email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox
10 anni fa, il 2004, il momento più atteso della settimana era il Martedì mattina, usciva il pezzo del mio Maestro (da lì è nato un gruppo, una scuola, una generazione), subito in edicola con trepidante attesa, ci sarà o non ci sarà il pezzo?
Ormai era un rito, l'attesa non era solo per il pezzo in se, ma per le previsioni, le mie e le speranze di chissà quanti altri erano appese alle sue previsioni: se scriveva Toro, tutto sarebbe andato bene, se scriveva Orso bisognava prepararsi a vendere.
Un condensato di emozioni, le stesse che vive un bambino alla vigilia di Natale.
Un rito, l'articolo e il caffè nella magica tazza di Zio Paperone e poi bene o male fossero andate la cose, ormai era la firma quello che contava e tutto sarebbe andato bene.
Oggi, 10 anni dopo, la magica tazza è la stessa, quello che è cambiata è la firma, non c'è più lui, l'appuntamento non è più di Martedì, ma è il Mercoledì e la firma non è più la sua, ma la mia, il pezzo oggi è il mio e sinceramente non più la stessa cosa...
Ieri in edicola c'erano "LE 10 DI BUDDY 2014" il giro di boa, aggiornamento, com'è andato il girone d'andata e prospettive per il girone di ritorno. Meritava?
Non lo so, quello che so è che il girone d'andata è andato oggettivamente bene, siamo in zona Coppa Campioni e ora puntiamo allo scudetto, la squadra è quella giusta, è doveroso puntare in alto.
LIBERO 16 Luglio 2014
“Finalmente Brasile!” così titolavano i principali
quotidiani all’indomani della vittoria (meritata) contro la sorpresa Colombia.
Una vittoria che gasava i protagonisti
della partita e anche i tifosi. Ora il Brasile può sognare davvero, un
entusiasmo che era stata trattenuto dopo la traversa di Pinilla è ora esploso.
Anche nel calcio il pendolo oscilla tra catastrofismo e ottimismo. Abbiamo
tutto dalla nostra, pensavano i brasiliani, la fortuna e ora il gioco, anche se
in verità in quel sogno verde oro si intravedeva un alone nero, la squalifica
di Thiago Silva e l’infortunio di Neymar erano cattivi presagi. E poi arriva la corazzata Germania, una solida
realtà arricchita da un po’ di fantasia, 7 a 1, Brasile colpito e affondato: si
torna con i piedi per terra, l’esuberante euforia aveva nascosto le lacune di
una squadra modesta, senza campioni e senza gioco.
Più o meno quanto accaduto in questi giorni al
Portogallo, fino a qualche mese fa festeggiato per i risultati ottenuti in
campo fiscale e nella riduzione della spesa: “Non chiederemo più aiuti alla
Troika” dichiarava il premier Coelho. L’Europa ci credeva, e anche il mercato,
tanto che le agenzie di rating facevano a gara a chi avrebbe migliorato per
prima il giudizio sul debito lusitano. E la Borsa saliva, tanto che il PSI 20
(l’indice di Lisbona) era tra i migliori d’Europa, quasi +20% da inizio 2014. Ma basta una cattiva notizia, un ritardo dei
pagamenti degli interessi sulle obbligazioni del Banco Espirito Santo (la prima
banca portoghese) per infrangere i sogni di gloria, risultato: Borse a picco e
spread in risalita.
Non era l’unica cattiva notizia di giornata, la
produzione e gli ordinativi industriali in calo, in aggiunta ai consueti
massacri sull’occupazione avevano gonfiato la negatività. Dall’euforia al
crollo, in una partita sola e per una manciata di dati economici, le gambe
fragili non vanno lontano.
Niente drammi, in verità si era troppo saliti prima,
il mercato da settimane aspettava una scusa per scaricare e l’ha trovata nella
cronica debolezza economica europea, questa volta tutta, senza eccezioni,
Germania compresa. All’occhio Weidmenn, stringere troppo la cinghia può far
male anche ai panzer tedeschi.
PIAZZA AFFARI: “la crescita che non cresce, è come
avere un aereo sulla pista che corre, ma non riesce mai a sollevarsi” è la
perfetta metafora di Turani che descrive l’attuale situazione. Non recessione,
non stagnazione, ma una crescita che non decolla. Stampare denaro serve proprio
a questo, a comprare tempo, affinchè l’aereo, dopo molti giri di pista, riesca
finalmente a spiccare il volo. Ci riuscirà, vedrete e così anche Piazza Affari.
Sotto 20,000 non si va.
AMD: siamo già a +20% dalla segnalazione della
scorsa settimana. Però non mi piace arrivare all’appuntamento trimestrale in
forte rialzo. Per chi non fosse entrato, aspetti almeno un ritorno a 4,55$.
BET: la nostra stella! Presto entrerà nell’indice
FTSE STAR. E’ il nostro Verratti, il futuro è tutto suo. E ora all’attacco dei
massimi a 0,68.
MPS: banche, banche, sempre banche. Soprattutto MPS.
12 commenti:
Ciao a tutti i lettori del blog.
Volevo chiedervi una cosa:
Ma kinexia...non la sento più...e soprattutto mi pare non faccia grandi performance...
sono l'unico ad averla ancora in portafoglio?
Buona estate a tutti.
Sandro.
no, non sei l'unico... e se ti dico da quando ce l'ho in portafogli ti metti a ridere... nel frattempo però hanno distribuito un po' di azioni, un po' di warrant e un po' di contanti... e non ostante questo sto a un +25%
Ma sbaglio o oggi è il compleanno di qualcuno per noi importante?;))))
Buon compleanno Buddy, volpe romantica
VALE
io se va sotto i 2,10 mollo...
porta pazienza buddy....
ma a volte bisogna mollare.
Auguri anche da parte mia.
Sandro
ohilà... auguri!!!
auguri buddy!!!
Mi associo volentieri agli auguri al dominus del Blog.
Buon compleanno Buddy
Saluti, Alberto
Auguri di cuore!!!!
a cent'anni!!!
giovanni
Auguri anche da parte mia
Ciao
Ciop
tornato dalle ferie ,amara delusione quest'anno non hanno funzionato come gli altri anni.
Va be un rito e saltato ne inventerò un altro hihihihih
ciao
ciop
Buddy cosa ne pensi dell'argentina?
Secondo me ci darà un'ennesima opportunità di acquisto sui bancari (unicredit e montepaschi in primis).
Agosto sarà un exploit verso l'alto? Secondo me si, con tutte le ragioni che hai già esposto nei post, commenti e newsletter.
Al massimo entro metà agosto si parte!
Mk
Ciao a tutti,
grazie x gli auguri
Già partito per le vacanze, il blog si prenderà una pausa, com'è d'abitudine in Estate si passerà alle repliche che in tv possono sembrare anche noiose, ma sui mercati finanziarie sono spesso molto utili.
Rileggere il passato insegna, a non commettere più alcuni errori e a rendersi conto di cosa ci siamo persi.
Il Blog si prende una pausa, Panino e Listino no, domani è in edicola!
A bientot
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