grande occasione, ma senza un aumento dell’offerta
(incremento delle società quotate) si rischia di trasformare l’opportunità in un episodio di euforia effimera.
Alessandra Gritti (AD di Tip) esperta del settore
moda, o meglio grande conoscitrice del settore lusso, il fiore all’occhiello
dell’Italia, che in borsa è ben rappresentato da Moncler, Ferrari, Ferragamo,
aziende che Lei considera un “Unicum”, uniche nel loro genere. L’aristocrazia
di Piazza Affari, un settore molto sottovalutato, incompreso dagli investitori
le cui stime continuano a rimanere prudenti. Questo accade, dice la Gritti,
perché gli analisti usano ancora “metodi antichi” di valutazione. Pensate al
calcio oggi, una Juventus in Champions, con stadio di proprietà, vale molto di
più di un pur prestigioso Milan che è fuori dalla coppa e non ha lo stadio. La
Juve è un “Unicum” nel calcio italiano, così Moncler dovrebbe avere valutazioni da griffe
mondiale. Gli analisti si dovranno ricredere, ma i prezzi saranno già molto più
su. Purtroppo le scarse valutazioni sono
anche un problema di pregiudizio stantio nei confronti dell’Italia,
un’etichetta che Tip sta cercando di cancellare. I Pir, se usati bene,
potrebbero dare il colpo di spazzola.
Avete presente cosa potrebbe accadere se al posto
del Po, nella Pianura Padana ci fosse il Mississippi? I campi, invece che
beneficiarne, si allagherebbero. Bisogna aumentare il terreno coltivabile,
tradotto bisogna aumentare l’offerta. Non commettiamo lo stesso errore fatto
con il Numtel nel 2000.
Quella dei PIR per Milano è l’occasione per una bella smacchiata, e per trasformare la
paura della Brexit in un’opportunità.
PIAZZA AFFARI: lo ripeto, un conto sono le
coperture, un conto sono i singoli titoli che sono la maggioranza del portafoglio.
Sugli indici io resto short.
TAMBURI INV: abbiamo la nostra Berkshire, manca solo
il weekend a Omaha (nel nostro caso in una città italiana). Non sapete dove
investire? Lasciate perdere i fondi, comprate Tip, avrete un portafoglio
diversificato che comprende il meglio dell’Italia. Tip, il migliore amico dei
propri azionisti, un investimento a 5 anni ha dato un ritorno medio del 50%
annuo. Un amico che vale un tesoro.
CLABO: promessa mantenuta, ho trovato la nostra
Gefran! +520% da inizio anno +280% dal mio prezzo d’acquisto. Abbiamo bruciato
tutte le tappe. Ora, i cassettisti devono tenere, ben sapendo che faremo su e
giù ampi, chi vuole portare a casa per comprare più basso, ci pensi. A questi
prezzi non si compra.
DIGITAL M: l’altra nostra perla. Bel cadeau il
warrant. La tentazione di vendere, dopo un +200% in 4 giorni è grande. Il
mercato è diabolico, ma si deve resistere e aspettare la gallina.
ECOSUNTEK: qui il PIR rischia di diventare doping.
Occhio che a questi prezzi volano gli sberloni.
4 commenti:
Questa è la canzone del mio matrimonio...altro che alta finanza
Ciao Bud, sei sempre positivo su Alerion?
Antonio
Boh..forse non sono più in grado di leggere..ma io di tutto quello che hai scritto nn ho capito niente..+200 +280 +520%..boh..che rob'é??
Gino
Spero che domani su Libero ci dirai cosa ne pensi del futuro...di Tiscali.
Antonio
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